Retroscena: Prima di Gm e renault, Fca ci aveva provato anche con Ford

Storia di una fusione non facile ma che creerebbe sinergie pari alla valutazione di tutta Fca in meno di 5 anni
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Dialogo tra Bill Ford e Sergio Marchionne
Bill Ford e Sergio Marchionne discussero un merger tra i rispettivi gruppi automobilistici, Ford e Fiat Chrysler Automobiles.
Lo riferisce Automotive News, sostenendo che il presidente esecutivo di Ford e l'ex Ceo di Fca conclusero presto che una tale operazione in quel momento non aveva chances.
Il sito attribuisce la notizia allo stesso Bill Ford, che parlando nel corso di un evento in Israele oggi ha detto: "Io e Sergio abbiamo avuto varie cene insieme e nel corso delle nostre conversazioni ci siamo chiesti se Ford e Fca sarebbero state bene insieme".
Lo stesso top manager americano ha spiegato che la tempistica delle discussioni, che non portarono a nulla, non era ideale. "Ognuno di noi era alle prese con sfide e problemi propri. Ebbi l'impressione con non li avremmo risolti [con un merger]. Anzi, ci avrebbe potuto rallentare".
Marchionne, scomparso lo scorso luglio, era stato molto esplicito nello spingere per nozze con un altro produttore di auto tanto da avere cercato (inutilmente) di presentare un suo piano alla General Motors di Mary Barra. La settimana scorsa Fca si e' ritirata dalla proposta di merger con la francese Renault.
Le due società avevano indicato sinergie dalla fusione pari a 5 miliardi di euro l’anno per 5 anni, 25 miliardi, non pochi se confrontati con una capitalizzazione per una Fca in Borsa di 18,69 miliardi di euro e di Renault di 15 miliardi.
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