Unicredit, scatto finale per l’acquisto di Credimi

Unicredit starebbe per battere la concorrenza e acquisire Credimi, piattaforma specializzata nei finanziamenti alle piccole e medie imprese e alle micro-imprese.

Secondo indiscrezioni pubblicate da Il Sole 24 Ore, l’istituto guidato da Andrea Orcel potrebbe essere la favorita sulla linea del traguardo e domani l’assemblea del gruppo fintech potrebbe dare il via libera definitivo.

L’istituto di Orcel potrebbe essere scelto tra una folta concorrenza, nei giorni scorsi individuata in Banca CF+ e Banca Sistema, alla luce di “un’attenta analisi e una valutazione legale dello studio Legance”.

La vendita potrebbe avvenire entro le prime settimane del gennaio 2023, specifica il quotidiano finanziario, e sarebbe coerente con gli obiettivi presenti nel piano industriale al 2024, in particolare per quanto riguarda la creazione di una piattaforma fintech finalizzata ad accelerare la digitalizzazione dei servizi finanziari alle pmi.

Credimi offre finanziamenti digitali alle imprese e una piattaforma gratuita per la gestione della liquidità in azienda e ha attirato un forte interesse negli ultimi mesi a causa dell’aumento dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea.

Negli ultimi cinque anni la società ha erogato prestiti per oltre 2 miliardi di euro, di cui quasi 435 milioni di euro alle imprese solo nel 2021, con una crescita di oltre il 30% rispetto al 2020 e ottenendo un balzo dei ricavi del 40%, oltre i 15 milioni di euro.

“Un’eventuale operazione per Unicredit sarebbe di dimensioni contenute”, sottolineavano nei giorni scorsi da Equita Sim.

Comunque, l’acquisto “potrebbe contribuire ad incrementare le competenze tecnologiche all’interno del gruppo oltre che rafforzare un’area - quella delle piattaforme di credito digitale e dei finanziamenti alle PMI - che sta diventando progressivamente più rilevante”, aggiungono dalla sim milanese, confermando la raccomandazione ‘buy’ sul titolo Unicredit, con target price di 15,6 euro, mentre oggi le azioni della banca scambiano a 13,34 euro, intorno la parità dopo due ore di contrattazioni.

Nel frattempo, oggi Unicredit ha comunicato la conclusione di una nuova operazione di cartolarizzazione di un portafoglio di prestiti al consumo originati dalla banca per circa 850 milioni di euro.

Nella nota diffusa dall’istituto questa mattina si specifica che le tranche senior e mezzanine delle note emesse dal veicolo di cartolarizzazione sono state acquistate dalla Banca europea per gli Investimenti (BEI) per un valore di 700 milioni di euro.

A questi si aggiungono ulteriori 50 milioni acquisiti dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) a fronte di un impegno di Unicredit di erogare nei prossimi 36 mesi alle piccole e medie imprese e alle società di media capitalizzazione italiane un credito aggiuntivo per un importo della stessa quantità.

“I finanziamenti agevolati, di durata minima di 24 mesi, potranno essere utilizzati dalle imprese per supportare progetti di investimento oppure il proprio capitale circolante”, aggiunge il comunicato.