Unicredit pronta alla ‘sfida’ della trimestrale: le previsioni degli analisti

Si avvicina l’inizio della stagione degli utili anche a Piazza Affari mentre prosegue la ‘sfilata’ delle società tecnologiche a Wall Street. La prossima settimana, infatti, diverse società italiane comunicheranno i dati relativi all’ultimo trimestre 2019, tra cui diverse banche importanti come Unicredit.

La banca milanese ha pubblicato sul proprio sito le previsioni degli analisti elaborate sulle indicazioni fornite da 20 broker italiani e internazionali. Il consensus delle banche d’affari vede un quarto trimestre 2019 per Unicredit in calo netto di 1,1 miliardi di euro, causato da svalutazioni di circa 1,73 miliardi.

Scende anche il margine di intermediazione, fermo a 4,66 miliardi di euro rispetto al precedente 4,91 miliardi dell’ultimo trimestre 2018. La stima sul risultato di gestione è vista dal consensus a 207 milioni di euro.

Gli analisti vedono un esercizio annuale 2019 con un utile netto di 3,25 miliardi di euro, in calo rispetto alla precedente indicazione di 5,35 miliardi. L’utile per azione è visto in calo a 1,51 euro, all’interno di un range compreso tra 0,67 di minimo e 2,14 euro di massimo, anche questo inferiore al precedente consensus che arrivava a 2,3 euro.

Il margine di intermediazione è visto in calo a 18,65 miliardi di euro dal precedente 19,7 miliardi, mentre il risultato di gestione è indicato a 5,02 miliardi.

Gli esperti prevedono che Unicredit potrebbe distribuire un dividendo 2020 con cedola di 0,63 euro per azione e, sulla base dell’attuale quotazione dell’istituto, la cedola garantirebbe un rendimento del 5%.

L’utile netto per il 2020, infine, potrebbe arrivare a 2,98 miliardi di euro, corrispondente ad un utile per azione di 1,41 euro.

I dati del quarto trimestre saranno all’ordine del giorno del Consiglio di amministrazione della banca previsto per il febbraio, per poi essere pubblicati il giorno seguente.