Wall Street verso un’apertura negativa in attesa dei conti Apple e Amazon

Ieri la decisione di Fitch aveva scatenato le vendite alla borsa di New York, anche se molti analisti ritengono che sul mercato incidano maggiormente i dati economici e le decisioni della Federal Reserve.
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Ancora rosso a Wall Street
Wall Street sembra vedere ancora rosso dopo i cali arrivati nella seduta di ieri, ‘colpita’ dalla decisione di Fitch Ratings di declassare il rating del credito a lungo termine degli Stati Uniti, mettendo così sotto pressione i titoli sensibili ai tassi di interesse.
Oggi i future sul Nasdaq cedono lo 0,40% a meno di un’ora dall’avvio delle contrattazioni, mentre quelli sul Dow Jones (-0,20%) e quelli sullo S&P500 (-0,25%) mostrano perdite più lievi.
Fitch o non Fitch?
La mossa di Fitch di ieri ha colpito l'appetito per gli asset rischiosi, trascinando Wall Street in forte ribasso mentre gli investitori prendevano profitto su cinque mesi di guadagni.
Alcuni analisti continuano ad avere dubbi circa il reale impatto sui mercati della decisione dell’agenzia di rating.
"Chi è Fitch? Penso che il mercato abbia gatte più importanti da pelare”, dichiara a Yahoo Finance Live JC Parets, fondatore e presidente di AllStarCharts.com.
“I titoli azionari statunitensi, in particolare quelli ciclici, sembrano vulnerabili a un ulteriore ribasso dopo la recente forte corsa, sia per la delusione dei dati rispetto alle alte aspettative, sia per una rinnovata propensione al bilancismo da parte della Fed”, ha scritto in una nota Karen Reichgott Fishman, senior strategist di Goldman Sachs.
Dati macro
L’attenzione oggi era puntata anche sui dati relativi alle nuove richieste di lavoro della settimana terminata al 29 luglio, risultate 227 mila, in linea con le previsioni e leggermente superiori al dato precedente (221 mila).
Il dato era importante per valutare la forza del mercato del lavoro dopo che mercoledì il rapporto sulle buste paga private ha mostrato una continua tenuta del mercato del lavoro.
In programma anche i licenziamenti negli USA durante il mese di luglio e, secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di circa 23.697 posti di lavoro. Il dato rivela un calo del 42% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 40.709 licenziamenti e dell'8% rispetto allo stesso periodo del 2022 (25.810 unità).
Nel corso della giornata saranno attesi anche altri dati come l'indice dei responsabili degli acquisti dei servizi statunitensi (PMI), mentre il mercato presterà attenziona anche ai commenti del presidente della Federal Reserve di Richmond Thomas Barkin.
Le trimestrali tech
Continuano a scorrere sullo schermo i film delle trimestrali delle società quotate a Wall Street e oggi a mercato chiuso sarà il turno delle tanto attese Apple e Amazon.
Gli analisti si attendono un utile per azione di 1,09 dollari per azione per il gigante di Cupertino, con un fatturato di 74,24 miliardi di dollari nel trimestre.
La società fondata da Jeff Bezos dovrebbe comunicare 34 centesimi per azione di utili, su un fatturato di 131,54 miliardi di dollari.
La Bank of England
Rispettate le attese per la Banca d’Inghilterra, oggi protagonista di una nuova stretta monetaria, questa volta da 25 punti base, portando così il riferimento sui tassi al 5,25%, livello record dal 2008. La decisione è stata varata dal consiglio con sei voti a favore contro tre, ma le strette monetarie potrebbero proseguire in futuro per cercare di contrastare l’inflazione. “Il consiglio garantirà una politica monetaria sufficientemente restrittiva per il periodo sufficiente a ricondurre l’inflazione all'obiettivo di 2%”, spiega il comunicato che accompagna la decisione sui tassi, considerando che a giugno era scesa a 7,9% dall'8,7% di maggio.
Notizie societarie e pre-market USA
PayPal Holdings (-9%): margine operativo rettificato del 21,4% per i tre mesi conclusi il 30 giugno, al di sotto delle stime del 22% (dati Refinitiv IBES).
Per il trimestre in corso, la società si attende un utile per azione rettificato compreso tra 1,22 e 1,24 dollari, superiore alle stime degli analisti di 1,22 dollari.
Moderna (+4%): alzate le previsioni annuali per le vendite del vaccino COVID-19 a 6 e 8 miliardi di dollari, rispetto alla precedente proiezione di 5 miliardi di dollari.
Qualcomm (-8%): le previsioni di vendita per il quarto trimestre dell'azienda di San Diego, California, sono state inferiori alle aspettative del mercato.
Spirit Airlines (-3%): profitto adj. per il secondo trimestre di 29 centesimi per azione, mancando le stime degli analisti di 32 centesimi per azione (Refinitiv).
Hasbro (+2%): ricavi nel secondo trimestre fiscale di 1,21 miliardi di dollari rispetto alle stime di 1,12 miliardi di dollari (Refinitiv)-
Raccomandazioni analisti
Microsoft
Tigress Financial: ‘buy’ e prezzo obiettivo alzato da 411 USD a 433 dollari.
PayPal
Canaccord Genuity: ‘buy’ e riduzione del target price da 160 USD a 110 dollari.
Shopify
Piper Sandler: ‘neutral’ e prezzo obiettivo incrementato da 50 USD a 58 dollari.
Pfizer
UBS: ‘neutral’ e target price ridotto a 36 USD dai precedenti 38 dollari.
Uber Technologies
UBS: ‘buy’ e prezzo obiettivo aumentato da 50 USD a 65 dollari.
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