Tesla è diventata la zavorra di Wall Street


I dati macroeconomici in uscita oggi alle 13.30 potrebbero dare direzione a Wall Street. Le vendite al dettaglio sono attese in rialzo dello 0,8%, dal -0,8% di gennaio. I prezzi alla produzione dovrebbero essere saliti dello 0,3% mese su mese, la stessa variazione di gennaio. Oltre 170 milioni di americani, incluso il presidente Joe Biden, potrebbero dover cancellare TikTok dai loro telefoni e computer. La Camera degli Stati Uniti ha infatti approvato a larghissima maggioranza una legge che apre la strada al bando dell’app se la società proprietaria cinese, Bytedance, non la venderà entro sei mesi. Parlando ieri con i giornalisti in Kentucky, il Segretario del Tesoro Janet Yellen ha dichiarato che è "improbabile" un ritorno dei tassi di interesse di mercato ai livelli precedenti la pandemia di Covid-19 .


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Il diciottesimo record dell’indice S&P500 da inizio anno può aspettare. In una seduta di volumi insolitamente bassi, l’indice di riferimento dell’azionario degli Stati Uniti ha chiuso in ribasso dello 0,1%. Il Nasdaq ha perso lo 0,5%. Il caso del giorno è stato Tesla: il titolo è sceso del 4,5% nel giorno della bocciatura di Wells Fargo. L’analista che firma la nota dice di aspettarsi crescita zero dei volumi di auto vendute quest’anno. Il 2025 sarà anche peggio, i volumi dovrebbero scendere. Da inizio anno Tesla perde quasi il 32%.

I dati macroeconomici in uscita oggi alle 13.30 potrebbero dare direzione a Wall Street. Le vendite al dettaglio sono attese in rialzo dello 0,8%, dal -0,8% di gennaio. I prezzi alla produzione dovrebbero essere saliti dello 0,3% mese su mese, la stessa variazione di gennaio. Su base annuale, l’inflazione all’ingrosso è attesa crescere dell’1,1%. Alla stessa ora escono le nuove richieste di sussidio di disoccupazione.

EUROPA

Le borse dovrebbero aprire intorno alla parità. Future Dax di Francoforte invariato. Ieri il mercato azionario tedesco ha chiuso sulla parità, a fronte del +1,7% dell’Ibex di Madrid. Ma va detto che il primo, da inizio anno segna un rialzo del 7,2%, il secondo del 4,5%. La miglior borsa europea da inizio anno è quella di Milano, Ftse Mib +11,6%.

In Asia Pacifico, è in lieve rialzo nel finale di seduta l’indice Nikkei di Tokyo. Kospi di Seul +0,8%. In calo dello 0,7% l’Hang Seng di Hong Kong. Sulla parità lo Shanghai Composite. I mercati finanziari della Cina sono penalizzati dalla risalita del rischio geostrategico dopo il passo in avanti del disegno di legge su TikTok.

TIKTOK

Oltre 170 milioni di americani, incluso il presidente Joe Biden, potrebbero dover cancellare l’app dai loro telefoni e computer. La Camera degli Stati Uniti ha infatti approvato a larghissima maggioranza una legge che apre la strada al bando dell’app se la società proprietaria cinese, Bytedance, non la venderà entro sei mesi. La misura deve essere votata al Senato, dove non è scontato ottenga il via libera, ma si tratta comunque dell'ennesimo scossone ai già precari equilibri tra Washington e Pechino. Nonostante l'opposizione di Donald Trump, la legge anti-TikTok è stata votata da 352 deputati, sostenitori del tycoon inclusi, in un raro momento di unità bipartisan a Capitol Hill. Joe Biden, sbarcato di recente con un video elettorale sulla app, ha già dichiarato che firmerà la legge se e quando arriverà sulla sua scrivania. "Non contestiamo TikTok in sé ma la sua proprietà", ha spiegato in un briefing il consigliere per la Sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan sottolineando che il governo non vuole correre il rischio che i dati di milioni di americani possano finire nelle mani della Cina.

