Wall Street cauta mentre sfilano ancora le trimestrali

Questa settimana sarà il turno dei gitanti Apple e Amazon, mentre dal punto di vista macro l’appuntamento più importante sarà quello di venerdì con i dati sul lavoro.
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Wall Street piatta
Wall Street viaggia verso un’apertura piatta in questo inizio di settimana, con il focus che resta sempre sulle trimestrali.
Si muovono all’unisono i future sul Nasdaq, quelli sul Dow Jones e i contratti sullo S&P500, appena sopra la parità.
Poco mosso anche il dollaro, sia verso il paniere di sei valute (a 101,7), sia nei confronti dell’euro, con la coppia EUR/USD a 1,1024 (+0,07%).
Le trimestrali
I risultati delle grandi società statunitensi restano al centro dell’attenzione dopo i buoni dati diffusi da Alphabet e Meta Platforms della scorsa settimana, a cui si erano aggiunte anche Intel e Lam Research.
Questa settimana sarà il turno di Amazon e Apple, in programma per la giornata di giovedì.
Secondo i dati di Refinitiv, gli utili del secondo trimestre delle società dello S&P 500 sono ora stimati in calo del 6,4% rispetto all'anno precedente e, pur essendo ancora negativa, la previsione è un miglioramento rispetto al calo del 7,9% stimato una settimana fa.
La Federal Reserve
“I mercati sono sempre più fiduciosi che ci stiamo avvicinando alla fine dell'attuale ciclo di rialzo dei tassi e che si possa arrivare a un atterraggio morbido”, sottolinea Joshua Warner, analista di mercato di City Index.
Tuttavia, prosegue l’esperto, “il futuro percorso dei tassi d'interesse e le prospettive degli utili restano entrambi sotto il controllo delle condizioni macroeconomiche e i dati resteranno fondamentali".
Oggi qualche spunto potrebbe arrivare dalle dichiarazioni del presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee, membro votante del Federal Open Market Committee, previste in giornata.
Nel corso della settimana verrà seguito con attenzione il rapporto mensile sui non-farm-payrolls previsto per venerdì, che dovrebbe mostrare che la crescita dei posti di lavoro è ancora moderata, ma ancora resistente. Considerazioni che potrebbero fa crescere l'ottimismo della Fed di riuscire a riportare l’inflazione al suo obiettivo senza innescare una recessione.
Notizie societarie e pre-market USA
Tesla (+0,40%): è pronta a tagliare dal 6% all’11,9% i prezzi di diverse varianti dei suoi veicoli Model 3 e Model Y a Hong Kong a partire dal 4 agosto, secondo quanto riportato lunedì dall’Hong Kong Economic Times.
Johnson & Johnson (-1%): un giudice statunitense ha respinto venerdì il secondo tentativo di risolvere decine di migliaia di cause legali sui suoi prodotti a base di talco, dopo aver presentato istanza di fallimento.
ImmunoGen (+6%): fatturato totale per il secondo trimestre di 83,2 milioni di dollari, quasi il doppio rispetto alle aspettative di 48,35 milioni di dollari (Refinitiv), mentre la perdita netta è di 2 centesimi per azione, più contenuta rispetto ai 14 centesimi per azione previsti (Refinitiv).
Allarity Therapeutics (+30%): annunciato accordo di collaborazione clinica con FivepHusion per sviluppare il candidato chemioterapico di FivepHusion contro i tumori solidi.
Raccomandazioni analisti
Apple
Piper Sandler: ‘buy’ e target price alzato da 180 USD a 220 dollari.
Biogen
Wedbush: ‘neutral’ e prezzo obiettivo aumentato da 268 USD a 276 dollari.
Ford
Jefferies: da ‘buy’ a ‘neutral’ e target price ridotto da 17 USD a 15 dollari.
Mastercard
Bernstein: ‘buy’ e prezzo obiettivo alzato a 475 USD dai precedenti 450 dollari.
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