Saipem, intesa con Quantafuel per investire nel riciclo dei rifiuti plastici


Firmato un MoU con la società norvegese per realizzare e commercializzare a livello globale impianti industriali di pirolisi per il riciclo di rifiuti chimici.


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L’accordo Saipem-Quantuel

I norvegesi di Quantuel ASA scelti da Saipem come partner industriale nel settore dei rifiuti. L’annuncio è stato fatto questa mattina dalla società italiana in una nota, nella quale si specifica la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) con la società nordeuropea per la collaborazione nell’industrializzazione e nella costruzione di impianti di riciclo chimico di rifiuti plastici basati sulla tecnologia di Quantafuel.

Il MoU permetterà a Saipem di commercializzare e realizzare a livello globale impianti industriali di pirolisi, ovvero quel processo termochimico che permette di convertire i rifiuti plastici solidi in liquidi o gassosi, riutilizzabili come combustibili o materie chimiche.

Il gruppo italiano fornirà i servizi smart di gestione e manutenzione, le garanzie di performance degli impianti e supporterà i propri clienti nel percorso di sostenibilità.

Quantafuel, invece, potrà rafforzare le proprie capacità di realizzazione di progetti a livello globale, aggiungendo il supporto delle licenze al proprio piano aziendale esistente per la costruzione, la proprietà e la gestione di impianti di pirolisi, creando così nuove opportunità di commercializzazione delle proprie tecnologie.

Per le due società si tratta di “un passo significativo nella promozione di un modello rigenerativo volto a contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Net Zero attraverso la riduzione e la successiva valorizzazione degli scarti mediante le azioni di riciclo chimico delle plastiche, massimizzando, in tal modo, i benefici per l'ambiente”, spiega Saipem nel comunicato.

Andamento in borsa e view analisti

Il titolo Saipem, intanto, resta molto volatile in questa apertura di settimana, in un contesto negativo per il Ftse Mib (-1%).

Le azioni del gruppo arrivano a guadagnare lo 0,30% dopo poco più di un’ora di contrattazioni, con un massimo toccato a 0,73 euro, per poi virare in negativo a 0,71 euro (-0,80%).

Il “protocollo d’intesa consente a Saipem di commercializzare e realizzare a livello globale, con la licenza della tecnologia Quantafuel, impianti industriali di pirolisi (processo di decomposizione termochimica)”, sottolineano da WebSim.

Pertanto, la sim conferma la sua raccomandazione ‘neutral’ sul titolo Saipem, con target price di 0,85 euro.

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