STM posticipa i suoi target

Obiettivi confermati ma posticipo di 3 anni per STMicroelectronics, società italo-francese dei semiconduttori oggi attesa dal suo Capital Markets Day iniziato alle ore 9:00. Il gruppo ha comunicato oggi di aver confermato i suoi obiettivi di ricavi di 20 miliardi di dollari indicati nel maggio 2022, ma ha spostato l’arco temporale dal 2027 al 2030. Rinviato a quella data anche il target di un margine lordo di circa il 50%, un margine operativo superiore al 30% e un free cash flow sui ricavi superiore al 25%.

La modifica della guidance, comunicata questa mattina prima dell’apertura del mercato, non impedisce al titolo STM di scambiare positivo nella prima mezz’ora di scambi a Piazza Affari dopo un’apertura di poco in rosso (-0,30%), guadagnando lo 0,70% a 23,46 euro per azione, in linea con l’andamento del FTSE MIB (+0,40%).

Gli analisti di WebSim Intermonte (giudizio ‘neutrale’ e target price di 26 euro) scrivono che “una revisione in tal senso era ampiamente prevista dal mercato, dato che le nostre stime e il consenso erano ben al di sotto di questi obiettivi”, aggiungendo che “le stime non sono disponibili oltre il 2026, tuttavia i nuovi obiettivi intermedi implicano un'accelerazione della crescita nel 2027”.

Il gruppo ha comunicato anche un modello finanziario intermedio, comprensivo di un obiettivo di ricavi di circa 18 miliardi di dollari e un margine operativo compreso tra il 22% e il 24% nel 2027-2028. In questo arco temporale il margine lordo è atteso circa tra il 44% e il 46% e il free cash flow sui ricavi pari a circa il 20%. Attraverso l’attuazione di un programma di ridisegno della base manifatturiera e un’iniziativa di ridimensionamento della struttura di costo, STM prevede di realizzare a fine 2027, rispetto al livello attuale, “una riduzione di costi in milioni di dollari nella fascia superiore di una forchetta a tre cifre”. Questo consentirà all’azienda di raggiungere appunto un margine operativo compreso tra il 22% e il 24% nel 2027-2028.

Per raggiungere questi obiettivi, l'azienda ha annunciato un ambizioso programma di ridisegno della base manifatturiera e di ridimensionamento della struttura dei costi, prevedendo di realizzare entro la fine del 2027 una riduzione delle spese "nella fascia superiore di una forchetta a tre cifre" di milioni di dollari rispetto al livello attuale.

Nonostante lo slittamento temporale, STM mantiene invariata la sua strategia di crescita sostenibile e redditizia. L'azienda rimane focalizzata nel fornire soluzioni innovative ai clienti, con un forte impegno verso la sostenibilità

Jean-Marc Chery, Presidente e CEO di STMicroelectronics, ha sottolineato l'importanza di questi obiettivi rivisti, affermando che "continuiamo a essere un attore chiave nella trasformazione di tutte le industrie verso un futuro più intelligente, sicuro e sostenibile". Questa revisione degli obiettivi finanziari riflette la capacità di STMicroelectronics di adattarsi alle sfide del mercato globale dei semiconduttori, mantenendo al contempo una visione ambiziosa per il futuro.