Rendimento del 9,5% annuo cumulato per il Bond di Barclays callable in dollari
L’emittente inglese mette sul mercato un’obbligazione ad altissimo rendimento, un Fixed Rate Callable con Isin XS2734972263, richiamabile dal primo anno. La durata massima è 20 anni ma sul mercato è sempre rivendibile e ogni anno cumula delle cedole del 9,5% in dollari.
Il bond Fixed Rate Callable emesso da Barlcays
Con il bond Fixed Rate Callable di Barclays si investe in uno strumento finanziario che offre un rendimento annuo fisso del 9,5% per i prossimi 20 anni. E’ assai raro nell’attuale panorama finanziario trovare un prodotto altrettanto interessante. Barclays lo ha lanciato sul mercato italiano all’inizio dello scorso mese di aprile a un valore nominale di 100 dollari, e oggi il bond, identificato dal codice Isin XS2734972263, è ancora acquistabile sul mercato secondario a un prezzo di poco superiore a quello di emissione.
Spieghiamo subito che non è un prodotto per investitori scalpitanti, ansiosi di confrontare mese dopo mese le performance. Questo bond è per chi ha lo sguardo lungo, almeno sul medio termine, anche se il prodotto, ovviamente, è sempre rivendibile. Infatti, Barclays si è impegnata a essere costantemente presente sul mercato con un prezzo di acquisto. Quanto a Barclays, è una delle principali istituzioni finanziarie della Gran Bretagna ed è considerata un’emittente solida dalle agenzie di rating, con Standard & Poor’s che le attribuisce un rating di A+ e Moody’s di A1.
Il bond Fixed Rate Callable è un prodotto per investitori che guardano avanti, perché questa obbligazione non stacca cedole a cadenza fissa, ma le accumula al suo interno per distribuirle in un'unica soluzione solo al verificarsi di tre possibili situazioni: 1) alla scadenza finale, 2) in caso di rimborso anticipato, 3) in caso di vendita.
Il taglio minimo per acquistare questo bond è 1.000 dollari. Chi compra, sa che dopo un anno il suo investimento varrà 1.095 dollari, dopo due anni 1.190 dollari, e così avanti, accumulando ogni anno 95 dollari di cedole. In questo modo dopo 10 anni il valore dell’investimento sarà quasi raddoppiato (1.950 dollari). Se poi l’investitore terrà il prodotto fino alla scadenza finale, nell’aprile 2044 incasserà 2.900 dollari.
Non è detto però che il bond arrivi a scadenza, perché Barclays si è riservata la facoltà di rimborsare anticipatamente il prodotto. Infatti, se nei prossimi anni i tassi di interesse in Usa dovessero scendere (il bond è denominato in dollari), all’emittente converrà richiamare il bond in anticipo: gli investitori riceveranno un rimborso pari al valore nominale del prodotto (100 dollari), più tutte le cedole cumulate fino a quel momento.
Al contrario, se nei prossimi 20 anni i tassi resteranno al livello attuale, o saliranno ulteriormente, a Barclays converrà mantenere in vita il bond e l’investitore continuerà ad accumulare cedole.
L’investitore che a un certo punto decidesse di vendere, vedrà che il continuo accumulo di cedole verrà riflesso dal prezzo di mercato del bond, che tenderà a salire oltre il valore di emissione. L’idea di fondo è che con un rendimento così elevato il bond dovrebbe essere in grado di navigare anche in acque incerte come quelle condizionate dai tassi di interesse, offrendo un buon ritorno.
Dove vanno i tassi Usa
Il mercato obbligazionario statunitense sta finalmente mostrando segni di stabilizzazione dopo due mesi di forti vendite sui titoli di Stato Usa (Treasury). La vittoria di Donald Trump alle presidenziali, l'inflazione ostinatamente elevata e dati economici molto solidi hanno spinto i rendimenti dei Treasury decennali in forte rialzo da metà settembre, fino a superare il 4,5% lo scorso 15 novembre.
12 MESI DI TASSI USA
(Rendimento dei Treasury Note a 10 anni)
Il mercato obbligazionario ha quindi disatteso le aspettative di un rally una volta che la Fed avesse iniziato a tagliare i tassi di interesse. Invece, dalla prima riduzione dei tassi operata dalla banca centrale Usa a settembre, i rendimenti sono saliti grazie alla forza dell'economia e alla vittoria di Trump, che viene visto come un presidente che farà salire l’inflazione, soprattutto a causa dell’applicazione di dazi sulle merci importante..
Trump ha nominato Scott Bessent, che gestisce l'hedge fund macro Key Square Group, come prossimo segretario al Tesoro degli Stati Uniti. La scelta di Bessent ha calmato i nervi degli investitori sul futuro dell'economia statunitense.
