STM, pressing del governo. A rischio conferma Chery secondo Bloomberg

La società sarebbe accusata di favorire la Francia nel suo progetto di impianto nel Paese finanziato dal governo francese e l’esecutivo italiano potrebbe non confermare il manager, il cui mandato scade nelle prossime settimane.

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Pressing su STM

Nuovo fronte di attrito tra Italia e Francia, con Palazzo Chigi che avrebbe chiesto al management di Stmicroelectronics maggiori investimenti nei semiconduttori, in quanto la ‘bilancia’ penderebbe troppo in favore dei francesi. STM è accusata di favorire la Francia col progetto di costruire un nuovo impianto vicino a Grenoble, in joint con l’americana Global Foundries, con capex previste a 7,5 miliardi in parte finanziate da sussidi forniti dal Governo francese.

L’indiscrezione è stata diffusa da Bloomberg, secondo cui la poltrona di Jean-Marc Chery sarebbe a rischio in vista della scadenza del suo mandato da Ceo tra poche settimane. L’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, azionista al 50% della controllante St Holding (27,5% di STM) insieme allo Stato francese, sarebbe pronto a sbarrargli la strada verso la riconferma, sempre secondo fonti del media statunitense.

Non si tratta del primo rumor di questo tipo, in quanto già lo scorso 10 marzo il giornale francese Marianne aveva anticipato quanto scritto ieri sera da Bloomberg.

Un portavoce di STM ha definito il contenuto dell’articolo come una “mera speculazione di stampa” e ha ricordato che il board non ha intrapreso azioni sul tema dopo aver proposto la rielezione di Chery come CEO lo scorso settembre. La decisione del board “riconosceva l’importanza della continuità della strategia, dell’esecuzione e della value proposition di STM sotto la guida di Chery”, ricordano da Equita Sim.

La view di WebSim

“Storicamente non ci sono state diatribe pubbliche riguardo la governance di STM”, ricordano da WebSim Intermonte, “anche alla luce della performance operativa e finanziaria del gruppo”.

L’eventuale non riconferma di Chery “sarebbe una notizia negativa, ma leggiamo le intenzioni del governo italiano come mezzo per attirare più investimenti”, aggiungono dalla sim.

“A tal proposito, sebbene sia vero che in termini cronologici l’ultimo grande investimento annunciato di STM è quello con Global Foundries in Francia, ricordiamo che STM ha recentemente inaugurato un nuovo impianto ad Agrate da 300mm per un investimento complessivo da 2 miliardi, così come vi sono rumours riguardo l’espansione della fabbrica di Catania per il Silicon Carbide”, proseguono da WebSim che sul titolo hanno un giudizio ‘interessante’, con target price di 51,5 euro, mentre oggi le azioni della società scambiavano a 44,38 euro.

Confermata la guidance 2024

Ieri si è tenuta anche una presentazione proprio del CEO Chery ad una conferenza tech (con webcast pubblico) il cui la società ha confermato la guidance 2024 indicando che non ci sono stati cambiamenti significativi da fine gennaio e che lo scenario base è quello di avere un fatturato in crescita mid single digit nel segmento automotive.

La diminuzione risulta “in calo mid-teens in quello industriale (con un primo semestre debole seguito da una ripresa nel secondo semestre), un calo mid single digit in personal electronics e un andamento stabile nel segmento pc e communications”, evidenziano da Equita.

“Unica novità di rilievo è stato il commento sulla vincita di un socket (sensore) inatteso, nel segmento personal electronics”, concludono dalla sim, mantenendo una raccomandazione ‘hold’ sul titolo, con target price di 52 euro.

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Aziende citate nell'Articolo

Titolo:
Codice: STM.MI
Isin: NL0000226223
Rimani aggiornato su: STMicroelectronics

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