Stellantis in joint venture con Samsung SDI per una Gigafactory negli USA
L’accordo tra le due società contribuirà agli obiettivi di Stellantis di portare le vendite di veicoli elettrificati a oltre il 40% del totale negli Stati Uniti entro il 2030.
L’accordo con Samsung
Importante operazione per Stellantis negli Stati Uniti grazie al raggiungimento di un accordo con Samsung SDI. In particolare, le due società realizzeranno un impianto di produzione di batterie per veicoli elettrici a Kokomo, nello stato dell’Indiana.
Nella nota diffusa ieri sera dalla società nata dalla fusione tra FCA Chrysler e PSA si specifica che l’impianto dovrebbe diventare operativo nel 2025, raggiungendo una capacità produttiva annuale iniziale di 23 gigawattora (GWh), per poi puntare ai 33 GWh nel corso dei successivi anni.
La joint venture tra Stellantis e Samsung investirà oltre 2,5 miliardi di dollari, creando inoltre 1.400 nuovi posti di lavoro a Kokom e nelle aree limitrofe, mentre l’investimento che potrebbe aumentare gradualmente fino a raggiungere 3,1 miliardi di dollari.
“Poco meno di un anno fa, con cinque Gigafabbriche tra Europa e Nord America, ci siamo impegnati a realizzare una strategia di elettrificazione ambiziosa”, dichiarava Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “L’annuncio di oggi rafforza ulteriormente la nostra produzione di batterie a livello mondiale e dimostra l’impegno di Stellantis nel voler creare quel futuro a zero emissioni di carbonio, già delineato nel piano Dare Forward 2030”, aggiungeva il manager.
Il focus degli analisti
A seguito degli accordi, da Equita Sim confermano la raccomandazione ‘buy’ e un prezzo obiettivo di 19 euro per Stellantis, oggi in leggero calo a Piazza Affari (-0,30%) e scambiata a 13,096 euro.
“Stimiamo che questo impianto possa equipaggiare circa 400.000 auto (circa il 7% del totale di auto vendute lo scorso anno)”, spiegano dalla sim.
Inoltre, aggiungono, “questo investimento fa parte del piano di 30 miliardi euro di capex in elettrificazione e software a livello globale fino al 2025 con l’obiettivo di aumentare la capacità produttiva di batterie da 140 GWh a circa 400 GWh con 5 impianti (cui aggiungere contratti di fornitura aggiuntivi), oltre a raggiungere 5 milioni di vendite globali annuali di auto elettriche entro il 2030 (100% del mix di vendite in Europa e 50% in Nord America) da 0,2 milioni del 2021 (ovvero 0,4 milioni low emission includendo ibride e fuel cell)”.
Secondo WebSim, “le capacità attese dall’impianto sono in linea con quanto annunciato da Stellantis ad ottobre 2021 (capacità iniziale 23GWh, fino a 33GWh), quando era stata comunicato la firma del memorandum d’intesa per la JV con Samsung SDI”.
Inoltre, sottolineano dalla sim, “l’impianto della JV contribuirà a raggiungere l’obiettivo di Stellantis di portare le vendite di veicoli elettrificati a oltre il 40% del totale negli Stati Uniti entro il 2030”.
Alla luce dell’accordo, da WebSim confermano il giudizio ‘interessante’ su Stellantis, con un target price a 22,10 euro.
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