Unipol, semestrale in linea con le attese e titolo sempre il migliore del FTSE MIB nel 2024

La società finanziaria emiliana ha aumentato l’utile netto consolidato nel primo semestre rispetto allo scorso anno e confermato le previsioni del Piano Strategico 2022-2024.
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La semestrale di Unipol
Semestrale in linea con le attese e senza particolari novità per Unipol, la società finanziaria italiana, operante nei settori assicurativo e bancario che oggi prima dell’apertura del mercato ha alzato il velo sulla sua prima parte di 2024.
Passando ai numeri, l’utile netto consolidato del primo semestre è stato di 555 milioni di euro, segnando una crescita del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, sostenuto dalle performance del ramo Danni.
Il risultato, spiega la nota diffusa questa mattina, considera il contributo del consolidamento con il metodo del patrimonio netto delle partecipate Bper Banca e Pop Sondrio, limitatamente al primo trimestre 2024. A periodo omogeneo, ovvero comprensivo del contributo delle partecipazioni nelle due banche alla stessa data a fine giugno, si attesta a 632 milioni.
La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, sale del 10,4% a 8,2 miliardi, di cui 4,6 miliardi nei Danni (+7,8%) e 3,6 miliardi nel Vita (+14%). Il combined ratio migliora al 93,1% rispetto al 97,5% ricalcolato su basi omogenee del primo semestre 2023.Il risultato ante imposte nei Danni è in crescita del 13,5% a 508 milioni, mentre nel Vita è in calo del 2,6% a 139 milioni, mentre sul fronte patrimoniale il Solvency ratio a fine giugno è pari al 221% rispetto al 215% di fine 2023.
"Nel semestre si è registrato un miglioramento della sinistralità legato all’effetto delle azioni messe in campo sia nel comparto auto, tese a contenere la crescita del costo medio dei sinistri... sia nel comparto non auto dove le azioni di riforma del portafoglio e rimodulazione tariffaria sono volte principalmente a contenere gli effetti dei cambiamenti climatici sui margini assicurativi", spiega il management di Unipol.
Confermati gli obiettivi
L’andamento registrato nel semestre, oltre alle informazioni al momento disponibili, consentono al gruppo di confermare, “in assenza di eventi attualmente non prevedibili legati ad un eventuale aggravarsi del contesto di riferimento, relativo in particolare ai mercati finanziari o ad eventi climatici estremi”, un andamento reddituale della gestione consolidata per l’anno in corso “in linea con gli obiettivi fissati nel Piano Strategico 2022-2024”.
Risultati in linea secondo analisti
I risultati del secondo trimestre e del primo semestre risultano “sostanzialmente in linea con le attese e non dovrebbero portare ad una reazione significativa del titolo”, spiegano da WebSim Intermonte.
Inoltre, proseguono dalla sim, “nella presentazione non ci sono novità sulla politica dei dividendi o su altri temi strategici che potrebbero essere oggetto di discussione durante la conference call delle ore 11.00 di oggi”: view positiva confermata con giudizio ‘interessante’ e un target price di 10,2 euro.
Prezzo obiettivo simile, a 10,3 euro, per gli esperti di Equita Sim, con raccomandazione ‘buy’ confermata. I risultati sono stati “in linea con le attese” e “per quanto riguarda il business Danni, il primo semestre conferma l'ottimo trend di crescita dei premi, mentre il Combined Ratio è risultato leggermente migliore delle attese, seppur in deterioramento rispetto al primo trimestre anche per la stagionalità del trimestre", spiegano da Equita. Per quanto concerne il business Vita, concludono dalla sim, è stato “leggermente migliore delle attese”.A Piazza Affari, intanto, il titolo apre la seduta intorno la parità (+0,20%), scambiato a 9,105 euro, confermando la sua buona performance di questo 2024 (+76%) che lo rende quello con la crescita maggiore tra le blu chip del FTSE MIB (+4,60%).
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