Unipol, cala l’utile e previsioni negative a causa degli eventi atmosferici

Utile in calo per Unipol, condizionato dall’applicazione dei nuovi principi contabili, anche se i risultati mostrano un aumento della raccolta diretta assicurativa e del Solvency Ratio della controllata UnipolSai.

Il gruppo ha chiuso il suo primo semestre 2023 segnando un calo del 24,4% dell’utile netto consolidato, passato dai 684 milioni dello stesso esercizio 2022 agli attuali 517 milioni.

Questo confronto è stato effettuato tenendo conto dei nuovi principi contabili e considerando che l'esercizio precedente includeva componenti straordinarie legate al consolidamento del risultato di BPER Banca, per un totale di circa 279 milioni di euro.

Unipol ha sottolineato che il dato corrispondente del primo semestre 2022, rideterminato secondo i nuovi principi, si attesta a 433 milioni di euro.

Inoltre, nei primi sei mesi del 2023, la raccolta diretta assicurativa, escludendo le cessioni in riassicurazione, ha raggiunto i 7.470 milioni di euro, segnando un aumento del 12,6% rispetto ai 6.632 milioni di euro registrati al 30 giugno 2022.

Nel semestre, la somma totale delle assicurazioni raccolte direttamente, escludendo le cessioni in riassicurazione, è stata di 7.470 milioni di euro, rappresentando un aumento del 12,6% rispetto ai 6.632 milioni di euro registrati al 30 giugno 2022.

In particolare, nel settore delle assicurazioni danni, la raccolta diretta ha raggiunto i 4.325 milioni di euro al 30 giugno 2023, con una crescita del 4,2% rispetto ai 4.152 milioni di euro dello stesso periodo nel 2022, risultato positivo riscontrato in tutte le aree operative in cui il gruppo è attivo.

Ulteriori approfondimenti potrebbero arrivare dalla conferenza stampa di presentazione dei risultati, prevista per oggi alle ore 12, a cui parteciperanno il Direttore Generale, Carlo Cimbri, e il Senior 7 Management.

Il combined ratio comprensivo del saldo della riassicurazione, il cui criterio di calcolo è stato rivisto in relazione ai nuovi schemi di conto economico previsti dall’IFRS 17, si attesta al 97,1% contro il 94,4% registrato al primo trimestre 2023. Nel primo semestre 2022, secondo i principi contabili e la metodologia all’epoca in vigore, era stato pari al 94,1%.

L’incremento del combined ratio è prevalentemente ascrivibile a una crescita della sinistralità, sia in termini di frequenza sia di incremento del costo medio del ramo R.C. Auto, e agli effetti della recente alluvione in Emilia Romagna che ha impattato su tale indicatore per circa 2,5 punti percentuali.

Eventi atmosferici che potrebbero continuare a condizionare l’attività di Unipol, che si attende per l’anno in corso un probabile maggior impatto di tali eventi sui conti delle compagnie assicurative Danni.

Mentre a Piazza Affari il titolo Unipol perde quasi un punto percentuale, scendendo a 5,082 euro, Equita Sim conferma la raccomandazione ‘buy’, con prezzo obiettivo di 7,4 euro.

“Unipol ha riportato risultati del primo semestre 2023 superiori alle attese grazie a più forti risultati sia a livello di UnipolSai che di BPE Banca”, commentano dalla sim.

In particolare, “l’utile pre tasse (687 milioni) ha superato i 625 milioni attesi, mentre l’utile netto (416 milioni) è stato superiore alle previsioni di 373 milioni”, proseguono questi esperti, sottolineando, inoltre, come il titolo tratti ad uno sconto sul Nav (net asset value) “che continuiamo a ritenere elevato, sebbene si sia ridotto in area 30% (da circa 33% al primo trimestre 2023 e 35-37% medio degli ultimi anni)”.

La controllata UnipolSai ha concluso il primo semestre del 2023 con un risultato netto consolidato di 431 milioni di euro, evidenziando un incremento del 2% rispetto ai 422 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente, secondo la precedente metodologia contabile.

Nell'analogo periodo del 2022, riadattato ai fini comparativi conformemente ai nuovi standard, si è registrato un valore di 176 milioni di euro.

Nel corso dei primi sei mesi del 2023, la raccolta diretta delle assicurazioni, senza considerare le cessioni in riassicurazione, è stata di 7.470 milioni di euro, mostrando un aumento del 12,6% rispetto ai 6.632 milioni di euro al 30 giugno 2022.

La sezione di raccolta diretta nel settore dei danni, al 30 giugno 2023, ha raggiunto un totale di 4.325 milioni di euro, riportando una crescita del 4,2% rispetto ai 4.152 milioni di euro del 30 giugno 2022.

Infine, il Combined ratio sale al 97,1% contro il 94,1% di un anno fa, mentre l'indice di solvibilità individuale di UnipolSai al 30 giugno 2023 è pari al 315% (288% a fine 2022). L'indice di solvibilità consolidato basato sul capitale economico è pari al 301% (274% al 31 dicembre 2022).