Tesla, doppio ‘colpo’ di Elon Musk in Cina

Tesla, doppio ‘colpo’ di Elon Musk in Cina

Le trattative tra l’imprenditore e le istituzioni cinesi hanno permesso alla casa automobilistica di ottenere il riconoscimento di conformità ai requisiti dei dati nel Paese e un accordo con Baidu per la mappatura delle strade, entrambi condizioni fondamentali per implementare in Cina la guida totalmente autonoma.

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Elon Musk viaggia in Cina

Si è conclusa positivamente la visita ‘lampo’ di Elon Musk in Cina, nel corso della quale il Ceo di Tesla ha ottenuto due risultati importanti per consolidare il suo business nel maggior mercato automobilistico del mondo.

Il ‘vulcanico’ imprenditore ha incontrato il premier Li Quiang e alti funzionari cinesi a Pechino, seconda visita in meno di anno, riuscendo così ad ottenere l’inserimento dei suoi veicoli elettrici tra quelli che soddisfano i requisiti di sicurezza e la mappatura delle strade per implementare la guida autonoma completa.

La visita di Musk in Cina è rimasta segreta in quanto le fonti di Reuters e Bloomberg non erano autorizzate a diffonderne la notizia.

A Wall Street, intanto, il titolo Tesla apre il pre-market con un balzo del 5%, avviandosi così ad un’apertura positiva nella seduta di oggi, oltre i 170 dollari per azione.

Dati conformi

Il primo risultato importante riguarda il riconoscimento ottenuto delle autorità locali di conformità ai requisiti di sicurezza dei dati in Cina per alcuni modelli Tesla, superando così un ostacolo che fino ad ora aveva impedito alla società di rendere disponibile il Full Self-Driving (FSD) nel Paese nonostante la forte domanda locale.

La China Association of Automobile Manufacturers (Caam) aveva testato i veicoli già dal novembre 2023, con l'aiuto di un regolatore nazionale della sicurezza IT, per verificare il modo in cui raccoglievano ed elaboravano i dati.

I test includevano informazioni personali e registrazioni di volti all'esterno dell'auto e “tra questi, 76 modelli di sei società (Byd, Li Auto, Lotus, Hozon Auto, Tesla e Nio) soddisfano i quattro requisiti di conformità in materia di sicurezza dei dati automobilistica”, spiega la Caam nella sua dichiarazione di ieri e tra questi ci sono la Model 3 e la Model Y, prodotte nella mega fabbrica Tesla di Shanghai.

L’accordo con Baidu

Secondo quanto riporta Bloomberg, la casa automobilistica statunitense collaborerà con il gigante tecnologico cinese Baidu per le funzioni di mappatura e navigazione, potendo così implementare quella che definisce la guida autonoma “completa”.

L’accordo con la società cinese permetterà la raccolta di dati relativi alle strade pubbliche cinesi, passo considerato fondamentale per introdurre l’FSD.

Momento “importante”

La collaborazione tra Cina e Tesla è un “esempio economico e commerciale di successo” tra il gigante asiatico e gli Stati Uniti, dichiarava il premier Li Qiang.

Gli analisti azionari di Wedbush hanno definito la visita a sorpresa “un momento importante” per la casa di Elon Musk, arrivano in un momento in cui la concorrenza cinese di grandi società locali XPeng e Huawei Technologies ha cercato di ottenere un vantaggio su Tesla lanciando software simili.

Secondo gli esperti del settore, le complicate condizioni del traffico cinese, con un maggior numero di pedoni e ciclisti rispetto a molti altri mercati, offrono numerosi scenari, fondamentali per addestrare gli algoritmi di guida autonoma a un ritmo più veloce.

“Se Musk riuscisse a ottenere l'approvazione da Pechino per trasferire all'estero i dati raccolti in Cina, questo sarebbe un 'game changer' per l'accelerazione dell'addestramento degli algoritmi per la sua tecnologia autonoma a livello globale”, prevede in una nota Dan Ives, analista di Wedbush.

Hu Xijin, ex giornalista del quotidiano cinese Global Times, ha sottolineato come Tesla sia l’unica casa automobilistica finanziata fuori dal Paese a soddisfare i requisiti di conformità dei dati decisi da Pechino e questo aprirà la strada verso le agenzie governative e le aziende statali alle auto della società. “Questo non è solo un passo avanti in Cina, ma anche una dimostrazione significativa per il mondo intero nel risolvere i problemi di sicurezza dei dati”, ha concluso.

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Aziende citate nell'Articolo

Codice: TSLA.US
Isin: US88160R1014
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