Wall Street cauta, Morgan Stanley supera le previsioni

Continua la sfilata dei risultati delle società quotate alla Borsa di New York con la banca statunitense che ha comunicato una forte crescita dei ricavi nel terzo trimestre del 2024.

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Wall Street ferma

Tornano positivi i titoli dei produttori di chip a Wall Street dopo i cali di ieri condizionati dal rosso di Nvidia (-4,69%) e dalla trimestrale di ASML che ha visto crollare gli ordini. Oggi focus sulla trimestrale di Morgan Stanley, superiore alle previsioni, e su Novavax, in forte calo nel pre market dopo la sospensione dei suoi studi sui vaccini.

I future sul Nasdaq scambiano di poco sopra la parità (+0,10%) quando manca circa un’ora all’avvio delle contrattazioni ufficiali, mentre i contratti sul Dow Jones e quelli sullo S&P500 restano intorno la parità.

Fermo anche il dollaro nei confronti dell’euro, con il cross EUR/USD a 1,897, mentre accelerano il Bitcoin (+4%) che sale a 68 mila dollari, e l’oro, vicino a quota 2.700 dollari l’oncia (future).

La trimestrale di Morgan Stanley

Banche ancora al centro dell’attenzione e oggi erano attesi i numeri del trimestre di Morgan Stanley dopo quelli diffusi nei giorni scorsi da altri grandi istituti finanziari statunitensi (Sachs Group, Bank of America, Citigroup e JP Morgan) che avevano superato le attese con solidi risultati.

Morgan Stanley ha registrato ricavi netti pari a 15,4 miliardi di dollari per il terzo trimestre 2024, rispetto ai 13,3 miliardi di un anno fa e ai 14,4 miliardi attesi dagli analisti. I ricavi dell'investment banking sono balzati del 56% nel terzo trimestre, rispetto al +20% di Goldman Sachs e il +31% di JP Morgan, mentre nei primi nove mesi del 2024 la crescita del settore è stata del 21%, secondo dati di Dealogic.

"La società ha registrato un forte terzo trimestre in un ambiente costruttivo in tutta la nostra presenza globale", ha affermato il CEO, Ted Pick, in una dichiarazione.

Dati macro

Tra i pochi dati macro interessanti di oggi c’era quello sui prezzi relativi all’importazione e quelli delle esportazioni. Il mese scorso i prezzi alle esportazioni sono diminuiti dello 0,7% su base mensile (-0,4% atteso) e del 2,1% su base annuale (0,4% previsto), rispetto al -0,7% del dato precedente di entrambe. Per quanto riguarda le importazioni, il dato ha mostrato una flessione dello 0,4% su base mensile (atteso -0,3% e precedente -0,3%) per i prezzi e dello 0,1% annualmente (precedente +0,8%).

Oggi erano attesi i dati sulle domande di mutuo negli Stati Uniti e, nella settimana all'11 ottobre, l'indice che misura il volume delle richieste di prestiti ipotecari ha registrato un decremento del 17%, dopo il -5,1% della settimana precedente. L'indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso del 26,3%, mentre quello relativo alle nuove domande è risultato in calo del 7,2%.I dati sono stati diffusi dalla Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando anche che i tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,52% dal 6,36% della settimana precedente.

Notizie societarie e pre market USA

Morgan Stanley (+3%): utile di 3,19 miliardi, o 1,88 dollari per azione, per i tre mesi conclusi il 30 settembre, numeri superiori ai 2,41 miliardi, o 1,38 dollari per azione, di un anno fa.

ASML (-4%): ieri sera ha annunciato che gli ordini del terzo trimestre sono crollati a 2,6 miliardi di euro dai 5,57 miliardi del trimestre precedente, risultando pari a circa la metà di quanto previsto dagli analisti (5,4 miliardi di euro).

Intel Corp (-3%): la China Cybersecurity Association raccomanda una revisione della sicurezza informatica sui suoi prodotti.

Novavax (-23%): la Food and Drug Administration statunitense ha sospeso gli studi clinici sul vaccino combinato COVID e antinfluenzale della società e quelli sul vaccino antinfluenzale standalone dopo che un partecipante ha riscontrato un grave effetto collaterale.

Abbott Laboratories (+0,50%): prevede ora un utile per l'intero anno compreso tra 4,64 e 4,70 dollari per azione, con il punto medio leggermente più alto rispetto alla precedente previsione di 4,61-4,71 dollari.

United Airlines (+1%): prevede per il 4° trimestre un utile di 2,50-3 dollari per azione, superiore alle stime degli analisti dopo aver registrato un utile per azione per il terzo periodo di 3,33 dollari, superiore alle previsioni degli esperti di 3,17 dollari.

Container Store Group (+31%): il proprietario di Bed Bath & Beyond investirà nella società 40 milioni di dollari attraverso una transazione azionaria privilegiata.

J.B. Hunt Transport Services (+7%): utile per azione per il terzo trimestre di 1,49 dollari, battendo le stime degli analisti di 1,41 dollari.

Raccomandazioni analisti

Netflix

Wedbush: ‘buy’ e prezzo obiettivo aumentato da 725 a 775 dollari.

JD.com

Zephirin: ‘sell’ e target price alzato da 88 a 94 dollari.

Goldman Sachs Group

Jefferies: ‘buy’ e prezzo obiettivo incrementato da 571 a 609 dollari.

JMP Securities: ‘buy’ e target price rafforzato da 550 a 585 dollari.

Johnson & Johnson

Stifel Nicolaus: da ‘neutral’ a ‘buy’ e prezzo obiettivo alzato a 160 USD dai 170 dollari precedenti.

Campbell Soup

Bernstein: da ‘neutral’ a ‘buy’ e target price aumentato da 55 a 58 dollari.

Nike

UBS: ‘neutral’ e prezzo obiettivo confermato a 82 dollari.

Bank of America

Piper Sandler: ‘buy’ e target price incrementato da 43 a 44 dollari.

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