Stellantis non molla la guida autonoma: accordo con Poly.ai

Le due società prevedono di iniziare la messa su strada dei veicoli di prova sulla base del Peugeot e-Traveller in Lussemburgo nei prossimi mesi, proseguendo gradualmente con l'introduzione in altre città europee a partire dal 2026.
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Accordo di Stellantis con Pony.ai
Stellantis sembra non voler abbandonare del tutto i suoi piani legati alla tecnologia di guida autonoma nonostante le indiscrezioni di fine agosto e questa volta lo fa con la collaborazione dei cinesi di Pony.ai.
La casa automobilistica ha firmato la scorsa settimana un Memorandum d’intesa non vincolante (Mou) con la divisione europea del gruppo con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo e la diffusione di applicazioni robotaxi in Europa.
La collaborazione prevede l'integrazione del software avanzato di guida autonoma di Pony.ai con la piattaforma elettrica a batteria (BEV) AV-Ready di Stellantis, per furgoni di medie dimensioni (K0), con l'obiettivo di offrire soluzioni di mobilità urbana sicure, scalabili ed efficienti.
La strategia
Le due società prevedono di iniziare la messa su strada dei veicoli di prova sulla base del Peugeot e-Traveller in Lussemburgo nei prossimi mesi, proseguendo gradualmente con l'introduzione in altre città europee a partire dal 2026. I test su strada saranno finalizzati alla validazione degli standard di sicurezza, delle prestazioni e della conformità normativa La partnership si concentrerà inizialmente sui veicoli commerciali leggeri (LCV).
“I veicoli a guida autonoma hanno il potenziale per trasformare come le persone si muovono nelle nostre città, offrendo soluzioni più sicure e convenienti per la comunità”, sottolinea Ned Curic, chief Engineering & Technology officer di Stellantis. “Per realizzare questa visione, abbiamo sviluppato le piattaforme AV-Ready di Stellantis e collaboriamo con i migliori player del settore. Pony.ai si distingue per la sua competenza tecnica e il suo approccio collaborativo”, aggiunge.
La “solida presenza in Europa” di Stellantis “e il loro portafoglio di marchi iconici li rendono il partner ideale per sostenere la nostra crescita in questo mercato strategico”, sottolinea James Peng, fondatore e ceo di Pony.ai.
A Piazza Affari, intanto, le azioni Stellantis scambiano in negativo (-0,30%) dopo due ore di contrattazioni, scendendo sotto quota 9 euro.
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