Unicredit aumenta il dividendo 2021 e completa il programma di acquisti di azioni proprie
L’aggiornamento sulla situazione della banca milanese aveva attirato gli acquisti sul titolo Unicredit a Piazza Affari, ma il perdurare della crisi in Ucraina colpisce ancora il settore finanziario.
Banche ancora in difficoltà
Aumentano le vendite a Piazza Affari dopo un avvio intorno la parità per il Ftse Mib con primi scambi molto volatili.
Gli incontri tra delegati russi e ucraini, insieme ai colloqui tra Putin e Macron, non hanno aperto particolari spiragli verso la pace, mentre le immagini satellitari mostrano ancora immagini di mezzi russi pronti ad entrare a Kiev.
Con l’aumentare delle incertezze, a Milano sono ancora le banche a soffrire particolarmente, dopo le forti vendite sul settore arrivate ieri.
Se Mediobanca cede il 2%, Intesa Sanpaolo, Illimity Bank, Banco Bpm lasciano sul campo l’1%, seguite dai principali titoli finanziari.
Arrivano le vendite anche su Unicredit, partita positiva fino ad un guadagno del 2%, poi trascinata in basso dal trend generale, fino a tornare sulla parità.
Unicredit alza il dividendo
Lo scatto iniziale della banca milanese arrivava dopo il rialzo del dividendo 2021 rispetto alla comunicazione dell’indicazione provvisoria fornita a metà febbraio, comunicato questa mattina prima dell’apertura dei mercati.
La nota della banca annuncia un dividendo per azione con riferimento all’esercizio 2021 pari a 0,5380 euro, da pagare nel corso del corrente esercizio, mentre a metà del mese passato era stata indicata la cifra di 0,5352.
L’ammontare complessivo dei dividendi da proporre agli azionisti arriva così a 1,170 miliardi.
Concluso il programma di acquisto
Nella stessa nota pubblicata questa mattina, da Unicredit comunicavano la conclusione del programma di acquisto di azioni proprie già avviato a metà dicembre.
Gli acquisti hanno raggiunto un totale di 48,5 milioni di azioni, pari al 2,18% del capitale e un controvalore di 651,57 milioni di euro.
Inoltre, la società prevede di procedere quanto prima all’annullamento di tutte le azioni acquistate in esecuzione del secondo programma di buy-back 2021, e comunque “entro il termine stabilito dalla delibera dell’assemblea degli azionisti del 15 aprile 2021”.
Secondo gli analisti di Banca Imi, che hanno una raccomandazione "Buy" con target a 16,9 euro, il programma di buy back è stato in linea con le previsioni e l'effetto della cancellazione dei titoli è già compreso nella valutazione del titolo fatta dal broker.
Anche Banca Akros conferma la raccomandazione ad "accumulate" con target di prezzo a 14,70 euro.
Il taglio del rating delle banche russe
Nel frattempo, S&P ha comunicato di aver ridotto il rating di quattro banche russe, tra le quali è coinvolta anche Unicredit.
Oltre alla banca milanese, la decisione degli analisti dell’istituto riguarda l’austriaca Raiffeisenbank e le russe Gazprombank e Alfa-Bank.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, a incidere sul taglio sono state le implicazioni negative relative ai rischi geopolitici ed economici che gli istituti devono affrontare nella loro attività in Russia, considerati in aumento.
“A nostro avviso l'escalation della tensione tra Russia e Ucraina, le operazioni russe in Ucraina e l'ampiamento delle sanzioni contro la Russia potrebbero portare a condizioni che alla fine destabilizzeranno l'economia russa e il sistema finanziario”, spiegano da S&P.
Idea di investimento
Intesa SanpaoloUniCredit S.p.A
14,75%
3,688% - €36,88
si
100%
DE000VX6UY86
Vontobel
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Banco BPMUniCredit S.p.AIntesa Sanpaolo
11,2%
2,8% - €2,80
si
70%
DE000VX1CQP3
Vontobel
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Banco BPMIntesa SanpaoloUniCredit S.p.A
12,9%
3,225% - €32,25
si
76%
DE000VX7FRL0
Vontobel
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
I titoli citati nell'Articolo