UiPath può ripartire. Fondamentale il rapporto con Microsoft
Il 13 marzo la società annuncerà i risultati del quarto trimestre e dell’intero esercizio 2023-‘24. Gli analisti stimano una crescita dei ricavi del 24% per una delle società preferite dall’ARK Innovation ETF di Cathie Wood.
Performance piatta dall’inizio dell’anno dopo il +95% nel 2023
Dopo un folgorante 2023 che ha visto le quotazioni salire del 95%, UiPath arriva all’appuntamento con i risultati del quarto trimestre e dell’intero esercizio 2023-‘24 con una performance piatta dall’inizio dell’anno.
UiPath è una delle società preferite da alcuni investitori che stanno puntando sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale, e fra questi in particolare da Cathie Wood, la fondatrice dell’ARK Innovation ETF che ha costruito in UiPath una delle sue principali partecipazioni. La Wood ha dichiarato che UiPath è una delle migliori scommesse sull'intelligenza artificiale.
UiPath opera nel mercato dell'automazione robotica dei processi, chiamato in breve RPA. Le aziende di software RPA forniscono strumenti che programmano software robotici per automatizzare le attività umane. I loro bot sono particolarmente adatti per sostituire le attività manuali ad alto volume e ripetitive nelle operazioni di back-office, in genere per automatizzare la contabilità, la fatturazione e il servizio clienti.
Gli analisti stimano una crescita dei ricavi del 24%
UiPath ha alle spalle tre trimestri di crescita accelerata dei ricavi. Nel trimestre chiuso a ottobre 2023 i ricavi hanno registrato una crescita del 24% (sullo stesso periodo dell’anno precedente), raggiungendo quasi 326 milioni di dollari.
Il 13 marzo, dopo la chiusura di Wall Street, la società annuncerà i risultati del trimestre chiuso al 31 gennaio. Il consensus degli analisti stima una crescita dei ricavi del 24% a 383 milioni di dollari, in grado di portare i ricavi dell’intero esercizio 2023-‘24 a 1,28 miliardi di dollari (+22%).
Come risultato finale è prevista una perdita del trimestre di 16,7 milioni, in calo del 40% rispetto allo stesso periodo del 2023. Per il bilancio dei 12 mesi gli analisti stimano una perdita di 135 milioni (dai -328 milioni dell’anno scorso).
Il rosso del bilancio di UiPath è di dimensioni tali da non destare preoccupazione. Infatti, la società ha un Ebitda solidamente positivo (sono previsti 221 milioni di dollari) e non ha debito.
Al 31 gennaio 2024 la posizione finanziaria netta dovrebbe essere positiva per 1,5 miliardi di dollari (era di 1,7 miliardi un anno prima). Il business genera un margine operativo superiore al 15%, previsto in crescita al 17% nel 2025 e al 19% nel 2026. Secondo il consensus, l’esercizio 2023-‘24 dovrebbe registrare un free cash flow positivo di 252 milioni di dollari (un anno prima era stato -33 milioni).
Con Microsoft collaborazione o concorrenza?
A Wall Street l’azione UiPath ha segnato un recente massimo di 26,88 dollari il 12 febbraio, e poi è andata gradualmente calando fino ai 23,66 dollari di venerdì 8 marzo. Secondo alcuni analisti, la frenata del titolo si spiega con l’incertezza degli investitori di fronte a un mercato che registra un sempre maggior numero di strumenti di AI generativa: le aziende stanno facendo a gara per sviluppare AI personalizzate per settori specifici, utilizzando i propri dati proprietari per addestrare i modelli di AI. E un gigante come Microsoft, che pure vende il software RPA di UiPath sulla sua piattaforma cloud Azure, prepara prodotti in grado di competere con UiPath.
Dice Keith Bachman, analista di BMO Capital Markets: "Credo che l'intelligenza artificiale porti con sé sia opportunità che minacce per UiPath: da un lato nuovi concorrenti come Microsoft sono entrati nel mercato della RPA, dall'altro penso che l’AI generativa possa favorire l'adozione degli strumenti RPA, in quanto si rivolge a un pubblico e a casi d'uso più ampi". UiPath, sottolinea l’analista, “offre alcune delle soluzioni RPA più sicure e affidabili”.
Il rapporto Valore d’impresa/Ricavi è di 7,5 volte
Un altro analista, Terry Tillman di Truist Securities, pensa che l'automazione di Microsoft sia più incentrata sulla produttività personale, mentre UiPath è focalizzata sulla produttività aziendale. “In definitiva, riteniamo che Microsoft sia un partner infrastrutturale fondamentale per UiPath. Le due aziende probabilmente manterranno interessi comuni e rimarranno in corsie di nuoto separate in termini di vendita”.Su 23 analisti che coprono UiPath, 10 consigliano di comprare le azioni e 13 hanno una raccomandazione neutrale. La media dei target price è 25 dollari, un obiettivo di prezzo superiore del 5% rispetto all’attuale prezzo di mercato delle azioni.
Alla quotazione corrente UiPath capitalizza 13,4 miliardi di dollari, cui corrisponde un rapporto Valore d’impresa/Ricavi di 7,5 volte (sui ricavi previsti per l’esercizio 2024-‘25). Secondo il sito The Mootley Fool, un tale rapporto per una società che cresce a un tasso annuo del 24% rende il titolo assolutamente interessante.
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