Trimestrali sempre protagoniste a Wall Street

Verde chiaro a Wall Street prima dell’apertura ufficiale, mentre un fiume di trimestrali continua a scorrere tra le società quotate alla borsa statunitense.

I future sul Nasdaq e quelli sullo S&P500 guadagnano lo 0,20%, mentre i contratti sul Dow Jones segnano un leggero rosso (-0,20%) quando manca circa un’ora dal suono della campanella.

Dollaro in difficoltà (-0,10%) nei confronti dell’euro (EUR/USD a 1,0775), mentre salgono i Titoli di Stato USA, con il decennale al 4,134% (+1%) e il biennale al 4,418%.

Leggero calo dell’oro (-0,20%), a 2.047 dollari l’oncia, mentre il Brent si avvicina agli 80 dollari al barile (+0,70%) e il greggio WTI scambia a circa 74 dollari.

Continua la pioggia di trimestrali per le società quotate a New York e ieri sera Ford Motor ha comunicato la distribuzione del dividendo, attenuando così il timore derivante dalla perdita riscontrata nell’ultimo trimestre.

Malissimo Snap, in calo di oltre il 30% nel pre-market, dopo aver mancato le stime di Wall Street per quanto riguarda i ricavi trimestrali, colpiti dalla crescente competizione. Anche Pinterest è in forte calo prima del suono della campanella, con un netto -4%.

Attesa oggi anche Uber Technologies, in crescita (+4%) prima delle contrattazioni ufficiali dopo aver previsto un utile trimestrale e prenotazioni al di sopra delle stime.

Fortinet registra un balzo del 9,5% dopo aver battuto le previsioni sugli utili nel quarto trimestre, mentre le azioni di Alibaba Group Holding quotate negli Stati Uniti salivano di oltre l’1% dopo aver annunciato un aumento di 25 miliardi di dollari al suo programma di riacquisto di azioni.

Delle oltre la metà delle società dello S&P 500 che ha comunicato gli utili, l'81,2% ha superato le aspettative, secondo i dati LSEG, e complessivamente, gli utili delle componenti l’indice dovrebbero essere aumentati dell'8,1% nel quarto trimestre rispetto al trimestre precedente.

Con il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che ha escluso una riduzione dei tassi a marzo, gli operatori attendono nuovi indizi dai banchieri centrali sulla tempistica del ciclo di allentamento delle politiche, dopo che già la maggior parte si è astenuta dall'indicare una tempistica sullo sfondo di un'economia resiliente. Oggi parleranno Thomas Barkin (ore 18:30 italiane), Presidente della Fed di Richmont, la sua collega di Boston, Susan Collins, e Michelle Bowman, componente del Board of Governors dell’istituto centrale statunitense.

Negli ultimi giorni “il sentiment del mercato è stato più da 'bicchiere mezzo pieno', dato che i nuovi commenti dei responsabili delle politiche si sono riversati sui progressi compiuti in materia di inflazione”, racconta Susannah Streeter, responsabile della divisione denaro e mercati di Hargreaves Lansdown. “Tuttavia, molti hanno avvertito che c'è ancora del lavoro da fare in tema di inflazione, un messaggio che probabilmente verrà ribadito quando altri governatori della Fed parleranno nel corso della giornata”.

Apple (+0,10%): un giudice federale ha archiviato la causa intentata da AliveCor nella quale era accusata di monopolizzare illegalmente il mercato statunitense delle app di monitoraggio della frequenza cardiaca con il suo Apple Watch.

Snap (-30%): ricavi nel quarto trimestre pari a 1,36 miliardi di dollari, al di sotto delle stime medie degli analisti di 1,38 miliardi di dollari (dati LSEG) e prevede ricavi nel prossimo periodo compresi tra 1,1 e 1,14 miliardi, quando gli analisti se ne attendevano 1,12 miliardi.

Ford (+6%): distribuirà agli azionisti un dividendo extra di 18 centesimi per azione nel primo trimestre e ha previsto un utile ante imposte di 10-12 miliardi per il 2024, dopo aver guadagnato 10,4 miliardi ante imposte lo scorso anno.

Uber Technologies (+4%): prevede un utile rettificato prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e dell'ammortamento compreso tra 1,26 e 1,34 miliardi di dollari nel trimestre che si concluderà a marzo, rispetto alle aspettative di 1,26 miliardi (dati LSEG).

Gilead Sciences Inc (-1,70%): ha riportato un utile trimestrale rettificato di 1,72 dollari per azione per il trimestre conclusosi a dicembre, superiore a quello dello stesso trimestre dell'anno precedente (1,67 dollari) e l’aspettativa media di ventiquattro analisti era di 1,76 dollari.

Fortinet (+9%): utile per azione per il quarto trimestre di 51 centesimi, battendo le stime degli analisti di 43 centesimi, e ricavi a 1,42 miliardi di dollari, oltre le attese di Wall Street.

Cognizant Technology Solutions (-8%): prevede per l'esercizio 2024 ricavi compresi tra 19 e 19,8 miliardi di dollari, il cui punto medio è inferiore alle stime degli analisti (19,8 miliardi).