Wall Street cerca ancora di digerire le parole di Powell

Wall Street cerca ancora di digerire le parole di Powell

Borsa statunitense attesa aprire intorno la parità dopo un recupero dei future arrivato grazie dai dati sul lavoro, anche se il vero test macro arriverà domani con i dati sulle buste paga.

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Dati macro

Wall Street migliora dopo la diffusione dei dati macro in agenda oggi, anche l’apertura è vista intorno la parità.

La mattina trascorreva con i future in rosso, con perdite dello 0,50% per il Nasdaq e dello 0,30% per lo S&P500 e il Dow Jones, dopo le chiusure lievemente positive di ieri.

Andamento che migliorava dopo la diffusione dei dati sulle richieste di disoccupazione, arrivato prima dell’apertura, appiattendo così i principali contratti di Wall Street.

Le richieste iniziali per la settimana conclusasi il 4 marzo sono risultate 211 mila, dato maggiore rispetto sia alle previsioni (195 mila) che al dato precedente (190 mila).

Il dollaro cedeva qualcosa nei confronti dell’euro ma si manteneva vicino ai massimi di tre mesi e la coppia EUR/USD scambiava a 1,0571.

Cambia marcia il Treasury USA a 10 anni, sceso sotto il 4% dopo la diffusione del dato, seguito sullo stesso trend (-1%) dal biennale, al 5,0156%.

Powell e la forza dell’economia USA

Questa mattina Wall Street ‘pagava’ ancora le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, le quali hanno alimentato le preoccupazioni per un forte aumento dei tassi di interesse.

“Gli investitori hanno digerito la testimonianza del presidente Powell e si stanno preparando per il dato sul lavoro che uscirà domani”, spiega Peter Andersen, fondatore di Andersen Capital Management, il quale si attende “volatilità forse per tutta la prima metà dell'anno, finché gli investitori non avranno un'idea più chiara della posizione del presidente Powell sull’aumento dei tassi”.

Anche il Beige Book, il rapporto della Fed sulla congiuntura americana, diffuso ieri, ha descritto un'economia “in leggero aumento”, con una crescita dei prezzi che “si è moderata in molti settori”.

Domani si attende il dato di febbraio sulle buste paga non agricole, previsto a 205 mila dopo il dato ‘clamoroso’ di gennaio (517 mila), dando un ulteriore segnale della forza dell’economia e di un possibile aumento del tasso finale della Fed.

Dopo le parole di Powell, i mercati sono passati da aspettative di un prossimo rialzo da 25 punti base ad un aumento delle previsioni da 50 pb, con i tassi ora visti al 5,65% entro settembre.

Notizie finanziarie e pre-market USA

Tesla (-3%): la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha aperto una nuova indagine speciale su un incidente mortale avvenuto a febbraio in California con una Model S, in cui si sospettava l'utilizzo di un sistema avanzato di assistenza alla guida.

General Electric (+1,50%): ha ribadito le sue prospettive di utili per quest’anno tra 1,60 a 2,00 dollari per azione nel 2023, con una crescita dei ricavi a una cifra elevata.

Silvergate Capital (-49%): prevede di chiudere le sue operazioni e liquidare volontariamente dopo essere stato colpito da perdite a seguito del drammatico crollo di FTX.

Etsy (-7%): domanda in calo e aumento dei costi di marketing, mettendo sotto pressione l'EBITDA, secondo quanto dichiarato dalla società.

Uber (+1,5%): sta valutando se scorporare la sua unità di logistica in una vendita o come società separata quotata in borsa per semplificare l'attenzione sulle consegne e sul rideshare, citando alcune fonti.

Neoleukin Therapeutics (+30%): sta esaminando le alternative strategiche, che potrebbero includere, tra le altre opzioni, la vendita o la fusione. Inoltre, il consiglio di amministrazione ha approvato un'ulteriore ristrutturazione aziendale per preservare la liquidità, compresa la riduzione della forza lavoro di circa il 70%.

Raccomandazioni analisti

Oracle

JP Morgan: ‘buy’ e invariato a 87 dollari.

Berenberg: confermato ‘neutral’ e target price alzato da 72 USD a 82,50 dollari.

Bank of America

Odeon Capital: da ‘buy’ a ‘neutral’.

Trip.com

HSBC: ‘buy’ e prezzo obiettivo da 44 USD a 48 dollari.

CarParts.com

Lake Street: ‘buy’ e target price ridotto da 14 USD a 12 dollari.

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