Saipem corre ancora: non scema l’effetto Berenberg

Nuovo balzo per il titolo della società operante nel settore energetico sulla spinta del giudizio positivo degli analisti e in 12 mesi il prezzo delle azioni è cresciuto del 75%.
Saipem ai massimi dal 2022
Saipem sempre protagonista a Piazza Affari, alla ricerca del bis del rally della seduta di ieri, ottenuto grazie alla decisione degli analisti di Berenberg.
Dopo il +6% della chiusura di ieri, le azioni della società operante nel settore della prestazione di servizi per il settore dell'energia e delle infrastrutture balzano del 5% nelle prime due ore di contrattazioni odierne alla borsa di Milano e toccano un massimo di 2,28 euro, ai massimi dal luglio 2022.
Il nuovo scatto porta al 75% la crescita del titolo negli ultimi 12 mesi rispetto a 1,29 euro del 27 marzo 2023.
Target price alzato da Berenberg
Ieri gli analisti di Berenberg portavano a 3 euro il loro target price sul titolo Saipem, alzandolo dai precedenti 2,85 euro e confermando la raccomandazione di acquisto (‘buy’).
Nella loro nota intitolata ‘Outlook remains robust: Buy’, gli analisti ritengono che, “affinché il titolo continui a performare bene in corsa, è necessaria una crescita solida del backlog”.
Inoltre, dal broker si soffermano sul bond convertibile da 500 milioni con scadenza nel 2029 emesso nell’agosto 2023, il cui prezzo di conversione a 2,0487 ora risulta al di sotto del livello a cui scambiano le azioni.
I giudizi degli altri analisti
A valle dell'ottima trimestrale, gli analisti restano positivi su Saipem e il consenso aggiornato di Bloomberg registra ora 17 ‘buy’, 5 ‘hold’ e nessun ‘sell’, con target price medio a 2,51 euro.
Gli analisti di Jefferies avevano alzato il loro prezzo obiettivo da 2,2 euro a 2,75 euro, ricordando come il titolo fosse reduce da forti rialzi post conti 2023 “forti”, vedendo, comunque, ancora margine di rialzo consistente. Inoltre, questi esperti hanno migliorato le stime su ricavi ed eps del 12% e del 47% sul 2024 e del 14% e del 12% sul 2025.
Target price alzato dopo i conti anche da parte di Citi, portato da 2,4 a 3,1 euro (‘buy’ confermato). “Aumentiamo le nostre stime 2024-2026 in media del 18% per riflettere l’aggiornamento del piano strategico”, scrivono gli analisti, evidenziando come il piano abbia “una guidance molto chiara per i ricavi 2024 e per il tasso composto medio annuo di crescita” dei ricavi stessi nel 2023-2027, e i target in generale sono “raggiungibili”. Saipem è la top pick di Citi nel settore e per gli esperti il titolo è “ancora sottovalutato dal mercato, nonostante la forte performance messa a segno dopo l’aggiornamento strategico”.
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