Wall Street attende l’accordo su tetto del debito

Oggi è previsto un incontro tra Biden e i repubblicani per cercare di incrementare il debito statunitense ed evitare quello che Yellen definisce “caos finanziario”, mentre i dati sul commercio cinese deludono le attese.
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Wall Street negativa
Rosso a Wall Street in attesa dell’apertura di una seduta che si preannuncia incerta a causa della situazione sul tetto del debito statunitense a cui si sono aggiunte le ‘ombre cinesi’ sul commercio, in attesa del dato sull’inflazione previsto per domani.
Nell’attesa dell’avvio delle contrattazioni ufficiali, i future sui principali indici, il Nasdaq, il Dow Jones e lo S&P500, cedono mezzo punto percentuale dopo le chiusure positive di ieri.
Calano i rendimenti dei Treasury USA e il biennale (-0,58%) torna sotto il 4% dopo aver toccato ieri sera il 4,0133%, seguito dal decennale (-1%) al 3,486%.
Si rafforza il dollaro nei confronti dell’euro e la coppia EUR/USD scambia a 1,0958 (-0,40%).
Verso il caos finanziario?
Negli Stati Uniti si attende l’aggiornamento sul tetto del debito a seguito di un incontro tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e quello della Camera, il repubblicano Kevin McCarthy e altri leader del Congresso, attesi alla Casa Bianca nel corso della giornata.
Janet Yellen, segretario al Tesoro USA, avrebbe avvisato sulle conseguenze di un mancato accordo finalizzato all’innalzamento del debito che potrebbero portare ad una catastrofe economica.
Conseguenze che potrebbero portare a “produrre un caos finanziario, riducendo drasticamente la quantità di spesa e significherebbe che i beneficiari della previdenza sociale, i veterani e le persone che contano sui soldi del governo che sono loro dovuti, come gli appaltatori, semplicemente non saranno pagati perché non avremmo abbastanza soldi”, ha spiegato Yellen alla Cnbc.
Dati macro
Questa settimana sarà ricca di dati macroeconomici e domani l’attenzione sarà tutta per l’indice dei prezzi al consumo (CPI) diffuso dal Dipartimento del Lavoro, visto in crescita dello 0,4% ad aprile dopo il +0,1% di marzo.
Nel resto della settimana si guarderà ai rapporti sui prezzi alla produzione, sulle richieste settimanali di disoccupazione e sul sentiment dei consumatori.
“Il rapporto sui posti di lavoro della scorsa settimana sembrava avere qualcosa per tutti gli ottimisti, indicando che il mercato del lavoro sta rallentando e dimostrando che la politica della Fed sta andando nella giusta direzione”, evidenzia Susannah Streeter, responsabile del settore denaro e mercati di Hargreaves Lansdown, aggiungendo che, se il “fattore di benessere si è affievolito e gli investitori attendono i prossimi dati sull’economia, le preoccupazioni sul default degli Stati Uniti tornano a salire”.
Ombre cinesi
Ad aumentare le incertezze sono stati anche i dati commerciali cinesi, caratterizzati da un forte dello delle importazioni nel mese di aprile (-7,9%), inferiore alle attese (-1,5%), a cui si è aggiunta la frenata dell’export (+8,5% dal precedente +14,8%)
Numeri che hanno trascinato in basso la borsa cinese, con Shangai in calo dell’1% e il CSI 300 che arretrava dello 0,80%.
“Quando si parla di mercato cinese, gli investitori si interrogano sulla forza della ripresa”, sottolinea Frank Benzimra, responsabile della strategia azionaria asiatica di Societe Generale con sede a Hong Kong, aggiungendo che “quando i dati sull’andamento non sono così buoni come ci si aspettava, si sollevano dei dubbi”.
Notizie societarie e pre-market USA
PayPal Holdings (-4%): tagliate le sue previsioni per l’anno fiscale per il margine operativo rettificato, mettendo in ombra le sue previsioni di profitto, e ora si attende un aumento di 100 punti base rispetto alla precedente previsione di +125 punti base.
Skyworks Solutions (-9%): la società fornitrice di chip per gli iPhone di Apple ha previsto un fatturato per il trimestre in corso compreso tra 1,05 e 1,09 miliardi di dollari, rispetto alle stime (Refinitiv IBES) di quasi 1,1 miliardi di dollari, e un eps adjusted di 1,67 dollari, meno di 1,82 dollari attesi.
Goldman Sachs (-0,50%): accusata di discriminazione e molestie sessiste, pagherà 215 milioni di dollari a quasi 3.000 dipendenti ed ex dipendenti per porre fine a un'azione collettiva promossa contro la banca con l’accusa di comportamento inappropriato sul posto di lavoro nonché discriminazione salariale o rifiuto di promozione ai dipendenti in base al sesso
Novavax (+9%): ridurrà il 25% della sua forza lavoro, pari a 498 su 1.992 dipendenti, per ridurre le spese e gestire la domanda tiepida dei suoi vaccini contro il Covid 19.
Wayfair (-7%): annunciato aumento di capitale con un’offerta ai privati di 600 milioni di dollari di obbligazioni convertibili a scadenza novembre 2028.
Coty (+2%): alzate per la seconda volta le previsioni di utile annuale e per il 2023 si attende un utile annuo per azione compreso tra 38 e 39 centesimi, rispetto ai 35-36 centesimi previsti in precedenza.
Apollo Global Management (+0,30%): utile netto rettificato del primo trimestre dell'8% a 845 milioni di dollari rispetto all’anno precedente (917 milioni), mancando le stime, e utile netto rettificato per azione di 1,42 dollari, inferiore alla previsione media degli analisti di 1,47 dollari (dati di Refinitiv).
Synlogic (+29%): la FDA statunitense concede la qualifica di farmaco a SYNB1934, una terapia sperimentale contro la fenilchetonuria.
Raccomandazioni analisti
Biontech
Jefferies: ‘neutral’ e prezzo obiettivo rivisto al ribasso a 125 USD dai precedenti 145 dollari.
Warner Bros
Goldman Sachs: ‘buy’ e target price aumentato da 19 USD a 21 dollari.
Shopify
Citigroup: ancora ‘neutral’ e prezzo obiettivo incrementato da 51 USD a 65 dollari.
Morgan Stanley: ‘neutral’ e target price aumentato da 42 USD a 54 dollari.
US Bancorp
Goldman Sachs: ‘neutral’ e prezzo obiettivo scende da 37 USD a 32 dollari.
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