Saipem frena dopo aver toccato i massimi di due anni

Il futuro Segretario al Tesoro propone un aumento della produzione di petrolio negli Stati Uniti, elemento che potrebbe sostenere il settore azionario legato all’energia.

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Saipem in luce

Volatilità su Saipem in questa prima giornata della settimana, condizionata dalla nomina di Scott Bessent alla guida del Tesoro degli Stati Uniti. Le azioni della società attiva nei servizi per le attività legate al petrolio erano arrivate a guadagnare il 2%, ai massimi dal 2022, a 2,44 euro, per poi virare in negativo (-1%). Il titolo registra un guadagno del 65% da inizio 2024, performance nettamente superiore al +10% del FTSE MIB.

Il consenso raccolto da Bloomberg sul titolo evidenzia 18 ‘buy’, 3 ‘hold’ e nessun sell, indicando un target price medio di 3,05 euro.

La nomina di Bessent

Il futuro presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha nominato Scott Bessent come Segretario al Tesoro e la sua azione dovrebbe avere tre direttrici: taglio del deficit di bilancio al 3% del PIL entro il 2028, perseguimento di una crescita del PIL del +3% attraverso la deregolamentazione e la produzione di altri 3 milioni di barili al giorno di petrolio.

Elemento, quest’ultimo, che potrebbe sostenere il settore azionario legato all’energia, considerando anche che gli USA producono circa 19,51 milioni di barili al giorno e sono il maggior fornitore mondiale con una quota del 14,7%, seguiti da Arabia Saudita con il 13,2% e Russia, con il 12,8%.

“Il numero indicato da Bessent corrisponde a un incremento di circa il 15% della produzione attuale e, almeno teoricamente va a premiare le società che offrono servizi all'industria petrolifera”, spiegano gli analisti di WebSim Intermonte.

Analisti positivi dopo i conti

La società dei servizi all'industria petrolifera ha presentato il 23 ottobre risultati del terzo trimestre superiori alle stime. Dopo i conti gli analisti di Intesa Sanpaolo hanno alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 2,9 a 3 euro, confermando la raccomandazione buy. I conti del terzo trimestre sono stati oltre le attese, la guidance è stata aumentata ed è stato recentemente annunciato un contratto da 1,9 miliardi di dollari, ricordano gli analisti, che hanno rivisto al rialzo le stime di Eps 2024-2025.La scorsa settimana Bernstein ha rafforzato la view positiva, ritoccando al rialzo il target price a 3,32 euro dai 2,91 precedenti.

Infine, dalle comunicazioni diffuse dalla Consob il 15 novembre 2024 si apprende che il 6 novembre The Goldman Sachs Group ha ridotto la partecipazione aggregata del capitale di Saipem, portandola dal 5,08% (4,62% in strumenti finanziari) allo 0,04%.

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