Tecnologici ancora deboli, oggi i verbali della Fed

Nasdaq verso un’apertura negativa dopo i cali delle big tech arrivati ieri e oggi i verbali dell’ultima riunione dell’istituto centrale potrebbe anticipare qualcosa delle parole che pronuncerà venerdì Powell nel corso del Simposio di Jackson Hole.
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Wall Street oggi
Settore tecnologico ancora in difficoltà dopo le vendite di ieri, mentre oggi arriveranno i verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve.
I future sul Nasdaq cedono lo 0,30% quando manca circa un’ora al suono della campanella di Wall Street, mentre i contratti sugli altri due principali indici della Borsa di New York (S&P500 e Dow Jones) scambiano intorno la parità.
Il dollaro resta in attesa nei confronti dell’euro e il cross EUR/USD scambia a 1,1654, il Bitcoin resta debole (113.600 dollari) e l’oro guadagna (+0,60%) posizioni, salendo a 3.380 dollari l’oncia (future).
Recuperano le quotazioni del petrolio: Brent a 66,49 dollari e greggio WTI a 62,50 dollari.
Calano i tecnologici
Ieri l'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato la loro peggiore seduta in oltre due settimane, con gli investitori che hanno iniziato a fare il punto sulle elevate valutazioni del settore tecnologico, la cui corsa aveva guidato gran parte della ripresa del mercato dopo le vendite di aprile. Oggi prosegue il calo di Nvidia insieme ad altri importanti titoli tecnologici come Advanced Micro Devices e Intel.
Gli investitori hanno ridotto le posizioni nel settore tecnologico a causa della crescente preoccupazione che il recente rally record dell'S&P 500 sia stato troppo lungo e troppo rapido e che si sia basato in modo eccessivo su alcuni leader della crescita.
"Per ora, questa sembra una lieve e forse necessaria correzione dopo una corsa estremamente positiva per questo settore", ha affermato Danni Hewson, responsabile dell'analisi finanziaria di AJ Bell.
"Questo è stato un caso da manuale di presa di profitto dopo un potente rally tecnologico", spiega Bjarne Breinholt Thomsen, responsabile della strategia cross-asset di Danske Bank A/S, che aggiunge: "La mossa di ieri non altera il nostro orientamento tattico. Solo in base ai fondamentali, probabilmente sovrappeseremmo il settore tecnologico. Ma considerando il posizionamento e le valutazioni estese, rimaniamo neutrali".
Nvidia pubblicherà i suoi risultati trimestrali il 27 agosto, numeri che “sembrano ora ancora più cruciali di quanto non lo fossero già”, aggiunge Hewson.
Verbali Fed e Powell
Il calendario propone oggi (ore 20 italiane) la diffusione dei verbali della riunione di luglio della Federal Reserve, quando il board lasciò invariati i tassi, anticipando il discorso di venerdì di Jerome Powell nel corso del Simposio di Jackson Hole.
Le sue dichiarazioni saranno analizzate attentamente per individuare eventuali indizi sulla politica monetaria, anche se gli investitori stanno già scontando un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base a settembre, secondo i dati raccolti da LSEG.
Gli operatori "restano cauti sul fatto che Powell possa adottare toni più aggressivi, enfatizzando i rischi inflazionistici legati ai dazi e contrastando il grado di allentamento atteso dal mercato", secondo Bas Kooijman, CEO di DHF Capital S.A.
"Se arriverà un'indicazione che la Fed è più propensa a tagliare i tassi di interesse, questo sarà favorevole al mercato", prevede Herald van der Linde, responsabile della strategia azionaria APAC di HSBC.
Intanto, oggi sono attese anche le dichiarazioni del membro del consiglio Fed, Christopher Waller, e del presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic.
Notizie societarie e pre market USA
Target (-8%): ricavi netti nel secondo trimestre pari a 25,21 miliardi di dollari, oltre le stime di 24,93 miliardi ed EPS rettificato di 2,05 dollari, superando le previsioni di 2 centesimi.
enCore Energy (-10%): aumento di capitale a 3,29 dollari, il 27,5% in più rispetto all'ultima chiusura del titolo a 2,58 dollari.
Estee Lauder (-9%): prevede un l'EPS rettificato per l'intero anno compreso tra 1,90 e 2,10 dollari per azione, al di sotto delle stime degli analisti di 2,21 dollari (dati LSEG).
Lowe's (+5%): acquisterà il distributore di prodotti per l'edilizia Foundation Building Materials per circa 8,8 miliardi di dollari, con l'obiettivo di rafforzare la propria gamma di prodotti per i clienti professionali.
Rocket Pharmaceuticals (+16%): la FDA statunitense ha revocato la sospensione dello studio di fase intermedia che testava la sua terapia genica RP-A501.
Raccomandazioni analisti
Nvidia
KeyBanc Capital Markets: buy e prezzo obiettivo alzato da 190 a 215 dollari.
Microsoft
UBS: buy e target price confermato a 650 dollari.
Intel
Bernstein: neutral e prezzo obiettivo sempre a 21 dollari.
Amazon
Jefferies: buy e target price ancora a 265 dollari.
Netflix
Bernstein: buy e prezzo obiettivo non cambia dai 1.390 dollari.
The Home Depot
Evercore ISI: buy e target price incrementato da 415 a 450 dollari.
Boeing
Jefferies: buy e target price confermato a 275 dollari.
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