Tenaris debole dopo proposta di Kamala Harris su corporate tax

La candidata democratica propone l’aumento al 28% della tassa sulle aziende nel caso dovesse vincere le elezioni di novembre contro Donald Trump e la società italiana potrebbe essere tra i gruppi maggiormente coinvolti vista la dimensione dei suoi ricavi provenienti dagli Stati Uniti.

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Tenaris in rosso

Apertura di seduta in calo per Tenaris, indebolita dalla campagna elettorale attualmente in corso negli Stati Uniti, in particolare dalle proposte democratiche in tema di tasse per le imprese.

Il titolo Tenaris cede l’1% nei primi scambi di Milano, scendendo fino ad un minimo di 12,77 euro per azione, ai minimi dallo scorso giugno.

Si conferma negativo il 2024 della società attiva nella produzione e fornitura a livello globale di tubi e servizi per l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas, con un calo di circa il 20% rispetto ad inizio gennaio (15,90 euro).

La proposta di Kamala Harris

L’attuale vicepresidente degli Stati Uniti e candidata democratica alle presidenziali, Kamala Harris, ha proposto l’aumento dell’aliquota della corporate tax sulle società, portandola dall’attuale 21% al 28% nel caso dovesse vincere le elezioni di novembre contro Donald Trump.

Secondo il portavoce della sua campagna elettorale, James Singer, la mossa farebbe parte di “un modo fiscalmente responsabile di rimettere i soldi nelle tasche dei lavoratori e garantire che i miliardari e le grandi aziende paghino la loro giusta quota”.

L’imposta era stata ridotta dal 35% al 21% quando Trump era presidente e secondo il Committee for a Responsible Federal Budget, un gruppo di avvocati non schierato, ha calcolato che la proposta di Harris ridurrebbe il deficit degli Stati Uniti di 1 trilione di dollari in un decennio.

Le conseguenze su Tenaris

La proposta ha attirato vendite sul titolo Tenaris in quanto la società italiana è uno dei gruppi che potrebbero essere più coinvolti. Dei suoi ricavi, “il 52% circa deriva dagli Sati Uniti”, calcolano gli analisti di WebSim Intermonte, i quali confermano il loro giudizio ‘neutrale’ sulle azioni Tenaris, con target price 15 euro.

Prezzo obiettivo più alto, invece, per gli esperti di Banca Akros, che nei giorni scorsi indicavano come fair value 19,50 euro, con raccomandazione d’acquisto (buy).

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