Ritorno all’utile per Exor ma resta l’incognita della guerra


La società della famiglia Agnelli torna a realizzare utili grazie al miglioramento della performance delle società partecipate, permettendo al cda di proporre nuovamente la distribuzione del dividendo, pari a 0,43 euro per azione.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Exor torna all’utile

Exor supera la crisi da pandemia da coronavirus e torna in utile. Il 2021, infatti, ha visto la società di proprietà della famiglia Agnelli chiudersi con un risultato finale pari a 1,72, mentre il 2020 si era chiuso con un rosso da 30 milioni di euro a causa delle pessime performance delle società partecipate.

Il ritorno dei conti in positivo deriva dal miglioramento proprio delle performance delle società operative (3,009 miliardi), “parzialmente compensato dalla transazione fiscale per 744 milioni e da perdite non ricorrenti per 504 milioni derivanti dal deconsolidamento di FCA a seguito della fusione con PSA”, spiegano dalla società.

Il patrimonio netto consolidato attribuibile ai soci è cresciuto fino a toccare i 16,759 miliardi di euro, superando i 3,669 miliardi dell’anno precedente.

Al 31 dicembre 2021 il net asset value di Exor è risultato di 31,069 miliardi, con un incremento di oltre 7 miliardi se paragonato ai 24,041 miliardi del 2020.

Negativo il saldo della posizione finanziaria netta consolidata, corrispondente a -3,924 miliardi di euro e condizionata dalla variazione negativa di 673 milioni rispetto alla PFN del 31/12/2020 (-3,251 miliardi), soprattutto per via dei dividendi ricevuti dagli investimenti (1,208 miliardi), più che compensati dagli investimenti effettuati (1.335 milioni) e dai dividendi distribuiti (100 milioni).

Forte crescita per il Net Asset Value (valore netto delle attività), arrivato a 31,07 miliardi di euro rispetto ai 24,04 miliardi di inizio anno.

Come conseguenza, aumenta anche il NAV per azione, arrivato a 132,41 euro rispetto ai precedenti 102,08 euro.

Il dividendo

I risultati del 2021 hanno convinto il consiglio di amministrazione di Exor a proporre la distribuzione di un dividendo di 0,43 euro per l’esercizio 2021, per un totale di circa 100 milioni di euro.

La cedola avrà data di stacco lunedì 20 giugno 2022 e verrà messa in pagamento due giorni dopo, il 22 giugno.

Inoltre, la società riceverà 631 milioni di euro di dividendi dalle principali società partecipate. In particolare, 467 milioni di euro arriveranno da Stellantis, 103 milioni da CNH Industrial e 61 milioni da Ferrari.

Il contributo di PartnerRe

Nota positiva sul bilancio di Exor dalla vendita di PartnerRe, la cui cessione a Covea porterà 328 milioni di dollari in più nelle casse della società.

Il corrispettivo concordato di 9 miliardi di dollari da pagare al perfezionamento della vendita si basa su un valore consolidato del patrimonio netto della società riassicurativa di 7 miliardi di dollari.

Al 31 dicembre 2021, però, in base al patrimonio netto di PartnerRe verrà adeguato il corrispettivo con l’aggiunta, composto da 150 milioni pagabili da Covea e di 178 da PartnerRe quale dividendo straordinario.

Effetti della guerra

Per quanto riguarda il conflitto attualmente in corso in Ucraina, da Exor hanno avvisato che non è possibile stimare “con un grado sufficiente di fiducia” quale potrà esserne l’effetto complessivo, per poi aggiungere che il management continuerà a “monitorare da vicino gli sviluppi”.

Qualche preoccupazione potrebbe arrivare dalle società controllate da Exor, le quali “hanno attività nelle aree soggette alle sanzioni internazionali e che stanno operando per rispettare il regime sanzionatorio”.

A Piazza Affari, intanto, il titolo Exor guadagna oltre l’1% (62,8 euro) nella seduta post-risultati, con una performance superiore a quella del Ftse Mib di poco sopra la parità dopo circa un’ora di contrattazioni.

Seguici su Telegram

Idea di investimento
Premi incondizionati del 10,45% annui con il certificate su Banco BPM, Enel e Stellantis
Sottostanti:
Stellantis NVBanco BPMEnel SpA
Rendimento p.a.
10,45%
Cedole
2,613% - €26,13
Memoria
no
Barriera Cedole
100%
ISIN
DE000VD2GP73
Emittente
Vontobel
Comunicazione Pubblicitaria
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

I titoli citati nell'Articolo

Titolo:
Codice: EXO
Isin: NL0012059018
Rimani aggiornato su: Exor

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni