Stretta sulle società cinesi quotate a Wall Street
L’opacità dei bilanci delle società cinesi e il ruolo dello Stato nel controllo del gruppo ha spesso sollevato molti dubbi e anche crolli dei titoli coinvolti, Con questo provvedimento si vuole provvedere in anticipo. Sotto i riflettori anche colossi come Alibaba
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Le richieste
Stretta Usa sulle aziende cinesi in Borsa. Il nuovo provvedimento appena approvato dal Senato americano vieta a molte società cinesi di quotarsi in Borsa se non sono allineate alle regole contabili e alle misure di supervisione richieste dagli Usa.
Il provvedimento è stato presentato dal senatore repubblicano della Louisiana, John Kennedy, nome storico, e obbliga le società in questione di certificare di non essere controllate da governi stranieri nel caso in cui la Public Company Accounting Oversight Board non riuscisse a condurre una propria verifica.
La Public Company Accounting Oversight Board è una società non-profit incaricata degli audit di tutte le imprese americane che voglio quotarsi in Borsa. In base al provvedimento, se l'ente non dovesse riuscire a condurre un audit per tre anni di fila, gli scambi sulle azioni dell'azienda in questione verrebbero proibiti.
Il provvedimento deve essere ora votato alla Camera dei Rappresentanti.
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