Tre dosi di vaccino proteggono dalla variante: le borse ripartono

Il ministro della sanità israeliano Nitzan Horowitz: "le prime indicazioni mostrano che coloro che hanno un richiamo sono molto probabilmente protetti contro questa variante”. Salgono i future di Wall Street e delle borse europee. Rimbalza il petrolio alla vigilia della decisione dell’Opec +.
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Le novità su virus e inflazione avranno una forte ricaduta sulla volatilità
L’attenzione dei mercati, si è spostata nel giro di poche ore dalla pandemia all’inflazione. Ieri i toni da falco di Jerome Powell hanno contribuito ad affossare Wall Street, ma nel corso della notte il tono è cambiato. Il future dell’indice Nasdaq sale dell’1,3%. Anche in Europa, la prima seduta di dicembre dovrebbe iniziare con un rialzo di quasi un punto percentuale. Kristina Hooper, chief global market strategist di Invesco ha detto a Market Watch che tutte le novità sul virus e sul costo del denaro, avranno probabilmente una forte ricaduta in termini di volatilità. E’ possibile, secondo l’esperta, che il tono generale dei mercati, resti prudente nelle prossime settimane, “in attesa di saperne di più".
In Asia stamattina il tono è positivo, anche se le ultime notizie sui contagi deprimono qualche listino. Ci sono però anche le prime evidenze sull’efficacia dei vaccini: in Israele i primi dati mostrano che con 3 dosi di vaccino Pfizer si è protetti dalla variante Omicron. Così il ministro della sanità israeliano Nitzan Horowitz. “La situazione - ha spiegato, citato da Times of Israel - è sotto controllo e non c’è motivo di panico... Nei prossimi giorni avremo informazioni più precise sull’efficacia del vaccino, ma le prime indicazioni mostrano che coloro che hanno un richiamo sono molto probabilmente protetti contro questa variante”. La Commissione sanitaria nazionale della Cina ha comunicato che ci sono stati ieri 113 nuovi casi di Covid-19, di cui 91 di trasmissione domestica e 22 importati, triplicando i 39 contagi totali di lunedi’. Dopo la scoperta di alcuni casi di variante Omicron sul territorio nazionale, il Giappone, ha comunicato stanotte che vieterà l'ingresso anche ai cittadini stranieri con permesso di soggiorno provenienti dai paesi considerati i focolai della nuova variante del Covid-19.
La borsa di Shanghai è in lieve calo, anche per effetto dei dati macroeconomici diffusi stanotte: l’indice Caixin sulle aspettative dei direttori degli acquisti delle medie aziende del Paese è sceso sotto quota 50 punti, la soglia che divide il quadro economico espansivo da quello recessivo. Il Nikkei di Tokyo chiude in rialzo dello 0,4%. La borsa di Hong Kong guadagna oltre l’1%. In questo listino si mette in luce il colosso Internet cinese, Netease, +6%. Meituan, la società delle consegne cibo e bevande a domicilio, rimbalza dai minimi dell’ultimo mese (+5%). La borsa della Corea del Sud ha chiuso in rialzo di oltre il 2%, primo segno più dopo sei sedute in negativo- Sul mercato dei cambi, il dollaro indietreggia rispetto a quasi tutte le valute di riferimento, ma si apprezza sullo yen, come succede spesso quando il tono gira in positivo. Si apprezza il rand del Sudafrica e scende la lira turca. Poco mosso l’euro dollaro, ieri molto volatile a seguito delle affermazioni di Jerome Powell sull’inflazione. Il rublo guadagna terreno grazie al rimbalzo del petrolio. Il greggio Brent (ieri +4%) risale alla vigilia della riunione dell’Opec + che potrebbe decidere di rivedere il piano di ripristino della produzione. Gli analisti di RBC si aspettano uno stop agli incrementi stabiliti prima della variante.
Tra i titoli di Piazza Affari segnaliamo
Diasorin conferma la capacità dei propri test molecolari COVID-19 di identificare correttamente il virus SARS-CoV-2 anche a fronte della nuova variante Omicron. Telecom Italia ha annunciato l'uscita dal gruppo del capo del personale Luciano Sale, manager entrato in azienda con Luigi Gubitosi, dimessosi dal ruolo di amministratore delegato la settimana scorsa. L'incontro tra il leader della Lega Matteo Salvini e i sindacati sulla vicenda Telecom Italia (Tim), oggetto dell'interesse di KKR, ha evidenziato una "consonanza" sull'urgenza di difendere un asset strategico nell'interesse dell'occupazione, si legge in un comunicato delle sigle sindacali lc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni.
Enel. HSBC riduce il target price a 8,60 euro.
Banca Monte dei Paschi ha annunciato di aver iniziato un dialogo con il Tesoro con l'obiettivo di riavviare un negoziato con con Bruxelles, che deve dare il proprio via libera ad un nuovo business plan e al conseguente rafforzamento patrimoniale.
Exor. La holding della famiglia Agnelli ha a disposizione circa 9 miliardi di euro per investimenti il prossimo anno, una volta completata la cessione di PartnerRe, ha dichiarato l'AD John Elkann. Gli investimenti si focalizzeranno su società già partecipate dalla holding della famiglia Agnelli e nel lusso, healthcare e tecnologia. Exor non punta alla creazione di un gruppo del lusso, ma il settore è interessante, ha aggiunto Elkann.
Promotica. Ha definito l'acquisto dell'80% di Grani & Partners, che opera nel mercato promozionale per prodotti dedicati al mondo del bambino, da Giochi Preziosi. L'accordo prevede il versamento immediato da parte di Promotica di un corrispettivo pari a 2 milioni di euro. Il prezzo sarà soggetto a potenziale aggiustamento, esclusivamente in aumento, al verificarsi delle condizioni previste nelle clausole di Earn-Out.
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