Stellantis e Ferrari di slancio sui report degli analisti

Goldman Sachs ha avviato la copertura su una serie di case automobilistiche europee, sostenendo che quelle cosiddette "premium" sono le più sottovalutate e meglio posizionate per affrontare la crisi del settore, con un basso grado di complessità rispetto alle case automobilistiche di massa e bilanci solidi.
Indice dei contenuti
Goldman Sachs avvia copertura sul settore auto Italia
Luci sulla galassia Agnelli oggi a Piazza Affari, con Stellantis e Ferrari sotto la lente degli analisti.
Le azioni Stellantis guadagnano il 2,50% quando mancano circa due ore alla fine degli scambi e salgono a 8,672 euro: ora il titolo cede il 31% da inizio anno.
Positive anche le azioni Ferrari, in crescita dell’1% a 340 euro, riducendo lievemente il calo subìto in questo 2025 (-16%).
Goldman Sachs ha avviato la copertura su una serie di case automobilistiche europee, sostenendo che quelle cosiddette "premium" sono le più sottovalutate e meglio posizionate per affrontare la crisi del settore, con un basso grado di complessità rispetto alle case automobilistiche di massa e bilanci solidi.
Neutral da Goldman Sachs sull’ex Fiat
Gli analisti della banca hanno fissato un prezzo obiettivo a 9 euro sul titolo Stellantis, con raccomandazione neutral.
Stellantis “sta recuperando quote di mercato nel segmento pickup con il barnd Ram 1500”, segnalano da GS, evidenziando però le debolezze dei margini di profitto e un calo dei ricavi nell’ultimo anno, anche se la banca prevede un “ritorno alla redditività nel 2025”.
Tra le notizie positive per la casa automobilistica, evidenziano da GS, ci sono il piano di investimento da 13 miliardi di dollari negli USA nei prossimi 4 anni per aumentare la produzione e lanciare nuovi veicoli, l’adozione del sistema di ricarica Tesla per veicoli elettrici e la collaborazione con Nvidia, Uber e Foxconn per sviluppare veicoli autonomi.
Infine, Alfa Romeo (marchio di Stellantis) lancerà un SUV Tonale 2026 con un nuovo design.
Per Stellantis, il consensus segna un rating neutral o hold. Su circa 25-35 analisti, la maggioranza raccomanda di mantenere le azioni con un target price medio che varia da 9 a 12 dollari/euro, suggerendo un potenziale upside limitato o moderato.
Buy su Ferrari
Goldman Sachs ha inoltre raccomandato di comprare le azioni Ferrari (buy), stimando un prezzo obiettivo a 391 euro.
In particolare, il recente calo delle azioni della casa di Maranello offre un'opportunità di ingresso unica per beneficiare del rialzo degli utili, spiegano da GS, trainato dall'aumento del prezzo medio di vendita derivante dai volumi delle prossime serie speciali nel periodo 2026/2027.
La banca prevede una crescita accelerata del prezzo medio di vendita (ASP) del 14% nel 2026 e del 4% nel 2027, superiore alle stime di consenso. L'ottimismo è dovuto all'aumento dei volumi dei modelli speciali ad alto ASP, come l'hypercar F80 e i modelli 296 Versione Speciale/Aperta.
Sul Cavallino Rampante ha iniziato la copertura anche Santander, con la raccomandazione di buy e l'indicazione di un target di prezzo a 494 dollari. Anche JP Morgan ha iniziato copertura con rating overweight e target price di 394 euro, con elementi positivi sul modello di business e i lanci futuri.
Il consensus degli analisti per Ferrari è positivo con un rating moderate buy’ o buy in base a diversi aggregatori. Su circa 15-23 analisti, la maggioranza consiglia di acquistare con target price medi intorno ai 400-490 euro, che implica un potenziale upside del 20% circa dal prezzo attuale. Molti analisti evidenziano la solida redditività e la capacità di Ferrari di mantenere alta la domanda e i prezzi dei propri modelli, soprattutto quelli speciali e ibridi.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!


