Successo CATL: anche Exor e Oaktree tra gli investitori

La più grande Ipo dell’anno ha raccolto 4,5 miliardi di dollari nonostante l’azienda sia stata inserita nella lista nera degli Stati Uniti per sospetti rapporti troppo stretti con l’Esercito di Liberazione del Popolo.
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Exor investe in CATL
Si tratta dell’Ipo più grande del 2025, con 4,5 miliardi di dollari raccolti, e ha attirato subito diversi investitori dai nomi altisonanti. Lo sbarco di Contemporary Amperex Technology Co. Ltd. (CATL) alla borsa di Hong Kong (già presente a Shangai) ha acceso l’interesse di Exor, la holding della famiglia Agnelli azionista di Stellantis e Juventus, tra le altre.
Secondo un articolo del Corriere della Sera, Exor ha investito 30 milioni in CATL mentre Oaktree, fondo statunitense proprietario dell’Inter, ha messo sul piatto 75 milioni, confermando l’interesse degli investitori occidentali per un settore, quello delle energie pulite, in cui la Cina detiene una posizione dominante.
In borsa è stato subito un successo: +16% al debutto di ieri alla Borsa di Hong Kong e +10% alla chiusura odierna, raggiungendo così i 337,40 HKD.
Cosa fa CATL
CATL controlla il 38% del mercato mondiale delle batterie per veicoli e vede tra i suoi clienti diversi giganti del settore automobilistico come Tesla, che rappresenta il 17% delle batterie per veicoli elettrici vendute nel 2024 (dati Macquarie), Volkswagen, Bmw, Mercedes, Ford, Toyota, Honda, Geely Auto, NIO e Li Auto. Il suo principale rivale è BYD.
La società ha firmato un accordo con Stellantis per una joint venture in Spagna ed è in trattativa con un altro costruttore europeo per una quarta struttura nella regione. L’obiettivo primario, in questo momento, è la transizione verde. Sta puntando su sistemi di accumulo energetico, tecnologie di ricarica ultra-rapida ebatteria che possa alimentare un aereo elettrico.
Il successo di CATL si spiega anche con la forte domanda di veicoli elettrici in Cina, mercato cruciale per l’azienda e che ha acquisito slancio lo scorso anno grazie alla combinazione di sussidi e incentivi all’acquisto da parte dei consumatori: le vendite di veicoli elettrici sono salite a quota 11 milioni nel 2024, in aumento annuo del 40%. Il gruppo di Ningde, nella provincia di Fujian, è finito tra le tensioni commerciali USA-Cina a inizio 2025.
Nella lista nera USA
Colosso mondiale della transizione verde, l’azienda è inserita nella lista nera del Pentagono per sospetti rapporti troppo stretti con l’Esercito di Liberazione del Popolo, pertanto l’offerta azionaria aveva escluso gli investitori statunitensi onshore, costretti a utilizzare conti offshore. Robin Zeng, il miliardario fondatore e presidente di Catl, ha respinto le accuse americane assicurando che l’azienda non ha mai venduto i suoi prodotti ai militari del Dragone.
“Dal punto di vista geopolitico, questa è la quotazione più delicata di un’azienda cinese da anni a questa parte”, spiega Christopher Beddor, vice direttore della ricerca sulla Cina di Gavekal Research, e si tratta di “un’azienda che cerca di raccogliere capitali all’estero mentre viene, in una certa misura, presa di mira dal Governo statunitense”.
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