Wall Street in pausa dopo l’arrivo sulla Luna


I risultati di NVIDIA hanno spinto in alto i principali indici di New York. Nella seduta di ieri e oggi sembra tornare la calma alla borsa statunitense, mentre gli analisti si interrogano sulle possibilità del proseguimento del rally anche in futuro.


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Future piatti

Se Intuitive Machines atterrava sulla Luna, prima società privata ad arrivare sul satellite, ieri Wall Street sembrava voler seguirne l’esempio volando in alto, sospinta dal ‘ciclone’ NVIDIA che rinnovava l’entusiasmo per il settore dell’intelligenza artificiale.

L’atterraggio finale vedeva per il Nasdaq un bel +3%, un interessante +2% per lo S&P500 e un +1% per il Dow Jones, proseguendo così il rally dei record di queste settimane, con e l’indice MSCI World (+1,7%) ha portato a termine la miglior seduta da novembre, salendo fino ad un nuovo record storico a oltre 3.300 punti.

Oggi tornava la quiete a Wall Street e il ‘day after’ vede i future sui tre principali indici scambiare piatti quando manca circa un’ora dall’avvio delle contrattazioni, ma l’eco dell’effetto dei conti non si affievolisce per NVIDIA, anche oggi in crescita (+1%) nel pre-market dopo il +16,40% di ieri.

Il ciclone NVIDIA

L'effetto NVIDIA ha rivoluzionato i mercati azionari globali e ha ridato fiato alle borse che sembravano minacciosamente pronte a correggere”, racconta Chris Weston, responsabile della ricerca di Pepperstone a Melbourne.

Ieri la principale protagonista della corsa all’oro dell’AI è diventata la quarta società al mondo per capitalizzazione di mercato, dopo Microsoft, Apple e Saudi Aramco, avvicinandosi ai 2 miliardi di dollari rispetto agli 1,52 miliardi di fine gennaio.

Il balzo del 58,5% delle azioni Nvidia nel 2024 è stato fondamentale per la performance dell'S&P 500, contribuendo a più di un quarto del rialzo dell'indice quest'anno.

“Le principali società di cloud computing hanno in programma di aumentare gli investimenti per soddisfare la domanda di formazione e di utilizzo dell'intelligenza artificiale, e sembra che la quasi totalità di questa spesa entrerà nelle tasche di NVIDIA”, scrive Brian Colello, stratega di Morningstar, prevedendo per la società un aumento dei ricavi “di un paio di miliardi ogni trimestre per tutto l'anno fiscale 2025, grazie all'aumento della fornitura di chip”.

Peraltro, “il 18 marzo la società terrà l'attesissima conferenza GTC (sulla tecnologia), nel corso della quale probabilmente aggiornerà il mercato sui nuovi prodotti e sulle innovazioni, per cui fino a quell'evento i ribassi del titolo dovrebbero essere contenuti e potremmo vedere i compratori spingere i prezzi verso l'alto in vista di quell'evento”, prevede Weston.

Ancora spazio per crescere?

Il rally di ieri “è stato eccezionale e ora i mercati si stanno consolidando”, secondo Ipek Ozkardeskaya, analista senior presso Swissquote Bank, prevedendo che lo slancio alimentato dall'intelligenza artificiale “dovrebbe continuare quest'anno: sì, le valutazioni stanno aumentando, ma anche gli utili stanno crescendo. Quindi sta accadendo qualcosa di reale e di grande in questo momento come supporto fondamentale al rally tecnologico”,

Gli utili aziendali sono stati positivi nel quarto trimestre, con il 78,5% delle 437 società dell’S&P 500 che hanno riportato utili finora superiori alle stime, rispetto alla media annuale del 76%, secondo i dati diffusi ieri da LSEG.

Sullo sfondo resta il dubbio sui tempi dall’avvio dell’allentamento monetario da parte della Federal Reserve, aumentati ieri dopo le parole del membro del board della Fed, Christopher Waller, il quale ha detto di non avere “nessuna fretta” di abbassare i tassi.

Il raffreddamento delle aspettative sui tempi dei tagli dei tassi non ha indebolito i mercati secondo Shane Oliver, capo economista di AMP, e restano “resilienti. Credo che i mercati si stiano rendendo conto che forse i tagli dei tassi ci saranno. Potrebbero non essere così elevati come pensavamo, e potrebbero essere più tardivi, ma se l'attività economica è ancora solida allora non è un problema”, ha spiegato.

“Con la stagione degli utili trimestrali quasi conclusa, il mercato ha spazio per continuare a salire, grazie alla tenuta dell'economia statunitense, alla disinflazione, alla liquidità parcheggiata nei portafogli e alle aspettative di un taglio dei tassi a un certo punto dell'anno”, prevede Kevin Thozet, membro del comitato investimenti di Carmignac. “Credo che questi quattro elementi costituiscano un cocktail adeguato per i mercati finanziari. Ci si può chiedere se sia in atto una bolla o meno, ma, se guardiamo alle valutazioni non sembrerebbe”, ha aggiunto Thozet.

Notizie societarie e pre-market USA

Intuitive Machines (+44%): il veicolo spaziale costruito e pilotato dalla società è atterrato vicino al polo sud della Luna. Si tratta del primo atterraggio statunitense sulla superficie lunare in oltre mezzo secolo e il primo mai realizzato dal settore privato.

Warner Bros Discovery (+1%): ricavi nel quarto trimestre a 10,28 miliardi di dollari, dato inferiore alle attese medie degli analisti di 10,35 miliardi (dati LSEG).

Super Micro Computer (-6%): ha annunciato un'offerta di 1,5 miliardi di dollari di obbligazioni convertibili a 5 anni per finanziare la crescita e l'espansione del business e il prezzo di conversione iniziale di 1.341,38 dollari rappresenta un premio del 37,5% rispetto alla chiusura del titolo di ieri (975,52 dollari).

Block (+15%): prevede utili core adjusted del primo trimestre tra 570 e 590 milioni di dollari, ben al di sopra delle aspettative di Wall Street di 511,76 milioni di dollari (dati LSEG).

Noble Corporation (-4%): prevede ricavi per l'esercizio 2024 tra i 2,55 e i 2,70 miliardi di dollari, al di sotto della previsione di Wall Street di 2,78 miliardi (dati LSEG).

Piedmont Lithium (-9%): perdita a sorpresa nel quarto trimestre pari a 1,32 dollari per azione, a fronte di una stima di 0,45 dollari per azione (dati LSEG).

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