Renault convince con i dati del terzo trimestre. Titolo +6%

In un mercato europeo dell’auto depresso, la Casa francese conferma le guidelines per l’intero 2024. Buoni risultati di vendita del nuovo modello R5 elettrico da 25.000 euro. Dai servizi finanziari ricavi per 1,34 miliardi.
Il 2024 chiuderà con un margine operativo del 7,5%
In un mercato europeo dell’auto depresso, Renault ha confermato le sue indicazioni per l'intero 2024, convinta dai buoni risultati di vendita di alcuni nuovi modelli, fra i quali la R5 elettrica da 25.000 euro e le nuove versioni della Dacia Spring e Duster.
La Casa francese ha comunicato giovedì 24 ottobre che il fatturato del terzo trimestre è salito a 10,7 miliardi di euro, mancando leggermente le previsioni degli analisti. Il management prevede di realizzare un margine operativo di gruppo di almeno il 7,5% quest'anno e un free cash flow di 2,5 miliardi di euro o anche più alto.
Positiva la reazione in Borsa con l’azione Renault in rialzo del 6,4% a 42,86 euro. Dall’inizio dell’anno le quotazioni di Renault sono salite del 15%, mentre quelle dei principali concorrenti sono crollate: Volkswagen -16%, Stellantis -39%.
Impatto negativo dai cambi per 289 milioni di euro
Nel terzo trimestre l’incremento del fatturato a cambi costanti è stato del 5%. Come ha sottolineato in un incontro stampa via web Thierry Piéton, direttore finanziario del Gruppo Renault, i ricavi del solo settore automobilistico si attestano a 9,347 miliardi, in calo dello 0,5% rispetto al terzo trimestre 2023. Ciò è dovuto sostanzialmente all'impatto valutario negativo di 3,1 punti (-289 milioni di euro) legato alla svalutazione del peso argentino, del real brasiliano e in misura minore della lira turca.
Nel 2025 previsto il lancio di sette nuovi modelli
Piéton ha affermato che i ricavi del terzo trimestre "iniziano a mostrare i benefici della nostra offensiva di prodotto senza precedenti, con il lancio di 10 nuovi veicoli quest'anno, che rappresentano il 18% delle vendite trimestrali. Un trend che accelererà ulteriormente nel 2025 grazie ai sette nuovi lanci di veicoli elettrici, termici e ibridi".
“Il nostro portafoglio ordini continua ad essere solido”, ha aggiunto Piéton. “Ci aspettiamo un quarto trimestre in forte crescita”.
Renault è in netta controtendenza rispetto ai concorrenti. Nelle ultime settimane altre aziende come Stellantis, Volkswagen e BMW hanno emesso profit warning adducendo motivi quali il rallentamento della domanda di veicoli elettrici, i problemi dei fornitori e il crollo delle vendite in Cina. Il Ceo di Renault, Luca de Meo, ha introdotto diversi nuovi veicoli elettrici negli ultimi mesi, riuscendo a evitare alcuni dei problemi legati al software che hanno ritardato i modelli della concorrenza.
Dai servizi finanziari ricavi per 1,34 miliardi di euro
L'attività di servizi finanziari Mobilize di Renault ha registrato un aumento dei ricavi del 22% nel terzo trimestre, a 1,34 miliardi di euro, grazie all'aumento dei tassi di interesse.
Su 20 analisti che coprono il titolo Renault, 16 raccomandano di comprare le azioni. La media dei target price è 57 euro, più alta del 40% rispetto alla chiusura di ieri sera e più alta del 35% rispetto alla quotazione attuale.
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