TIM, è il giorno del cda sulla proroga dell’offerta di KKR


Il parere di alcuni legali avrebbe indicato che la vendita di NetCo potrebbe avvenire anche senza la decisione dell’Assemblea degli azionisti, riuscendo così a evitare lo scontro con i soci francesi di Vivendi.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Attesa per il cda TIM

Telecom Italia (TIM) vicina ad una svolta mentre il suo consiglio di amministrazione si riunisce oggi per discutere la richiesta di KKR di una proroga di due settimane, spostando la scadenza dell'offerta vincolante per NetCo al 15 ottobre.

Il board esaminerà anche la possibilità di approvare l'operazione senza convocare un'assemblea degli azionisti, nemmeno una ordinaria, potendo così vincere lo ‘scontro’ con Vivendi senza ‘combattere’.

Con tre autorevoli pareri legali a disposizione, il cda sembra propendere per evitare un'assemblea degli azionisti, come riportato da Il Sole 24 Ore, secondo il quale un’assemblea ordinaria, se fosse tenuta, avrebbe probabilmente carattere consultivo, senza poteri decisionali vincolanti.

Tuttavia, non si prevede che venga presa una decisione definitiva su questa questione, secondo La Stampa, in attesa dell'esito di un incontro, con ipotesi per il 5 ottobre, tra il Ministro italiano dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, e i vertici di TIM, in particolare il presidente Yannick Bolloré e l'amministratore delegato Arnaud de Puyfontaine.

I francesi sarebbero ancora insoddisfatti della valutazione della NetCo e, senza un accordo, potrebbero continuare anche in sede assembleare a essere contrari all’operazione.

Nel frattempo, a Piazza Affari il titolo TIM cede mezzo punto percentuale, scendendo ad un minimo di 0,3038 euro.

La view degli analisti

Durante la conference call del primo semestre del 2023, il management di TIM aveva evitato di fornire indicazioni su quale tipo di assemblea dei soci (AGM o EGM) sarebbe stata chiamata a ratificare l'accordo (la decisione sarebbe stata presa dal cda una volta ricevuta l'offerta vincolante).

“In base alla normativa vigente, allo statuto di TIM e ai tre autorevoli pareri legali, la vendita di attività, anche se di rilevanza, non dovrebbe richiedere un voto assembleare (sarebbe sufficiente una decisione del CdA)”, spiegano da WebSim Intermonte, pertanto, “non sembrano esserci rischi di modifiche dello statuto (che richiederebbero l'approvazione di un'EGM), poiché l'oggetto sociale rimarrebbe invariato: una volta ceduta NetCo, TIM continuerà a controllare altre infrastrutture di rete fissa (data center) e mobili”.

“Una possibile decisione di evitare un'assemblea potrebbe comportare rischi legali per i membri del consiglio e una richiesta urgente di annullamento della delibera del cda”, aggiungono da Intermonte, anche se ritengono che “questi rischi legali esisterebbero anche se si optasse per un'AGM ordinaria, ma l'evitare un confronto assembleare avrebbe il vantaggio di consentire a TIM di procedere in modo più rapido”.

“L’odierno cda è chiamato solo a deliberare sulla richiesta di proroga della scadenza avanzata da KKR e non ci sono ancora indicazioni sulla data dell'incontro richiesto da Vivendi al MEF”, evidenziano da Equita Sim, che sul titolo con ticker TLIT confermano la raccomandazione ‘buy’ con target price di 0,40 euro.

Seguici su Telegram

Idea di investimento
Possibile premio del 16,84% annuo con il certificate su Enel e Stellantis
Sottostanti:
Enel SpAStellantis NV
Rendimento p.a.
16,84%
Cedole
4,21% - €42,10
Memoria
si
Barriera Cedole
100%
ISIN
DE000VM79EE4
Emittente
Vontobel
Comunicazione Pubblicitaria
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

I titoli citati nell'Articolo

Titolo:
Codice: TIT.MI
Isin: IT0003497168
Rimani aggiornato su: Telecom Italia

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni