Wall Street cerca il recupero, focus ancora sull’inflazione

Inizia una settimana che vedrà i dati sui prezzi al centro dell’attenzione dei mercati nella giornata di giovedì, mentre prosegue anche la stagione delle trimestrali.
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Wall Street in verde
Future sui principali indici azionari USA che sembrano voler voltare pagina dopo una settimana negativa a Wall Street, con i rendimenti obbligazionari elevati che hanno messo sotto pressione i titoli sensibili ai tassi e gli occhi tutti puntati sui dati sull’inflazione.
Oggi i contratti sul Nasdaq viaggiano a passo leggermente più veloce (+0,40%) rispetto a quelli sul Dow Jones (+0,10%) e a quelli sullo S&P500 (+0,20%).
Il rendimento del Treasury USA a due anni tocca questa mattina un 4,8515% dopo che venerdì avevano sfiorato il 5%, mentre il decennale era salito a fino a fine settimana scorsa al 4,20%, ai massimi dall’ottobre 2022 e oggi resiste intorno quota 4,10%.
Inflazione sempre sullo sfondo
Molti investitori si erano concentrati sulla lettura dei prezzi al consumo negli Stati Uniti di giovedì scorso, che potrebbe offrire spunti per il percorso di politica monetaria della Federal Reserve, dopo che il rapporto sull'occupazione di venerdì ha riacceso i timori che la banca centrale possa mantenere i tassi più alti più a lungo.
“A nostro avviso, il quadro del mercato del lavoro rimane contrastante”, scrive in una nota Mark Haefele, chief investment officer di UBS Global Wealth Management”, e, “sebbene i dati non supportino un rialzo dei tassi dalla prossima riunione politica della Fed del 20 settembre, la banca centrale vorrà probabilmente vedere un ulteriore ammorbidimento”.
Secondo Yeap Jun Rong, Market Strategist di IG, “il rapporto sull'occupazione è stato in gran parte contrastante, aggiungendo che il raffreddamento dei guadagni occupazionali fornisce un argomento a favore del mantenimento dei tassi da parte della Fed, ma le pressioni salariali più persistenti dovute alla rigidità del mercato del lavoro suggeriscono che gli investitori dovrebbero continuare a tenere d'occhio i rischi di inflazione”.
Tra gli appuntamenti da seguire di questa settimana ci sono i dati sui prezzi al consumo USA, in agenda giovedì, al centro dell’attenzione per valutare la necessità di ulteriori rialzi dei tassi per contenere l'inflazione.
L’IPC dovrebbe mostrare un leggero aumento dell'inflazione complessiva al 3,3% annuo, ma il tasso core, più importante, è visto in rallentamento al 4,7%.
Le previsioni sui tassi
Michael Gapen, economista di BofA, ha avvertito che il mercato si aspetta ancora un eccessivo allentamento delle politiche monetarie nel corso del prossimo anno, vista la recente serie di dati economici positivi.
“Ci aspettiamo ora un atterraggio morbido per l'economia statunitense, non la lieve recessione che avevamo previsto in precedenza", ha scritto Gapen.
“Mentre il mercato prevede un taglio della Fed di 120-160 punti base nel 2024, noi ci aspettiamo solo 75 punti base”, ha aggiunto: “c’è semplicemente meno motivo per la Fed di passare rapidamente a tagli dei tassi nel 2024 quando la crescita è positiva e la disoccupazione è bassa".
Di conseguenza, BofA ha alzato le sue previsioni di fine anno per i rendimenti a due e a 10 anni di 50 punti base, rispettivamente al 4,75% e al 4%.
Le trimestrali
Nel complesso, gli utili del secondo trimestre sono stati finora migliori del previsto: secondo i dati di Refinitiv, con circa il 90% degli delle trimestrali comunicate, il 79,1% delle 422 società dell'S&P 500 che hanno presentato il bilancio ha battuto le stime degli analisti.
Questa settimana si attendono, tra le altre, Lucid Group (oggi), Walt Disney (mercoledì), Eli Lily (martedì) e News Corp (giovedì).
Notizie societarie e pre-market USA
Berkshire Hathaway (+1%): utile trimestrale rettificato di 4,62 dollari per azione per il trimestre conclusosi a giugno, quando l’aspettativa media di tre analisti per il trimestre era di un utile di 3,87 dollari per azione.
KKR (+1%): acquisirà una quota di minoranza della tedesca OHB (+33%) attraverso un’offerta pubblica di acquisto volontaria per tutte le azioni in circolazione a un prezzo di 44 euro, che valuta la società 768 milioni di euro (843,96 milioni di dollari).
Yellow Corp (-25%): ha presentato istanza di protezione per bancarotta ai sensi del Capitolo 11, stimando attività e passività comprese tra 1 e 10 miliardi di dollari, con oltre 100.000 creditori.
BioNTech SE (-2%): perdita nel secondo trimestre di 208,8 milioni di dollari rispetto a un utile di 1,67 miliardi di euro dell'anno precedente e i ricavi scendono a 167,7 milioni di euro da 3,2 miliardi di euro.
Raccomandazioni analisti
Amazon
Hardt: ‘buy’ e prezzo obiettivo aumentato a 170 USD rispetto ai precedenti 136 dollari.
Gilead Sciences
Goldman Sachs: ‘neutral’ e target price alzato da 84 USD a 85 dollari.
Morgan Stanley: ‘neutral’ e prezzo obiettivo incrementato a 88 USD dai precedenti 86 dollari.
Coinbase Global
Goldman Sachs: ‘sell’ e prezzo obiettivo alzato da 45 USD a 51 dollari.
JPMorgan Chase: ‘neutral’ e target price aumentato a 64 USD dai precedenti 61 dollari.
AirBnb
Baird: ‘neutral’ e prezzo obiettivo alzato da 120 USD a 140 dollari.
HSBC: ‘buy’ e target price ridotto da 162 USD dai precedenti 163 dollari.
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