Stellantis, ultimo anno per Tavares con rivoluzione al top management
Partito il processo di ricerca del sostituto dell’attuale ceo della casa automobilistica, la società ha annunciato diversi cambi nell’organizzazione per cercare così di affrontare la difficile situazione attuale.
Rivoluzione per Stellantis
Ultimo anno per Carlos Tavares alla guida di Stellantis che inizia con una rivoluzione manageriale. Se è confermato l’addio ad inizio 2026 del portoghese, attuale Ceo del gruppo, la casa automobilistica ha iniziato le grandi manovre dando il via ad una serie di avvicendamenti per cercare di rilanciare il suo business dopo il recente profit warning.
I cambiamenti sono stati annunciati ieri sera al termine di un lungo consiglio di amministrazione svoltosi nella sede statunitense di Detroit e comprendono, tra gli altri, la nomina di un nuovo responsabile finanziario e il cambio al vertice per il brand Maserati.
I cambiamenti nel management sono stati motivati dalla società con il fine di “conseguire una semplificazione e migliorare le performance dell'organizzazione in un contesto globale turbolento”, cercando così di rafforzare l'impegno dell'azienda sulle priorità del business e di affrontare con decisione le sfide globali che il settore si trova a fronteggiare”.
A Piazza Affari, intanto, il titolo Stellantis soffre la rivoluzione e apre la seduta di questa mattina in calo di oltre l’1,5%, scendendo temporaneamente sotto quota 12 euro, nonostante l’andamento piatto del FTSE MIB.
I cambiamenti
Diversi i nomi al centro di questa rivoluzione e per il Nordamerica è stato scelto l’attuale ceo del marchio Jeep (confermato), Antonio Filosa, che diviene chief operating officer per l’area dopo i positivi risultati ottenuti nel Sudamerica, sostituendo così Carlos Zarlenga. Le principali sfide del nuovo manager saranno quella di affrontare il calo delle vendite e l’eccesso di scorte, prime cause del recente profit warning.
Per l’altra parte dell’Atlantico viene nominato chief operating officer Enlarged Europe l’attuale ceo di Pro One, Jean-Philippe Imparato, succedendo a Uwe Hochgeschurtz, che lascerà l'azienda.
Lascia anche la chief financial officer, Natalie Knight, sostituita nel ruolo da Doug Ostermann, già CFO di Stellantis China, mentre Gregoire Olivier viene nominato chief operating officer per la Cina oltre a mantenere il ruolo di Liaison Officer di Leapmotor
Novità anche in Italia, con Santo Ficili nominato ceo di Maserati e di Alfa Romeo, oltre che membro del Top Executive Team, mentre l’organizzazione della Supply Chain sarà trasferita dalla divisione Acquisti guidata da Maxime Picat alla divisione Manufacturing, sotto la guida di Arnaud Deboeuf.
Il ricambio del management “non rappresenta una sorpresa” secondo gli analisti di Equita Sim (‘hold’ e tp a 15 euro sul titolo), i quali ritengono “che il focus almeno fino al primo semestre 2025 resti su pressione prezzi, riduzione magazzino, lancio nuovi modelli e gestione della base costi”.
In cerca del sostituto di Tavares
Se il presidente John Elkann sottolinea nella nota che "il cda ha espresso all'unanimità il proprio supporto a Carlos Tavares e ai significativi cambiamenti annunciati", il dopo Tavares, però, sembra già iniziato, viste anche le recenti voci di una fiducia nei suoi confronti che sembrava venir meno a causa dei cattivi risultati e la società ha già avviato la ricerca del suo sostituto.
La nota di Stellantis ha confermato di essere già impegnata nella ricerca di un nuovo Ceo avendo avviato il “processo formale per identificare il successore di Carlos Tavares, quando lascerà l’incarico al termine del suo mandato, all’inizio del 2026”.
All’opera c’è già un Comitato Speciale del cda presieduto da John Elkann che completerà il proprio lavoro “entro il quarto trimestre del 2025": c’è tempo un anno, dunque, per sapere chi si siederà su quella bollente poltrona.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!