I democratici, tuttavia, devono anche tenere conto, in chiave elettorale, della popolarità della app tra i più giovani e dei tanti "creativi" americani che temono di perdere il loro lavoro e milioni di dollari di guadagni con un eventuale divieto. D'altra parte, per gli esperti di cybersecurity la minaccia alla sicurezza, seppur preoccupante, rimane uno scenario ipotetico e i funzionari americani non hanno finora presentato, almeno pubblicamente, nessuna prova concreta di questo pericolo. Da Pechino, il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin ha avvertito che la messa al bando dell'app "si ritorcerà inevitabilmente contro gli Stati Uniti" e ha accusato Washington di "bullismo". TikTok ha sempre negato qualsiasi legame con il governo cinese e ha deciso di ristrutturare la società in modo che i dati degli utenti americani rimangano negli Stati Uniti.

TASSI

Il decennale degli Stati Uniti tratta stamattina a 4,20%, da 1,15% del giorno prima. I 22 miliardi di dollari di titoli a trent’anni della riapertura dell’asta di ieri sono stati assegnati al 4,33%, tre punti base sotto il livello di pre marketing. I dealer primari del debito degli Stati Uniti hanno avuto il 13,9% del totale, una percentuale inferiore alla quota delle ultime aste di pari scadenza. I sottoscrittori domestici sono saliti a 16,8% del totale. Rapporto tra domanda e assegnazione a 2,47, di poco sopra la media delle ultime sei aste.

Parlando ieri con i giornalisti in Kentucky, il Segretario del Tesoro Janet Yellen ha dichiarato che è "improbabile" un ritorno dei tassi di interesse di mercato ai livelli precedenti la pandemia di Covid-19 .

Alla domanda sul perché la Casa Bianca si aspetti oggi tassi alti nei prossimi anni rispetto alla previsioni di un anno fa, Yellen ha risposto che i nuovi numeri sono in linea con le previsioni del settore privato. "Penso che riflettano le attuali realtà di mercato", ha dichiarato.

DEBITO ITALIANO

Il BTP si è leggemente apprezzato nel giorno dell’asta da 8,5 miliardi di euro, lo spread con il Bund si è ulteriormente ristretto a poco più di 120 punti base. I titoli di debito potrebbero continuare a essere sostenuti dall’andamento delle privatizzazioni. Eni ha infatti concluso il programma di buyback lanciato lo scorso maggio, acquistando azioni per un controvalore di circa 2.2 miliardi di euro. Si vengono così a creare le condizioni perché il governo - che possiede circa il 32,4% della compagnia petrolifera, attraverso il 27,7% detenuto da Cassa Depositi e Prestiti e il 4,7% in mano al Tesoro - possa tagliare la sua partecipazione. L'operazione potrebbe ridurre il debito pubblico italiano di circa 1,5 miliardi di euro. L'Italia ha in programma di raccogliere circa 20 miliardi di euro dalla vendita di asset tra il 2024 e il 2026 per tenere sotto controllo l'enorme debito pubblico. L'acquisizione e l'annullamento delle azioni da parte di Eni dovrebbe portare la partecipazione totale del governo sopra il 33%, creando un margine di manovra per l'azionista pubblico che potrebbe limare la partecipazione senza scendere al di sotto del 30% del capitale, tenendo conto della quota di Cdp. Ai prezzi attuali, la vendita di una quota potenziale del 3% raccoglierebbe circa 1,5 miliardi di euro. Eni detiene azioni pari al 5,38% del capitale.

Il petrolio WTI è tornato sopra quota ottanta dollari nel giorno della diffusione dei dati sulle scorte strategiche di greggio degli Stati Uniti. Il rialzo del 2,8% di ieri, è il più forte delle ultime cinque settimane. Brent stamattina a 84 dollari il barile.

TITOLI

Mediobanca. Delfin, holding della famiglia Del Vecchio, ha venduto lo 0,135% della sua quota tra il 4 e l'8 marzo, secondo un filing di borsa.

Credem. Moody's ha alzato il rating sui depositi a lungo termine a Baa1, con outlook stabile.

Bioera ha ricevuto manifestazioni di interesse da parte di tre soggetti, nell’ambito della procedura di composizione negoziata della crisi, e di aver proceduto a consentirne l'accesso alla data room

TIP. IlSole 24Ore scrive che sono arrivate 3 offerte per il gruppo Alpitour World, big del turismo controllato da Asset Italia, società promossa dalla Tip dell’imprenditore Gianni Tamburi. E all’orizzonte potrebbe tornare d’attualità, per la multinazionale italiana dei viaggi, il tema della quotazione borsistica.

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