Tod’s, grosso ordine a inizio seduta e il titolo sballa

Scatto improvviso per il titolo Tod’s in avvio di seduta odierna, poi rientrato dopo circa mezz’ora, limitando il guadagno al +1% (43,60 euro) e alla sua quarta seduta utile consecutiva.

Nei primissimi minuti dopo l’avvio delle contrattazioni le azioni della società guidata da Diego Della Valle arrivavano a guadagnare oltre il 5%, toccando un massimo di 45,56 euro, livello che non raggiungeva dal febbraio 2022.

Importanti i volumi, già oltre i 57 mila titoli scambiati a fronte di una media a 30 giorni per un’intera seduta di 40.500.

Secondo un trader interpellato dall’agenzia Reuters, “a causare il forte rialzo è stato un grosso ordine in avvio di seduta, probabilmente al meglio, che, in virtù dei book vuoti, ha fatto sballare le quotazioni”.

L’attenzione su Tod’s resta in attesa dei risultati relativi al secondo trimestre, dopo quelli sul primo periodo diffusi a maggio.

Gli analisti di UBS hanno alzato a ‘buy’ il giudizio su Tod’s dal precedente ‘neutral’, con un target price incrementato a 55 euro rispetto ai 39 precedenti.

Dalla banca ritengono che la crescita del gruppo accelererà nel 2023 dopo sette anni di andamento piatto o crescita negativa pre-covid, con un +18% rispetto al +15% atteso per il settore, grazie all’andamento della Cina e al “forte momentum del marchio nell’area”.

Le stime di eps vengono aumentate del 19% sul 2023 e del 2% sul 2024 e il 2025, posizionandosi per tutti e tre gli anni al di sopra del consenso.

Inoltre, la società ha riportato le stime degli analisti relative ai risultati economici per l'esercizio 2023, aggiornate al 30 giugno 2023.

Le previsioni degli esperti indicano vendite per 1,13 miliardi di euro, un Ebitda a 240 milioni e un Ebit positivo per 81 milioni di euro, con un netto è indicato a 41 milioni di euro.

Da WebSim Intermonte si attendono un secondo trimestre con ricavi a 299,4 milioni di euro, “grazie a un contributo di 239,9 milioni dal canale retail (+24,6% YoY) e 59,5 milioni dal canale wholesale (+7,3% YoY, alcune consegne sono state anticipate al primo trimestre 2023)”.

In termini di margini, la sim prevede nel semestre “che l’Ebit risulti pari a 48,9 milioni, in crescita del 177% su base annua con un margine dell’8,6% sulle vendite”.

Alla luce di queste attese, nel report gli analisti alzano le stime sui ricavi per il 2023-2024 del 3,1% e del 2,5%, ipotizzando una crescita del 15,3%/7,8% su base annua, oltre ad aumentare il target price da 41,7 a 42,6 euro.

“Apprezziamo il ritrovato momentum dei brand Tod’s e Roger Vivier e pensiamo che il titolo possa reagire positivamente nel breve termine (le stime di consensus sono troppo conservative a nostro avviso), ma confermiamo la nostra view ‘neutrale’ in attesa di una più chiara comprensione della strategia del management per rafforzare e sostenere il posizionamento e la distribuzione dei marchi che potrebbe arrivare a settembre o ottobre”, concludono da Intermonte.