Rientra la paura dei tassi, Borse europee verso un avvio positivo

Volume degli scambi in calo, ma prezzi in lieve rialzo: così ieri sera a Wall Street l’indice S&P500 è salito dello 0,1% segnando il nuovo massimo storico e dando una spinta anche alle Borse cinesi. Stamattina il listino di Hong Kong guadagna lo 0,8%, l’indice CSI300 di Shanghai sale dello 0,6%. Il Nasdaq ha chiuso pressoché invariato.
E’ in calo la Borsa di Tokio (-0,2%) per il timore che siano in arrivo nuove misure restrittive per contrastare il virus del Covid. Frena anche la Borsa coreana (-0,1%).

In Europa il future sull’indice EuroStoxx50 segna un rialzo dello 0,3% e lascia presagire un avvio positivo per i mercati azionari.

Il clima si è rasserenato sul tema dei tassi di interesse. Ieri i verbali dell’ultima riunione del Fomc, il comitato per la politica monetaria della Fed, hanno mostrato un’ampia convergenza dei partecipanti nel ritenere che l’economia americana, per quanto in forte crescita, sia ancora lontana dal raggiungere gli obiettivi di sviluppo desiderati. Di conseguenza, non c’è nessuna urgenza da parte della Fed a modificare la sua politica monetaria ultra-espansiva, che prevede che ogni mese la banca centrale americana stampi moneta per 120 miliardi di dollari.

Anche per quanto riguarda l’inflazione, il suo eventuale rialzo viene considerato transitorio e non preoccupante, per cui non ci sarà da parte della Fed un’azione di contrasto mediante rialzo dei tassi.

La reazione di tutto ciò sul mercato è stata un calo del dollaro dopo cinque sedute positive consecutive. L’euro è salito dello 0,1% a 1,187.

Il rendimento del bond governativo Usa decennale è stabile a 1,66%.

Lieve rialzo dell’oro a 1.743 dollari l’oncia.

Le preoccupazioni degli investitori riguardano, invece, il possibile rallentamento delle campagne di vaccinazione in Europa dopo che ieri l’Ema, l’agenzia europea del farmaco, ha ammesso che potrebbe esistere un legame fra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e i casi, rarissimi, di trombosi. La conclusione dell’agenzia resta la stessa della precedente dichiarazione, e cioè che il vaccino è sicuro e i vantaggi del suo utilizzo sono enormemente superiori rispetto ai rischi. In Italia è stato deciso che il vaccino AstraZeneca viene usato solo per persone di oltre 60 anni.

E’ ai lockdown causati dal Covid che guardano i trader di materie prime, preoccupati che la pandemia continui a frenare la ripresa economica in Europa. Il petrolio stamattina è in calo con il Brent che scende dello 0,5% a 62,8 dollari al barile e il Wti a 59,3 dollari (-0,7%).

Il Bitcoin è sceso a 56.960 dollari, da 57.640 di ieri.