Saipem si rafforza in Indonesia: contratto da 1 miliardo di dollari
La società italiana ottiene una commessa nel Paese asiatico in consorzio con PT Meindo Elang Indah che rafforza la sua attività relativa alla produzione e gestione del gas naturale, oltre a quella dei progetti di cattura e stoccaggio della CO2.
Nuovo contratto per Saipem
Saipem si rafforza in Indonesia con un contratto ottenuto in consorzio con PT Meindo Elang Indah dal valore di circa 1,2 miliardi di dollari, di cui 1 miliardo destinato alla società italiana. La commessa EPCI offshore ottenuta da BP riguarda le strutture per la produzione e il trasporto del gas naturale e per la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio della CO2.
L’annuncio, arrivato ieri sera a Piazza Affari chiusa, permette al titolo della società attiva nel settore dell'ingegneria e della costruzione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture di aprire la seduta in crescita di oltre l’1% (2,453 euro) nonostante l’avvio negativo del FTSE MIB (-0,40%).
Il titolo registra un guadagno del 64% da inizio 2024 rispetto +9,30% del principale indice di Milano e il consenso raccolto da Bloomberg evidenzia 18 raccomandazioni ‘buy’, 3 ‘hold’ e nessun sell, indicando un target price medio di 3,05 euro.
Implicazioni positive secondo analisti
Dopo l’annuncio Equita Sim conferma la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 2,4 euro su Saipem. "La notizia ha implicazioni positive sulla visibilità delle stime 2025-2027”, spiegano dalla sim, sottolineando come “l’avvio della produzione del progetto sia atteso per il 2028 per cui l'esecuzione dovrebbe avvenire nei prossimi 3 anni, con la campagna offshore nel finale”.
A questo punto, calcolano da Equita, “la raccolta ordini 2024 dell'offshore E&C sale a circa 12,3 miliardi di euro (la nostra stima post terzo trimestre era ferma a 10,5 miliardi). Secondo quanto riportato da Saipem, l'utilizzo della flotta E&C offshore è a piena capacità nel 2025-2026 mentre sul 2027-2028 aveva un buon livello di utilizzo. Stimiamo che il contratto abbia una marginalità inferiore alla media della divisione (12%)".
Il progetto
Il contratto fa parte del progetto Tangguh UCC, situato nella provincia di Papua Barat in Indonesia e prevede lo sviluppo del giacimento offshore Ubadari, l'estrazione di gas naturale con tecniche avanzate e l'implementazione di sistemi di cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio (EGR/CCUS).
Il gas estratto verrà trasportato a un impianto LNG onshore per la separazione della CO2, che sarà poi reiniettata nel giacimento attraverso una piattaforma offshore dedicata.
Le attività di Saipem nel progetto comprendono l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di due piattaforme di testa pozzo, oltre alla realizzazione di una piattaforma per la reiniezione della CO2 e l’installazione di circa 90 km di condotte sottomarine.
Un aspetto rilevante del progetto è la fabbricazione locale delle piattaforme presso il cantiere di Karimun. Questo sito produttivo si distingue per essere il più grande cantiere di Saipem a livello mondiale e uno dei maggiori nella regione del Sud-Est asiatico. L’area coinvolta è di circa 1,4 milioni di metri quadrati con l’impiego di oltre 5.000 dipendenti
Posizione rafforzata
Questa commessa rafforza la posizione di Saipem in due settori chiave: la produzione e gestione del gas naturale e i progetti di cattura e stoccaggio della CO2.
L'azienda dimostra così di “saper combinare efficacemente asset di rilevanza mondiale con un avanzato know-how ingegneristico e tecnologico, consolidando la sua presenza nel mercato energetico internazionale”, conclude la nota.
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