Wall Street verso apertura incerta, inizia il meeting della Fed

Domani ci sarà la decisione dell’istituto centrale statunitense sui tassi di interesse e tutte le previsioni si attendono una pausa.
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Wall Street sopra la parità
Future sui principali indici di Wall Street in lieve rialzo mentre inizia il meeting della Federal Reserve e continua la stagione delle trimestrali.
Ieri i tre benchmark principali avevano guadagnato oltre l’1% riprendendosi dal sell-off delle ultime settimane innescato dall'impennata dei rendimenti del Tesoro e dal conflitto in Medio Oriente.
Oggi, però, il sentiment positivo sembra incerto, visto i limitati guadagni dei contratti sul Dow Jones (+0,20%) quando manca un’ora dall’avvio delle contrattazioni ufficiali, con quelli sullo S&P500 (+0,10%) e sul Nasdaq (+0,10%) in scia.
“La nostra visione del mercato resta che potremmo vedere una performance positiva da tutte e tre le classi di attività a novembre”, prevede Mohit Kumar, capo economista per l'Europa presso Jefferies.
“Tuttavia, siamo consapevoli dell'incertezza geopolitica e quindi manteniamo le posizioni di rischio brevi e agili”, avvisa Kumar.
Le trimestrali
Nel frattempo, la stagione degli utili trimestrali ha superato la metà del percorso, con il 77,7% delle 251 società dell'S&P 500 che hanno riportato utili finora superiori alle stime degli analisti, secondo i dati LSEG.
Giornata clou della settimana sarà quella di giovedì, quando a comunicare i suoi risultati sarà Apple, attesa dopo la chiusura del mercato, tra le tante.
Verso la Fed
La Federal Reserve inizia oggi la sua due giorni di meeting che si concluderà con la decisione sui tassi di interesse e il mercato prevede ampiamente una pausa.
“Nell'ultimo anno e mezzo tutto ciò che contava era la storia della Fed”, spiegava a Yahoo Finance Blake Gwinn, responsabile della strategia sui tassi di RBC Capital Markets.
Le domande principali erano “quanto aumenterà la Fed i tassi? Dove si attesterà il tasso terminale?, ma ora questi temi sembrano in gran parte decisi”, ragiona Gwinn, con il mercato che sconta una probabilità di stop ai rialzi pari al 98% e un eventuale solo rialzo durante i prossimi mesi.
“I membri della Fed continueranno ad alzare le sopracciglia, vista la forza dei recenti dati economici, l'aumento dell'inflazione e l'incertezza globale, ma non aumenteranno necessariamente i tassi”, pertanto, “le dichiarazioni dei banchieri saranno più importanti per i prezzi di mercato rispetto a ciò che deciderà la Fed”, secondo Ipek Ozkardeskaya, analista senior di Swissquote Bank.
Notizie societarie e pre-market USA
Apple (-0,10%): presentati ieri alcuni nuovi computer portatili che secondo gli analisti permetteranno alla società di conquistare ulteriori quote di mercato, anche se da Bloomberg scrivono che il fatturato dei Mac è solo una piccola parte delle vendite totali di Cupertino, calcolando che anche un aumento del 10% delle vendite dei computer vale l’1% del totale.
Pfizer (-0,50%): prima perdita trimestrale dal 2019, pari a 42 centesimi per azione rispetto all’utile di 1,51 dollari del trimestre precedente.
Pinterest (+16%): battute le stime sui ricavi e sugli utili del terzo trimestre grazie alla stabilizzazione del mercato pubblicitario digitale e ora si attende ricavi nel quarto trimestre in crescita dell'11%-13% su base annuale, rispetto alle stime dell'11,3%.
Caterpillar (-4%): utile salito a 2,79 miliardi di dollari, o 5,45 dollari per azione, da 2,04 miliardi di dollari, o 3,87 dollari per azione, dell'anno precedente.
Global Payments (+5%): ha guadagnato 2,75 dollari per azione nel terzo trimestre escludendo le voci una tantum (dati LSEG), quando gli analisti si aspettavano in media un utile di 2,71 dollari per azione.
Arista Networks (+10%): ricavi nel terzo trimestre di 1,51 miliardi di dollari, in crescita del 28% su base annua, e un eps annuo di 1,83 dollari, rispetto alle previsioni rispettivamente di 1,48 miliardi di dollari e 1,58 dollari (dati LSEG).
Petmed Express (-28%): perdita netta nel secondo trimestre di 70.000 dollari, pari a 0 centesimi per azione, rispetto ad un utile netto di 2,6 milioni di dollari, oppure di 0,13 dollari al secondo, del trimestre precedente. Decisa la sospensione del dividendo trimestrale con l’obiettivo di investire nel core business e nelle infrastrutture.
Sarepta Therapeutics (-44%): la sua terapia genica per il trattamento della distrofia muscolare di Duchenne (DMD), una malattia progressiva che provoca la perdita di massa muscolare, non ha raggiunto l'obiettivo principale di uno studio in fase avanzata che l'ha testata su pazienti di età compresa tra 4 e 7 anni.
Raccomandazioni analisti
Apple
Goldman Sachs: ‘buy’ e prezzo obiettivo ancora a 213 dollari.
Jefferies: ‘buy’ e target price ridotto da 220 USD a 195 dollari.
Pfizer
Jefferies: ‘buy’ e prezzo obiettivo sempre a 39 dollari.
Chevron
UBS: ‘buy’ e target price diminuito da 206 USD a 194 dollari.
Bumble
UBS: ‘neutral’ e prezzo obiettivo ridotto da 19 USD a 16 dollari.
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