Trump minaccia e avverte, ma per ora i dazi non ci sono

21/01/2025 07:15

Nella pioggia di provvedimenti firmati subito dopo la cerimonia di insediamento, non ci sono dazi immediatamente operativi sui principali partner commerciali, ma ci sono le indicazioni sull’arrivo di un incremento del 25% delle tariffe doganali per Messico e Canada. Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve ribasso, future del Dax di Francoforte -0,4%.

Memorandum d'intesa non vincolante (“MoU”) tra Generali e BPCE per la creazione di una joint venture tra le rispettive attività di asset management.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Gli investitori sono incerti nel giudizio sul primo giorno di mandato del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Da una parte, nella pioggia di provvedimenti firmati subito dopo la cerimonia di insediamento, non ci sono dazi immediatamente operativi sui principali partner commerciali, a partire dalla Cina. Dall’altra parte, ci sono le indicazioni sull’arrivo di un incremento del 25% delle tariffe doganali per le merci in arrivo dai due paesi confinanti, Messico e Canada.

Il seguitissimo Ed Yardeni, presidente di Yardeni Research, ha scritto ieri in una nota che non è stato avviato, almeno per il momento, quel che era stato anticipato in campagna elettorale come provvedimento del giorno uno. "Invece, i mercati potrebbero continuare a concentrarsi sugli interventi dei membri Fed e sulle trimestrali in arrivo”.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve ribasso, future del Dax di Francoforte -0,4%. Ieri l’azionario tedesco ha chiuso in rialzo dello 0,5%. L’euro perde terreno, a 1,036, in calo dello 0,4% su dollaro. Ieri la valuta unica si è apprezzata, +1,4%

In Asia, la borsa di Hong Kong è in rialzo dello 0,9%. In calo l’azionario dell’India, sulla parità il Nikkei di Tokyo.

MESSICO E CANADA

I future di Wall Street hanno ridotto i guadagni delle prime ore dopo le parole di Trump sui due paesi vicini di casa. "Stiamo pensando a dazi del 25% su Messico e Canada, perché stanno permettendo l'ingresso di un numero enorme di persone". Il presidente ha definito il Canada "un cattivo abusatore" e ha detto che la data di applicazione dei dazi sarebbe "credo il 1° febbraio". Va detto che si tratta di dichiarazioni alla stampa, comprese in un elenco di ordini esecutivi riguardanti mille cose, dalle normative sulla libertà di parola all'immigrazione.

Oltre a cercare di proteggere gli interessi commerciali statunitensi, Trump ha affermato di voler utilizzare i dazi come modo per incoraggiare Canada e Messico a reprimere il traffico di fentanyl. Nel suo discorso inaugurale, Trump si è impegnato a designare le gang internazionali della droga come gruppi terroristici. Ciò fornisce all'amministrazione strumenti aggiuntivi per combattere l'afflusso di droga attraverso il confine. "Inizierò immediatamente la revisione del nostro sistema commerciale per proteggere i lavoratori e le famiglie americane", ha affermato Trump nel suo discorso. "Invece di tassare i nostri cittadini per arricchire altri paesi, tasseremo e imporremo dazi ai paesi stranieri per arricchire i nostri cittadini”.

CASA BIANCA DIVISA SUI DAZI

Il Wall Street Journal scrive che l’assenza di provvedimenti immediati porta in superficie un disaccordo all'interno della nuova amministrazione, sull'agenda commerciale. Un consigliere del presidente ha riferito al quotidiano che Trump ha incaricato gli enti federali di valutare le politiche commerciali e le relazioni economiche con Cina e vicini nordamericani. In aggiunta, il presidente ha chiesto di alleviare i persistenti deficit commerciali statunitensi e di affrontare ciò che definisce politiche commerciali e valutarie ingiuste da parte di altre nazioni.

Alcuni membri della squadra di Trump con visioni commerciali più tradizionali, come il candidato al Tesoro Scott Bessent, hanno sostenuto in questi giorni che i dazi non saranno universali ma escluderanno determinati settori. Consiglieri più protezionisti, come il futuro vice capo di gabinetto per la politica, Stephen Miller, avrebbero esortato Trump a dichiarare l'emergenza nazionale, primo passo per poi aumentare i dazi su tutta la linea, come promesso durante la campagna elettorale.

Il tasso di rendimento del Treasury Note a dieci anni è a 4,55%, da 4,63% della chiusura. Bund a 2,52%. L’oro sale e si porta sui massimi delle ultime quattro settimane, a 2.727 dollari l’oncia. Petrolio Brent a ottanta dollari il barile, mezzo dollaro in meno del giorno prima. Bitcoin al quarto giorno consecutivo di ribassi, a 102.000 dollari.

TITOLI

Unicredit Il governo tedesco è preoccupato per il "comportamento non trasparente e opaco" dell’istituto di credito nell'ambito del suo interesse per Commerzbank, ha detto il ministro delle Finanze tedesco Joerg Kukies.

Banco BPM. Il governo non ha esercitato i propri poteri speciali in relazione all'Opa su Anima e dunque si è avverata la condizione di efficacia 'golden power' dopo quella legata all'approvazione dell'Antitrust dello scorso dicembre. La banca ha inoltre detto che stanno proseguendo le valutazioni da parte della Bce sull'applicazione del 'Danish Compromise' al progetto di acquisizione di Anima e che coinvolgono anche l’Eba.

Generali e BPCE annunciano oggi di aver firmato un memorandum d'intesa non vincolante (“MoU”) per la creazione di una joint venture tra le rispettive attività di asset management Generali Investments Holding (“GIH”)1 e Natixis Investment Managers (“Natixis”). I due soggetti possiederanno ciascuna il 50% della dell'attività combinata con diritti di governance e di controllo bilanciati.

Telecom italia. La Corte d'Appello di Roma dovrebbe decidere entro questa settimana o la prossima se accogliere o respingere la richiesta di sospensiva dal parte del governo del pagamento di oltre un miliardo di euro come rimborso dovuto al gruppo telefonico per il canone del '98, hanno detto fonti legali.

Bper Banca. L’agenzia Fitch Ratings ha migliorato l'outlook a lungo termine della banca a 'positivo' da da 'stabile', confermando il rating Idr a ‘BBB-’.

Credito Emiliano ha concluso l'operazione, annunciata lo scorso novembre, di cessione a Worldline Italia delle attività di merchant acquiring per 95 milioni di euro e di sottoscrizione con la società del gruppo francese di un accordo commerciale per la distribuzione dei prodotti e servizi di Worldline attraverso la rete Credem.

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in euro

Ogni anno cumula cedole del 6,55%. Richiamabile dal primo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy



Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it