Un altro record a Wall Street, il sesto da inizio anno


Il nuovo massimo storico anticipa l’arrivo delle trimestrali dei colossi del tech e le comunicazioni della Federal Reserve. Si stemperano le tensioni sul tema della liquidità dopo il taglio al fabbisogno di prestiti da parte del Tesoro. Treasury Note in apprezzamento. Molti strategist di Wall Street avevano previsto un leggero incremento alla stima del debito. Schroders non prevede significativi tagli dei tassi nel corso dell’anno. Sembra essere già finito il rimbalzo del mercato azionario della Cina. Saudi Aramco annuncia che non proseguirà con l’incremento della produzione, fino a 13 milioni di barili al giorno.


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Il taglio al fabbisogno di prestiti da parte del Tesoro degli Stati Uniti ha risvegliato ieri dal torpore la borsa degli Stati Uniti, quella che di solito è una comunicazione per gli addetti ai lavori del mercato dei capitali all’ingrosso, ha allontanato il timore di qualche crisi di liquidità in arrivo nelle prossime settimane. L’indice S&P500 ha chiuso in rialzo dello 0,8%, nuovo massimo storico: il benchmark dell’azionario statunitense è al sesto record da inizio anno. Dow Jones +0,6%, record. Nasdaq +1,1%.

DEBITO FEDERALE

Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha ridotto le stime sul nuovo indebitamento federale per il trimestre in corso a 760 miliardi di dollari, in calo rispetto a una precedente previsione di 816 miliardi di dollari. Mediamente i gestori di Treasury Note e Treasury Bill, stimano un saldo di cassa del Tesoro a fine marzo di 750 miliardi di dollari. Il decennale ha reagito portandosi a 4,05% di rendimento, -8 punti base.

Il minore fabbisogno di prestiti è stato determinato dai maggiori flussi fiscali netti previsti e dal fatto di avere più liquidità, ha spiegato il dipartimento. Molti strategist di Wall Street avevano previsto un leggero incremento alla stima del debito, in parte a causa dell'aumento del deficit fiscale negli ultimi mesi. Jay Barry, co-responsabile dei tassi USA di JP Morgan aveva previsto un indebitamento netto di 855 miliardi di dollari per questo trimestre. Ira Jersey, chief US interest-rate strategist di Bloomberg Intelligence, era tra quelli che si aspettavano invece un calo, la sua precisione era a 700 miliardi di dollari.

BOND: MEGLIO QUELLI A BREVE

Nelle ultime settimane il mercato ha ridimensionato le aspettative sul taglio dei tassi, ma resta comunque orientato su una discesa importante, tra 125 e 150 punti base sotto i livelli attuali. Schroders invece non la pensa così. “Non prevediamo significativi tagli dei tassi, considerato il contesto caratterizzato da elevati livelli di occupazione, afferma Johanna Kyrklund, Group Chief Investment Officer e Co-Head of Investment. “Sebbene l'inflazione continui a muoversi nella giusta direzione e la crescita dei salari abbia raggiunto un picco, la Fed considera prematuri tagli dei tassi così aggressivi. Di conseguenza abbiamo chiuso le nostre posizioni con una duration lunga, in favore di posizioni basate sulla maggiore inclinazione della curva, al fine di beneficiare dei tassi più bassi "nella parte a breve della curva”. Secondo il colosso degli investimenti, se anche la “Fed decidesse di porre l'accento sul calo dell'inflazione, e non sulle condizioni occupazionali rigide, ciò costituirebbe un fattore più rialzista per le azioni che non per le obbligazioni, poiché riteniamo ancora basso il rischio di un'imminente recessione negli Stati Uniti”.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future dell’indice Dax di Francoforte +0,3%.

ASIA

Il Nikkei di Tokyo ha chiuso sulla parità. Sembra essere già finito il rimbalzo del mercato azionario della Cina. Hang Seng di Hong Kong -2% nel finale di seduta, Shanghai Composite -1%. Scendono le società del settore immobiliare dopo la messa in liquidazione di Evergrande: il titolo di quello che un tempo era uno dei principali leader domestico delle costruzioni, è molto volatile dopo la sospensione di ieri. Nel listino di Hong Kong, il costruttore di auto elettriche BYD è in calo del 5% dopo le comunicazioni preliminari del 2023. L’utile netto, indicato tra 29 e 32 miliardi di yuan è da record, ma potrebbe rivelarsi sotto le aspettative degli analisti, attestati a 31,5 miliardi di dollari. Il record di auto consegnate del quarto trimestre non si è tradotto in un balzo dei profitti.

Petrolio Brent in rialzo dello 0,5% a 83 dollari il barile: ieri il greggio del Mare del Nord ha chiuso in ribasso dell’1,4%.

Saudi Aramco annuncia stamattina di aver ricevuto dal Ministero dell’Energia la seguente indicazione: mantenere la capacità massima sostenibile a 12 milioni di barili al giorno e non proseguire con l’incremento fino a 13 milioni di barili al giorno. Il colosso saudita aggiornerà la propria guidance di spesa in conto capitale in occasione della pubblicazione dei risultati dell'esercizio 2023, in arrivo a marzo.

TITOLI

Generali ha deciso di proporre alla prossima assemblea degli azionisti di aprile un piano di riacquisto di azioni proprie pari a 500 milioni, pari al 'tesoretto' rimasto dopo le acquisizioni, da avviare già entro il 2024 senza aspettare la fine del piano quindi il 2025, una volta ricevute tutte le autorizzazioni, evidenziando l'impegno alla remunerazione degli azionisti e la sicurezza riguardo la posizione di cassa e di capitale del gruppo. Lo si legge nella nota diffusa in occasione dell'Investor day

Intesa Sanpaolo. Francesco Profumo annuncia le dimissioni da presidente della Fondazione compagnia Sanpaolo, principale azionista di Intesa, a partire dal prossimo 22 febbraio in anticipo rispetto alla scadenza del mandato fissata ad aprile, quando giungerà a scadenza il mandato per il quadriennio 2020-2023. Secondo indiscrezioni stampa, il presidente della Fondazione Compagnia è in pole position per succedere a Gian Maria Gros-Pietro alla presidenza di Intesa Sanpaolo, quando la sua carica giungerà a scadenza ad aprile 2025.

Banca Ifis. La banca d'Italia ha fissato per il 2024 i requisiti Srep sul capitale Common Equity Tier 1 ratio del 9%.

Stellantis. La divisione veicoli commerciali Stellantis Pro One è pronta a dare inizio alla produzione del nuovo furgone di grandi dimensioni a celle a combustibile.

Snam. Il terminal di Gnl offshore Olt sarà chiuso per alcuni mesi a causa di attività di manutenzione. Le operazioni di rigassificazione saranno sospese dall'inizio di aprile fino alla fine di ottobre.

Biesse ha perfezionato l'acquisizione dell'intero capitale sociale di Gmm Finance per un corrispettivo provvisorio pari a circa 69 milioni di euro.

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