Scalate – L’uomo più ricco della Germania conquista Lufthansa


Klaus Michael Kuehne, 85 anni, un patrimonio di 32 miliardi, ha aumentato la sua quota al 15% diventando il primo azionista davanti al governo tedesco. I progetti di integrazione nella logistica. L’alleanza con MSC per l'italiana Ita.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Sorpassato il governo di Berlino che possiede il 14%.

Il vecchio leone ha aspettato che le quotazioni di Lufthansa ritornassero vicino ai minimi degli ultimi 12 mesi per lanciare la sua zampata. Mercoledì 6 luglio Klaus-Michael Kuehne, 85 anni, imprenditore nel campo della logistica e uomo più ricco della Germania, ha annunciato di avere comprato un altro 5% di Lufthansa, portando così la sua quota dal 10,1% al 15,1%. Con questa mossa Kuehne è diventato il primo azionista della compagnia aerea davanti al governo di Berlino che ha il 14,2%.

Dopo un mese di ribasso in cui ha perso il 15%, il titolo stamattina reagisce con un rialzo del 2% a 5,67 euro. Le quotazioni di Lufthansa, come quelle di tutte le compagnie aeree, stanno soffrendo a causa delle continue notizie di disservizi, ritardi e cancellazione di voli che stanno affliggendo l’industria del trasporto aereo in Europa.

PERFORMANCE DALL’INIZIO DELL’ANNO

Primo azionista della Kuehne + Nagel, spedizioniere marittimo.

Con un patrimonio personale valutato 35,1 miliardi di dollari, Kuehne è il principale azionista della svizzera Kuehne + Nagel, il più grande spedizioniere marittimo del mondo. Inoltre possiede una partecipazione del 30% nella compagnia di navigazione tedesca Hapag-Lloyd, una società che finora non ha mai tentato di acquisire operazioni di trasporto aereo.

La sua scalata a Lufthansa è iniziata lo scorso marzo con l’acquisto di un primo pacchetto di azioni pari al 5%, poi raddoppiato il mese successivo, fino al salto di ieri che lo incorona principale azionista. In un comunicato diffuso ad aprile Kuehne affermava che l’investimento in Lufthansa rappresenta “un eccellente completamento del portafoglio esistente, in cui il know-how della logistica unisce diverse aziende indipendenti”. Kuehne si è definito “un partner affidabile e di lungo termine” per la compagnia aerea.

Lufthansa è molto attiva con la divisione cargo che opera con una flotta di 12 aerei cargo e utilizza anche lo spazio nella stiva dei jet della divisione passeggeri.

Le difficoltà della logistica globale esplose dopo la pandemia hanno portato alle stelle il costo dei noli facendo galoppare gli utili delle società di spedizione, che oggi investono per allargare il loro business. Nel loro mirino ci sono le aziende del trasporto aereo, che si sta rivelando una risorsa sempre più interessante in una situazione di porti ingolfati e navi costrette ad aspettare anche settimane in rada prima di potere scaricare e caricare.

L’alleanza con MSC per Ita.

La mossa di Kuehne ricalca quella dell’italiano Gianluigi Aponte, proprietario della prima società al mondo di trasporto navale, la MSC (Mediterranean Shipping Co.). Msc è il principale candidato all’acquisto di Ita, la ex Alitalia, operazione che dovrebbe concludere in partnership proprio con Lufthansa.

Un’operazione analoga è quella del gigante francese della logistica CMA CGM, che a maggio ha acquisito una partecipazione in Air France-KLM.

Quasi 3.000 voli cancellati a luglio.

Dopo avere perso quasi 9 miliardi di euro negli anni 2020 e 2021, Lufthansa guardava con fiducia al rilancio del trasporto passeggeri questa estate, prima di finire coinvolta nel caos causato dalla carenza di personale nei principali aeroporti tedeschi e nella sua stessa struttura. Come ha recentemente spiegato il membro del board  Detlef Kayser al quotidiano Die Welt, le compagnie aeree non sono riuscite a realizzare campagne di assunzioni che stessero al passo con la forte ripresa della domanda di viaggi. Per il mese di luglio Lufthansa ha cancellato circa 3.000 voli in partenza dai due hub di Monaco e Francoforte. “Ci aspettiamo che la situazione torni alla normalità nel 2023”, ha detto Kayser.

Dal massimo di 7,92 euro, segnato a metà febbraio poco prima dell’avvio dell’invasione russa in Ucraina, l’azione Lufthansa è scesa al recente minimo di 5,60 euro perdendo poco meno del 30%. Oggi la società capitalizza 6,5 miliardi di euro con una previsione di ricavi nel 2022 di 29,2 miliardi. Secondo il consensus degli analisti il 2022 dovrebbe chiudere con il bilancio in pareggio. La media dei target price degli analisti è 7 euro, un prezzo che esprime un upside potenziale del 27%. 

Seguici su Telegram

Idea di investimento
Possibile rendimento Annuo del 20,73% con il certificate su Carnival, Lufthansa e Tui
Sottostanti:
TUI AGDeutsche Lufthansa AGCarnival Corporation & Plc
Rendimento p.a.
20,73%
Cedole
5,183% - €51,83
Memoria
si
Barriera Cedole
65%
ISIN
DE000VV1A6M7
Emittente
Vontobel
Comunicazione Pubblicitaria
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

I titoli citati nell'Articolo

Titolo:
Codice: LHA.XETRA
Isin: DE0008232125
Rimani aggiornato su: Deutsche Lufthansa

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni