Roche: buon trimestre, al netto dei ricavi da Covid, guidance confermata

Nel periodo in rassegna il colosso farmaceutico Roche ha realizzato ricavi per Chf 15,3 miliardi, in flessione del 7% su base annua. Ad esclusione di tutti i ricavi legati al Covid, però, le vendite trimestrali del gruppo sono cresciute dell’8%. Bene le divisioni farmaceutica e diagnostica.
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Il colosso farmaceutico svizzero ha riportato i ricavi del primo trimestre a Chf 15,3 miliardi (in flessione del 7% su base annua, -3% a parità di cambi) sopra le attese ferme a Chf 14,8 miliardi. Ad esclusione di tutti i ricavi legati al Covid, però, le vendite trimestrali del gruppo sono cresciute dell’8%
Bene la divisione farmaceutica con particolare forza di alcuni nuovi prodotti fra cui Vabysmo, un farmaco approvato l'anno scorso contro la cecità nelle persone anziane. La divisione diagnostica ex Covid ha registrato una crescita del 4%.
La divisione oncologica, dove la società storicamente è leader mondiale, ha registrato una crescita del 4%, dopo un declino dell'1% nel 2022. Rimane ottimamente posizionata per cogliere la crescita di medio termine (>10% nel 2022/2027) sia grazie ai farmaci esistenti che a quelli in sviluppo che costituiscono circa la metà di tutta la pipeline (prodotti in fase di sviluppo).
Dal management mantengono invariata la guidance per l'anno, con ricavi e utili per azione attesi decrescere "low single digit" (2/3%); al netto dell'impatto negativo della divisione Covid, la società si aspetta una solida crescita.
L'azione ha attraversato un periodo di significativa debolezza, anche a seguito di notizie negative sui test di alcuni nuovi farmaci in sviluppo, tra cui quello sull'Alzheimer su cui si erano formate aspettative piuttosto alte. Riteniamo eccessivo il pessimismo che ha penalizzato l'azione.
Valutazione e prezzo obiettivo
A questi livelli il titolo tratta a 14,5 volte gli utili previsti per il 2023, 13,5 sul 2024, 3,4% dividend yield, 7% Free Cash Flow Yield.
Manteniamo il nostro prezzo obiettivo di Chf 380 che ora può apparire eccessivamente alto contando l'attuale quotazione dell'azione intorno a Chf 280.
Ad essere positivo sull'azione c'è anche l'analista di Société Générale Justin Smith, che conosciamo e stimiamo, che sul titolo mantiene un prezzo obiettivo di Chf 375. Secondo l'analista di Société Générale, Roche è fra le società più innovative nel settore con un ottimo "track record" in termini di Ricerca&Sviluppo.
Secondo Smith, Roche tratta ora a sconto rispetto alla media di settore e la crescita vedrà un'importante accelerazione nel 2024/2026 grazie in primis ai nuovi farmaci che entreranno in commercio. Smith stima utili per azione per il 2024/2026 sopra consensus e prevede un Free Cash Flow yield a doppia cifra per il 2027.
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