Satelliti e AI: tecnologia dirompente, ma i margini restano un’incognita

I satelliti in orbita terrestre bassa (LEO) riteniamo stiano entrando in una nuova fase, con un potenziale dirompente nei settori wireless, della difesa e in molti altri mercati. Esiste incertezza sui tempi del ritorno reddituale degli investimenti in AI, anche alla luce dei forti ammortamenti conseguenti agli investimenti effettuati. Diversi analisti ritengono che i mercati stiano sottostimando il potenziale di generazione di ricavi dell’AI.
A cura di Antonio Tognoli, Responsabile Macro Analisi e Comunicazione presso Corporate Family Office SIM
Fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan di settembre in uscita oggi alle 16:00 (stima 55.4 punti da 58.2 punti di agosto). Come noto l’indagine si basa su 500 famiglie riguardante le loro condizioni finanziarie e il loro atteggiamento nei confronti dell'economia. La fiducia dei consumatori è importante perché è direttamente correlata alla capacità di spesa. La fiducia e l'opinione sono due modi per valutare gli atteggiamenti dei consumatori. Il calo non è ovviamente una buona notizia, se fosse confermata, perché indicherebbe che le famiglie americane cominciano ad essere preoccupate dal rialzo dei prezzi tanto da indurle a ridurre la spesa per beni e servizi.
Contrariamente alle aspettative della vigilia, la revisione della crescita del PIL USA QoQ del 2Q25 al +3.8% (3.3% la lettura flash). L'aumento del PIL ha riflesso principalmente una diminuzione delle importazioni, che rappresentano una sottrazione nel calcolo del PIL, e un aumento della spesa dei consumatori, causa principale della revisione al rialzo. Questi movimenti sono stati in parte compensati dalla diminuzione degli investimenti e delle esportazioni. Le vendite finali reali agli acquirenti privati nazionali, ovvero la somma della spesa dei consumatori e degli investimenti fissi privati lordi, sono aumentate del 2.9% con una revisione al rialzo di 1 punto percentuale rispetto alla stima precedente. Dal punto di vista industriale, l'aumento del PIL reale riflette un incremento del 10.2% del valore aggiunto reale per le industrie private produttrici di beni e del 3.5% per le industrie private produttrici di servizi, in parte compensato da una diminuzione del 3.2% del valore aggiunto reale per la pubblica amministrazione.
L'indice dei prezzi per gli acquisti interni lordi è aumentato del 2% nel 2Q25, con una revisione al rialzo di 0.2 punti percentuali rispetto alla stima precedente. L' indice dei prezzi per la spesa per consumi personali (PCE) è aumentato del 2.1%, con una revisione al rialzo di 0.1 punti percentuali. Escludendo i prezzi di alimentari ed energia, l'indice dei prezzi PCE è aumentato del 2.6%, anch'esso con una revisione al rialzo di 0.1 punti percentuali.
Richieste di sussidi settimanali alla disoccupazione, pari a 218k, più bassi delle attese di 233k e in flessione rispetto alle 232k unità della scorsa settimana. In forte ripresa gli ordini di beni durevoli MoM di agosto, che fanno segnare un + 2.9% (-0.3% atteso) dal -2.7% di luglio.
Contrariamente alle aspettative del mercato che stima due tagli dei tassi di 25 bps ciascuno nei prossimi due meeting della Fed che ci separano dalla fine dell’anno, dopo i dati di oggi siamo ancora più convinti ci sarà solo un taglio (probabilmente nel meeting del 10 dicembre).
Gli astronomi tracciano modelli in orbita, ma i mercati ci ricordano che persino le stelle luminose possono mascherare i buchi neri. L’introduzione per parlare del settore dei satelliti in orbita terrestre bassa (LEO) che riteniamo stia entrando in una nuova fase, con un potenziale dirompente nei settori wireless, della difesa e in molti altri mercati. Ma anche per analizzare più da vicino i ricavi dell'intelligenza artificiale con la realtà dei costi.
Sebbene il 2015 abbia segnato il picco dell'attività di fondazione, molte delle 374 costellazioni annunciate sono ora inattive, spesso a causa di malfunzionamenti e/o software troppo datati. I costi per il lancio della capacità sono diminuiti di 100 volte in due decenni diversi analisti di Comunicazioni, Infrastrutture di Comunicazione e Software di Comunicazione, ci ricordano il capitale impegnato, la rapida evoluzione tecnologica, un TAM (mercato totale indirizzabile) di circa 200 miliardi di dollari e il supporto normativo come fattori chiave della crescita.
Iniziative statunitensi come il programma BEAD (Broadband Equity Access and Deployment) rafforzano ulteriormente l'adozione. LEO integra gli operatori wireless coprendo le zone morte e abilitando nuovi modelli di abbonamento, mentre gli accordi di hosting dello spettro (ad esempio Starlink) creano ulteriori opportunità. La tecnologia rappresenta una minaccia per la banda larga residenziale, in particolare per la linea di abbonamento digitale (DSL), le piccole installazioni in fibra ottica e persino il cavo nelle aree rurali, sebbene le torri rimangano isolate grazie alla loro adattabilità. In particolare, l'aggiunta dello spettro AWS-4 dovrebbe aumentare la competitività di Starlink e i contratti governativi rafforzano il business case. L'intelligenza artificiale è un catalizzatore potenzialmente positivo, ma ancora sconosciuto.
Passiamo ad analizzare l’IA. Con l'incombere di costi di ammortamento più elevati, monetizzare gli investimenti nelle infrastrutture di intelligenza artificiale è fondamentale per le performance future delle grandi aziende di Internet. Diversi analisti ritengono che l’utilizzo della capacità produttiva rimarrà elevato fino a tutto il 2026 e che in questo momento i mercati stiano potenzialmente sottostimando il potenziale di crescita dei ricavi.
I rapporti storici tra ricavi e spese in conto capitale suggeriscono una solida generazione di ricavi dalla spesa infrastrutturale, tuttavia le proiezioni di consenso mostrano che il rapporto tra spese in conto capitale e ricavi futuri scenderà a circa 5 volte nel 2026, rispetto a un intervallo storico di 7-10 volte.
Ci sono tuttavia rischi legati alle tempistiche di generazione dei ricavi e soprattutto ai margini reddituali. In primo luogo, gli ammortamenti (D&A) aumenteranno nel 2026-27 prima che i ricavi derivanti dall'intelligenza artificiale si materializzino completamente, e una discrepanza potrebbe esercitare pressioni sui margini. Inoltre, i server di intelligenza artificiale potrebbero avere una durata di vita più breve (3-5 anni), che potrebbe accelerare il riconoscimento delle spese. Da non sottovalutare poi la sovraccarica di capacità e le prestazioni del modello di linguaggio convergente di grandi dimensioni (LLM), che potrebbero influire sui prezzi dell'infrastruttura cloud e quindi sul ROI.
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