Snam si rafforza nell’idrogeno verde, accordo con l’Uk Itm

Snam compie un ulteriore passo in avanti nella strategia di produzione di idrogeno da fonti rinnovabili. Con un comunicato inviato nel tardo pomeriggio di ieri, la società di San Donato Milanese ha annunciato la sottoscrizione di un accordo di partnership con ITM Power Plc, società di diritto inglese quotata sul London Stock Exchange. Itm è tra i maggiori produttori globali di elettrolizzatori, «componenti essenziali per ricavare idrogeno da fonti rinnovabili tramite elettrolisi dell’acqua», si legge nella nota. Le due società avvieranno una collaborazione commerciale e tecnologica per future iniziative di sviluppo congiunte.

L'accordo si inquadra nell’ambito della Hydrogen Strategy adottata dalla Commissione europea l’8 luglio per l'integrazione dei sistemi energetici e l'idrogeno. La strategia prevede lo sviluppo di 40 GW di idrogeno verde nell'Unione europea entro il 2030.

Ieri Itm ha annunciato l’avvio di un aumento di capitale da 150 milioni di sterline (circa 165 milioni di euro). Il deal sottoscritto con la società italiana, prevede anche l’ingresso di Snam nell'azionariato di Itm con una partecipazione di minoranza (2%) e un investimento di 30 milioni di sterline (circa 33 milioni di euro), con la sottoscrizione delle azioni per cassa, ossia con l’utilizzo delle disponibilità finanziarie della società. L’aumento di capitale sarà aperto anche a investitori istituzionali e agli azionisti di Itm.

Immediata la reazione del titolo Snam su Borsa italiana dove alle 12 segna un +1,60% a 4,33 euro. Secondo gli analisti di Equita Sim, l’obiettivo di Snam è di «accrescere il know-how nella produzione di idrogeno e diventare un player lungo la catena del valore della produzione di idrogeno». Gli esperti assegnano rating buy con target price 5 euro.