Wall Street ferma in avvio della settimana di Nvidia

Mercoledì arriveranno i conti di Nvidia, seguiti dal rapporto sull’occupazione del mese di settembre negli Stati Uniti dopo la pausa di dati macro dovuta allo shutdown.
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Wall Street oggi
Prima seduta settimanale caratterizzata da nuova incertezza a Wall Street, con le previsioni su un allentamento monetario da parte della Federal Reserve a dicembre che continuano a ridursi.
I future sul Nasdaq (+0,20%) e quelli sullo S&P500 (+0,10%) scambiano appena sopra la parità quando manca circa un’ora al suono della campanella della Borsa di New York, mentre non si muovono i contratti sul Dow Jones.
Il dollaro guadagna nei confronti dell’euro e la coppia EUR/USD scende sotto quota 1,16. Bitcoin ancora in calo (-0,40%), a 95.350 dollari.
Poco movimento dal fronte delle materie prime: l’oro spot scambia a 4.080 dollari l’oncia, il Brent viene venduto a 64,33 dollari e greggio WTI a 59,90 dollari al barile.
Tornano i dati macro
Con la fine dello shutdown tornano i dati macro, anche se i primi che arriveranno saranno ritardati. Giovedì arriverà il rapporto sull’occupazione del mese di settembre, pertanto i numeri potrebbero essere troppo vecchi per essere molto utili, considerando anche che quelli provenienti da enti privati hanno segnalato un rallentamento del mercato.
"Se il dato si limiterà a confermarlo, non farà cambiare idea ai banchieri più rigoristi della Fed. Sono più preoccupati per i rischi di rialzo dell'inflazione, quindi i dati dell'IPC saranno fondamentali per loro", secondo Khoon Goh, responsabile della ricerca asiatica di ANZ.
Qualsiasi nuovo dato sarà fondamentale in particolare per la Federal Reserve, hanno osservato gli analisti di Barclays.
"Nonostante siano datati, i dati sulle buste paga statunitensi di settembre sono importanti, poiché il ritardo dei dati ha lasciato incertezza nei mercati e nei decisori politici", spiega Ulrich Urbahn, responsabile della strategia e della ricerca multi-asset di Berenberg, che aggiunge: "Il report contribuirà a chiarire lo slancio economico e le aspettative della Fed sul taglio dei tassi".
Si riducono ancora le previsioni sul taglio dei tassi
Secondo il CME FedWatch Tool, gli operatori si aspettano un taglio con una probabilità al 44%, in flessione dal 63% di due settimane fa e al 95,5% di un mese fa. Alcuni membri del FOMC temono infatti che l’inflazione sia troppo persistente per giustificare un’altra riduzione.
Venerdì le aspettative di taglio dei tassi si sono raffreddate quando il presidente della Fed di Kansas City Jeffrey Schmid e il presidente della Fed di Dallas Lorie Logan hanno messo in dubbio la necessità di tagliare il mese prossimo.
"I mercati sono diventati meno fiduciosi riguardo a un taglio dei tassi a dicembre. Quindi i dati in arrivo dovranno probabilmente trovare un equilibrio ’né troppo caldo, né troppo freddo’ per mantenere intatta la narrativa dell’allentamento della Fed e sostenere l’appetito per il rischio", hanno affermato gli analisti di Barclays.
"Credo che la Fed abbia ancora il potenziale per tagliare a dicembre, ma questo porta volatilità", ha dichiarato a Bloomberg TV Adrian Zuercher, co-responsabile della Global Asset Allocation di UBS Global Wealth Management. "Tuttavia, nel complesso, penso che i mercati siano piuttosto sani e potrebbero effettivamente salire ulteriormente da qui in poi".
"Se c'è molta incertezza sull'economia, un tasso di interesse più basso, piuttosto che uno più alto, dovrebbe essere una conclusione ragionevole. Tuttavia questo punto di vista non sembra condiviso dalla maggioranza all'interno della Fed", hanno scritto gli analisti di Seb in una nota.
Verso Nvidia
Tra i principali market mover di questa settimana ci saranno i conti di Nvidia, in arrivo mercoledì a mercato chiuso mentre prosegue il dibattito su una bolla dell’intelligenza artificiale.
Le azioni Nvidia sono salite di circa il 1.000% dal lancio di ChatGPT nel novembre 2022: si tratta di un guadagno dall'inizio dell'anno di oltre il 40% che ha reso la società la prima società a superare i 5.000 miliardi di dollari di valore di mercato il mese scorso.
Tra le altre società, questa settimana sono attese le trimestrali anche di Home Depot, Target e Walmart presentano questa settimana gli utili negli Stati Uniti.
Raccomandazioni analisti
Nvidia
JP Morgan: buy e prezzo obiettivo confermato a 215 dollari.
Apple
Jefferies: neutral e target price sempre a 246,99 dollari.
JP Morgan: buy e prezzo obiettivo ancora a 305 dollari.
Microsoft
Jefferies: buy e target price invariato a 675 dollari.
Oracle
Jefferies: buy e prezzo obiettivo confermato a 400 dollari.
Walmart
JP Morgan: buy e target price sempre a 128 dollari.
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