Schiarita sui dazi e positivo sentiment a Wall Street

Trump si mostra ottimista sulle trattative commerciali con la Cina e la Borsa di New York ci spera, mentre questa settimana arrivano le trimestrali di alcune grandi società statunitensi.
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Wall Street oggi
Sentiment positivo a Wall Street dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha cercato di allentare le tensioni commerciali con la Cina, mentre questa settimana inizierà la sfilata delle trimestrali delle grandi società, comprese alcune Magnifiche Sette.
I future sul Nasdaq guadagnano lo 0,40% quando manca circa un’ora all’avvio delle contrattazioni, seguiti dai contratti sul Dow Jones e da quelli sullo S&P500 (+0,30%).
Biglietto verde stabile nei confronti dell’euro, con la coppia EUR/USD a 1,1658, mentre sale di poco l’indice del dollaro, a 98,50. Recupera il Bitcoin dopo i cali dei giorni scorsi, tornando a 111 mila dollari.
Non si fermano l’oro, che tocca nuovi massimi a 4.281 dollari l’oncia (prezzo spot) e 4.297 dollari (future), e l’argento, di nuovo a 52,31 dollari l’oncia.
Scendono, invece, i prezzi del petrolio: Brent a 60,80 dollari e greggio WTI a 56,77 dollari al barile.
Le trattative con la Cina
Il sentiment degli investitori è migliorato anche a seguito delle mosse di Donald Trump che ha cercato di allentare le tensioni commerciali con la Cina per evitare l’escalation nella guerra commerciale tra i due giganti. Un nuovo round di colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina è previsto per questa settimana tra il Segretario al Tesoro Scott Bessent e il Vice Premier He Lifeng in Malesia.
Tra i principali punti di frizione tra i due paesi, Trump ha elencato le terre rare, il fentanil e la soia, prima che le due parti tornino al tavolo dei negoziati. Pochi giorni prima, il leader statunitense aveva minacciato un dazio del 100% sulle spedizioni cinesi, dopo che Pechino aveva promesso di esercitare ampi controlli sui minerali, innescando volatilità sui mercati globali.
Domenica, però, Trump ha gettato acqua sul fuoco: quando Fox News gli ha chiesto della sua minaccia di aumentare del 100% i dazi sulle merci cinesi, Trump ha risposto che la tariffa “non è sostenibile”, anche se “potrebbe restare in piedi”. Gli Stati Uniti “se la caveranno” con la Cina, ha aggiunto.
“C’è una convinzione diffusa che le notizie sul commercio USA–Cina rimarranno orientate verso un esito positivo”, evidenzia Chris Weston, responsabile della ricerca di Pepperstone Group, in una nota ai clienti.
Le nuove minacce tariffarie "sono state in definitiva un caso di 'al lupo al lupo', e più vengono fatte, meno la gente le prende sul serio", secondo Michael Field, analista di Morningstar Investment Service.
La stagione degli utili
Questa settimana arriveranno i conti trimestrali di alcune grandi aziende come Tesla (mercoledì), Netflix, Ford, GM, Procter & Gamble, Coca-Cola, IBM e Intel, numeri che rappresenteranno un importante test per il mercato azionario.
Secondo i dati LSEG IBES, gli analisti prevedono una crescita annua dell'8,8% per le aziende S&P 500 in generale per questo trimestre.
L'analista di BofA Savita Subramanian si attende una crescita dell'11% per gli utili tecnologici, con la sola Nvidia che guiderà un quarto dell'aumento complessivo degli utili per azione.
"Nvidia è un'ottima azienda, ce l'abbiamo, ci stiamo investendo, non c'è dubbio che sia il titolo numero uno al mondo", ha affermato Kevin Thozet, membro del comitato investimenti di Carmignac, per poi avvisare che ci sono segnali di cedimento in altri titoli del settore dell'intelligenza artificiale in perdita o valutati a multipli estremamente elevati degli utili attesi, anche se ritiene che sia “troppo presto per uscire dal mercato dell'AI”.
Previsioni ottimistiche
Nel frattempo, i solidi risultati degli istituti di credito di Wall Street e delle banche regionali hanno dissipato le preoccupazioni sulla salute del mercato del credito statunitense. Gli analisti di JP Morgan hanno affermato che sono probabili “sorprese positive” nel resto della stagione degli utili del terzo trimestre, con i Magnifici Sette che hanno visto gli utili crescere del 15% grazie al boom della spesa per l'AI.
"Il trend del mercato è piuttosto positivo con questa nuova tregua sul fronte della guerra commerciale", ha affermato Andrea Tueni, responsabile delle vendite e del trading di Saxo Banque France. "Gli utili finora sono stati piuttosto buoni e la frenesia per l'intelligenza artificiale ha favorito la ripresa del settore tecnologico", ha aggiunto l’esperto.
"Anche se le condizioni sono state chiaramente turbolente, rimango rialzista sulle azioni, con una crescita degli utili solida, una crescita economica sottostante resiliente, una politica monetaria che sta diventando più accomodante, le attuali tensioni commerciali che probabilmente si allenteranno presto, i riacquisti azionari aziendali prossimi alla ripresa, oltre al tipico FOMO di fine anno", spiega Michael Brown, senior research strategist di Pepperstone Group Ltd: "Tutti questi elementi rappresentano una forza molto potente contro cui non vorrei andare".
Notizie societarie e pre market USA
Boeing (+1%): venerdì scorso ha ottenuto l'approvazione normativa per aumentare la produzione di 737 MAX a 42 aerei al mese dai 38 precedenti.
Merck (-0,10%): ha avviato la costruzione di un impianto di produzione farmaceutica da 3 miliardi di dollari a Elkton, in Virginia, come parte del suo investimento di oltre 70 miliardi di dollari per espandere la produzione nazionale e la ricerca e sviluppo negli Stati Uniti.
Cooper Companies (+6%): l'investitore Jana Partners ha acquisito una partecipazione nella società, secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, affermando che il fondo potrebbe spingerla a considerare la combinazione della sua unità di lenti a contatto con la rivale Bausch + Lomb.
Cleveland-Cliffs (+1%): perdita rettificata del terzo trimestre, pari a 45 centesimi per azione, superiore alle stime degli analisti di 48 centesimi (dati LSEG).
Ideaya Biosciences (+7%): i pazienti trattati con la combinazione di darovasertib e Xalkori di Pfizer mostrano una sopravvivenza globale mediana di 21,1 mesi nel tumore oculare raro in uno studio di fase intermedia.
Raccomandazioni analisti
Pfizer
JP Morgan: neutral e prezzo obiettivo confermato a 30 dollari.
American Express
Compass Point: neutral e target price aumentato da 299 a 324 dollari.
Moderna
Goldman Sachs: neutral e prezzo obiettivo alzato da 34 a 35 dollari.
Advanced Micro Devices
BofA Securities: buy e target price incrementato da 250 a 300 dollari.
Bank of America
Argus: buy e prezzo obiettivo alzato da 53 a 58 dollari.
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