TSMC aumenta le previsioni dopo boom dell’AI nel trimestre

Per ora il boom dell’Intelligenza Artificiale sembra non volersi fermare e l’ultimo segnale in questa direzione è arrivato da Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), la società taiwanese che controlla più della metà della produzione mondiale di semiconduttori e principale fornitore di chip per diverse big tech.

La società ha aumentato le sue previsioni per il 2024 dopo una trimestrale caratterizzata da un forte aumento degli utili proprio grazie alla crescita della domanda dei suoi prodotti dedicati all’AI, attendendosi ancora mesi di crescita e placando così i timori per una possibile sopravvalutazione della richiesta della nuova tecnologia.

"La maggior parte dei principali clienti di TSMC, tra cui Apple, Nvidia, AMD, Qualcomm e Mediatek, stanno lanciando nuovi prodotti che si basano in larga misura sulle tecnologie di TSMC", spiegava Li Fang-kuo, presidente di President Capital Management.

TMSC ha comunicato un aumento del 54% degli utili nel terzo trimestre, con 325,26 miliardi di dollari taiwanesi (10,11 miliardi di dollari USA) raggiunti rispetto ai 300,2 miliardi previsti da 22 analisti interpellati da LSEG SmartEstimate.

Balzano anche i ricavi al 30 settembre, attestatosi a 23,5 miliardi di dollari USA (+36%) e andando oltre anche le stime della stessa società comprese tra 22,4 e 23,2 miliardi di dollari. Il margine lordo nel trimestre è stato pari al 57,8%, quello operativo al 47,5% e l’utile corrisponde al 42,8%.

La crescita della domanda di chip per l’AI dovrebbe proseguire anche per il resto del 2024 e la società si attende un aumento delle vendite pari al 30% nell’anno, migliorando così le sue precedenti previsioni che indicavano una crescita massima di circa il 25%. Il fatturato previsto da TSMC è di 26,1/26,9 miliardi nel quarto trimestre, al di sopra della stima del consenso di 24,8 miliardi.

L’aumento della guidance arriva dopo il miglioramento delle sue previsioni di fatturato per il 2024 già effettuato a luglio, quando il chip maker aveva sottolineato le attese per le spese in infrastruttura AI da parte di gitanti come Microsoft e Amazon.

"Entrando nel quarto trimestre del 2024, prevediamo che la nostra attività continuerà a essere supportata da una forte domanda per le nostre tecnologie all'avanguardia", scrive il Chief Financial Officer della società, Wendell Huang.