I tech ruggiscono già nel premarket di Wall Street

Sale Intel dopo l’annuncio della quotazione di una delle sue divisioni. Nvidia +3%. Il petrolio accelera: Bloomberg segnala che la variante non ha raffreddato la domanda di greggio. Eserciti in manovra al confine tra Russia ed Ucraina. In rally il prezzo del gas.
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Future del Nasdaq in rialzo dell’1,8%, euro-dollaro debole per il secondo giorno consecutivo
I future di Wall Street anticipano un’apertura in forte rialzo, ma con una novità rispetto a ieri, a mettersi in luce nel pre market sono le società dell’high tech, relativamente trascurate ieri. Intel si mette in luce prima della campanella con un rialzo dell’otto per cento, il produttore di chip ha annunciato che quoterà la sua divisione dedicata ai semiconduttori per l’auto a guida autonoma. Prosegue il rally del petrolio e torna ad apprezzarsi il dollaro.
Il future del Nasdaq è in rialzo dell’1,8% prima della pubblicazione del dato sulla bilancia commerciale degli Stati Uniti: in ottobre il deficit dovrebbe essere sceso a 61 miliardi di dollari, da 81 miliardi di settembre.
L’euro dollaro si indebolisce per il secondo giorno consecutivo a 1,125: il cross sembra aver messo nel mirino il minimo di periodo a 1,120. Stamattina il governatore della banca centrale dell’Austria, Robert Holzmann, dice in un’intervista alla stampa tedesca che la banca centrale della zona euro potrebbe alzare i tassi anche mentre è in corso il piano di acquisto di obbligazioni. Holzmann è membro del consiglio direttivo della BCE.
Il rendimento del bond decennale degli Stati Uniti tratta a 1,44%, invariato rispetto a stamattina. Stasera il Tesoro mette in asta 54 miliardi di dollari di titoli a tre anni.
A minacciare il ritorno del Toro a Wall Street è l’escalation militare al confine tra Ucraina e Russia: in un contesto sempre più teso, oggi pomeriggio c’è l’incontro in video conferenza tra Joe Biden e Vladimir Putin. Questo tema geostrategico contribuisce a surriscaldare le materie prime energetiche, soprattutto il gas. Il contratto di riferimento per l’Europa, quello relativo al nodo olandese, è in rialzo del 7% a 96 megawatt/ora.
Il petrolio tipo Brent accelera e sale del 2,5% a 75 dollari il barile. Bloomberg segnala che la variante Omicron non sembra aver avuto qualche effetto sulla domanda di carburante per il settore auto e per il settore aereo. I dati raccolti dall’agenzia mostrano che ieri è stata una delle giornate più congestionate sulla rete autostradale degli Stati Uniti, gli aerei in volo sul paese erano più o meno sui livelli del 2019.
Il bitcoin è in rialzo dell’1,8% a 51.000 dollari.
Titoli nel preborsa
CarMax, catena di autosaloni per mezzi di seconda mano, è stata promossa a Overweigt da JP Morgan.
United Airlines +3%.
American Airlines +3%. Il ceo Doug Parker ha comunicato che andrà in pensione, per il momento le sue deleghe saranno prese dal presidente Robert Isom.
Nvidia +3%.
Apple. Morgan Stanley alza il target price.
Citius Pharmaceuticals +9%. La società farmaceutica ha comunicato di aver completato con successo la fase 3 dello sviluppo del suo farmaco oncologico basato sull’immuni terapia.
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