Bessent dovrebbe sostenere gli obiettivi economici del presidente entrante, tra cui l’introduzione graduale di dazi e politiche a favore delle imprese. Tuttavia, essendo un “veterano” di Wall Street e un conservatore fiscale, gli investitori ritengono che Bessent darà priorità alla stabilità dell'economia e dei mercati finanziari.
“La nomina di Scott Bessent a Segretario del Tesoro è stata accolta positivamente dai mercati, preoccupati per le dimensioni del deficit di bilancio degli Stati Uniti e per l'impatto inflazionistico dei dazi. Se potrà aiutare gli Stati Uniti a raggiungere una crescita del PIL e un deficit di bilancio del 3% lo dirà il tempo, ma per ora ha fatto cambiare l'umore del mercato, se non altro”, ha scritto Kit Juckes, chief FX strategist di Societe Generale.
In un’intervista di circa un mese fa, Bessent aveva detto: “Vi garantisco che l'ultima cosa che Trump vuole è creare più inflazione”.
Rischio o opportunità del cambio in dollari.
Il bond di Barclays è denominato in dollari. Questo fattore espone l’investitore al rischio/opportunità del cambio. Per l’investitore italiano, un apprezzamento del dollaro sull’euro durante il periodo dell’investimento, si tradurrà in un miglioramento della performance dell’investimento in euro. Al contrario, un calo del dollaro andrebbe a ridurre la performance del prodotto quando si venderanno i dollari per riacquistare gli euro.
Ad oggi il dollaro gode di un certo ottimismo sull’euro, almeno nel breve periodo. Gli economisti, infatti, stimano che la differenza di crescita delle due economie, quella americana molto forte, quella europea meno, sosterrà i tassi Usa e dunque la valuta.
Rendimenti più elevati in Usa richiameranno gli investimenti in dollari apprezzando la valuta statunitense. Ovviamente, questa è una visione di breve periodo. Nel lungo periodo le previsioni sono molto più difficili.
Breve descrizione del prodotto
L’obbligazione in Fixed Rate Callable di Barclays ISIN XS2734972263 è un bond unsecured e unsubordinated e propone una cedola cumulata annua lorda del 9,5% pagata a scadenza o su eventuale rimborso anticipato discrezionale (Callable) da parte dell’emittente.
La struttura prevede la possibilità di rimborso anticipato (o callability) dopo il primo anno di emissione. A scadenza o in caso di richiamo il bond rimborsa il valore nominale più le cedole maturate.
In caso di estinzione a scadenza, il valore di rimborso lordo sarà di 2.900 dollari, nel caso di acquisto del taglio minimo di 1.000 dollari. Se il rimborso dovesse scattare alla fine del quinto anno sarebbe pari a 1.475 dollari. Una tabella sotto mostra i vari livelli di rimborso, anno dopo anno.
La data di emissione è il 2 aprile del 2024 e la data di scadenza naturale, senza autocall, e il 2 aprile 2044.
La struttura è quindi pensata a chi stima che nei prossimi 20 anni o prima i tassi scenderanno dai livelli attuali ovvero sui massimi degli ultimi 23 anni.
Ricordiamo che il rating di Barclays è A1 per Moody's (last updated 29/01/2020), A+ per S&P (last updated 19/05/2023) e A+ per Fitch (last updated 20/12/2018).
Oggi il bond prezza a 100,5 dollari. Il profilo di rischio è il minimo in una scala da 1 a 7. L’investimento come sempre espone il risparmiatore al rischio default dell’emittente. Tutti i rendimenti espressi sono al lordo delle imposte.
Ricordiamo, prima dell’adesione, di leggere attentamente il prospetto di base, ogni eventuale supplemento, la nota di sintesi, le condizioni definitive e il documento contenente le informazioni chiave (KID) e, in particolare, le sezioni dedicate ai fattori di rischio connessi all’investimento, ai costi e al trattamento fiscale relativi ai prodotti finanziari ivi menzionati reperibili sul sito dell’emittente: clicca qui.
Attenzione: Il Bond XS2734972263 è soggetto ad un livello di rischio pari a 1 su una scala da 1 a 7.
Ricordiamo che investire in bond espone l’investitore al rischio fallimento dell’emittente, caso che può comportare la perdita dell’intero investimento. Barclays gode di un buon rating:
A1 da Moody’s A+ da Standard & Poor’s I potenziali rendimenti indicati sono sempre al lordo della tassazione. Prima di ogni investimento leggere sempre tutti i documenti scaricabili dalla pagina del prodotto dell’emittente.
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