Trimestrali disastrose per Jp Morgan e Walls Fargo a causa del coronavirus

Brusco calo per gli utili del primo trimestre 2020 per Jp Morgan a causa degli effetti sulla sua attività dell'epidemia da coronavirus. La banca, infatti, ha comunicato un crollo dei profitti pari al 69% nel corso dei primi tre mesi dell'anno, scesi a 2,87 miliardi di dollari, mentre le previsioni erano di 2,87 miliardi.

A condizionare i conti è stato il forte incremento delle riserve per coprire l'aumento dei prestiti in sofferenza o inesigibili che ha portato la banca americana ad accantonare ulteriori 6,8 miliardi di dollari con lo scopo di affrontare il temuto aggravarsi della crisi e il suo impatto sui consumatori e sulle aziende.

Calo minore per i ricavi, segnati da una flessione del 3% a 29,07 miliardi di dollari ma sostenuti dalla positiva performance delle attività di trading arrivata in un clima di volatilità importante sui mercati. Per questo motivo, le entrate sono aumentate del 32% arrivando così alla cifra record di 7,2 miliardi di dollari.

Il risultati del trimestre sono stati definiti “buoni” dall'amministratore delegato di JP Morgan, Jamie Dimon, il quale ha spiegato che “data la possibilità di una recessione abbastanza grave, è stato necessario portare le riserve sul credito a 6,8 miliardi, per costi totali per il credito di 8,3 miliardi nel trimestre".

Risultati trimestrali negativi anche per Wells Fargo, con i profitti della banca che crollati dell'89%,nei primi tre mesi 2020, scendendo a 653 milioni di dollari. Inoltre, gli utili per azione sono stati quasi azzerati a 1 centesimo, mentre si attendevano 38 centesimi per azione.

Anche Wells Fargo ha deciso l'aumento di oltre 3 miliardi di dollari delle riserve stanziate nel trimestre in previsione di potenziali perdite sui prestiti. Calo del 18% nel corso del trimestre per le entrate della banca, scendendo così a 17,72 miliardi di dollari e inferiori rispetto ai 19,4 miliardi previsti.

"I nostri risultati hanno fatto i conti con un accantonamento di riserve di $3,1 miliardi, che riflette l'impatto che questi tempi senza precedenti potrebbe avere sui nostri clienti", ha commentato in una nota il direttore finanziario di Wells Fargo, John Shrewsberry.